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Crotone e rifiuti

Lettera Aperta di Hera Lacinia alla politica calabrese e ai populismi vari

Cara Crotone ti scrivo… Ti ricordo… che la terra in cui decisi di far sorgere il mio Tempio era la culla della civiltà e non dell’inciviltà.

Sono passate lune, teoremi da questa terra e voi la state distruggendo, riducendola in un cumulo di rifiuti e di bugie.

L Europa, il mondo ha compreso che l’ambiente deve essere tutelato e salvaguardato e voi, voi politica Calabrese, sordi e miopi  state costringendo la mia Crotone a diventare un discarica a cielo aperto incuranti del New Deal e delle sanzioni in cui incorrerete.

Eppure il tempo per evitare, questo scempio lo avete avuto, ma non lo avete saputo utilizzare, troppo presi dai vostri Slogan e poco attenti alle azioni.

Ed oggi, caro sindaco Voce ti ereggi a difensore dell’ambiente e dei crotonesi, scendendo da un “pero”?

Sapevi benissimo che questo giorno sarebbe arrivato e nulla hai fatto per evitarlo, forse troppo preso dalle emergenze che anche esse hai lasciato irrisolte.

Tremo per la mia Crotone umiliata e mortificata dalle vostre incompetenze e per i Calabresi, che dovranno ancora una volta pagare loro tributi più alti per la vostra non gestione.

L’emergenza non nasce, diventa tale quando si rinnega l’ordinaria amministrazione e quando volutamente si azzerano le scelte prese a favore della mia Crotone dalla precedente classe politica regionale e comunale.

Caro Presidente Spirlì e caro Sindaco Voce è troppo facile, firmare un’ ordinanza e protestare dinnanzi ad una discarica quando i responsabili delle nefandezze siete voi.

Cara politica,  vi ricordo che  di casa a Crotone vi è anche il mio amico matematico Pitagora al quale ho chiesto di fare due conti  ed  è balzato subito a gli occhi come il costo per tonnellata sia aumentato in maniera vertiginosa passando da 105 euro a tonnellata a 180 euro a tonnellata, la fluttuazione ci ha lasciato sgomenti la borsa  calabrese di  Wall Street ha avuto un indice mai registrato prima di oggi!

Non vorrei disturbare altri miei cari amici, per comprendere ancor meglio, lo scempio che i paladini della Calabria stanno compiendo a i danni della nostra Crotone!

Vorrei ricordare al sindaco Voce paladino senza macchia e senza ricordi, che la precedente giunta Oliverio e il sindaco Pugliese avevano fatto passare in conferenza dei servizi l’accordo (siglato dal ministero, Ispra, Asp, Comune, Regione) in base al quale tutti i rifiuti della bonifica di Crotone sarebbero stati conferiti fuori regione, salvaguardando il territorio e la salute dei calabresi.

Oggi scopriamo proprio dalla sua “Voce” che erano stati riservati degli spazi proprio per la bonifica del sito industriale.

Cari Crotonesi per costoro che son bravi a far proclami senza neanche leggere gli atti dovrò disturbare Apollo, possiamo e vogliamo  veramente fidarci di loro?

A voi cari  Calabresi  l’ardua sentenza! (Hera Lacinia)