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Premio Nazionale Astrea

MAIDA (CZ) – Il Premio Nazionale Astrea

«Sollecitare la società civile nella lotta alle mafie promuovere legalità e giustizia», questi gli obiettivi del neonato Premio Nazionale Astrea, riconosciuto dal Ministero di Grazia e Giustizia, la cui cerimonia di premiazione si terrà alle 20.30, all’Hotel Hohn Stuart di Maida.

Il Premio vanta il patrocinio della Regione Calabria, Consiglio Regionale della Calabria, Provincia di Catanzaro, Camera di Commercio di Catanzaro e Comune di Maida.

Premiati, in questa prima edizione, Nicola Gratteri, Procuratore di Catanzaro, Nino De Masi, imprenditore calabrese da anni in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata, il giornalista RAi Michele Cucuzza, l’attore Gigi Miseferi, la squadra della Tonno Callipo Volley, lo scrittore Domenico Dara, il campione di automobilismo Angelo Mercuri e l’artista Eva Romano.

La serata, inoltre, sarà arricchita dall’esibizione del tenore Amerigo Marino e dal soprano Ketty Sanò, accompagnati al pianoforte dal Maestro Francesco Sinopoli.

I Premi sono realizzati dall’orafo Luigi Mungo.

«L’iniziativa culturale – ha spiegato Piera Dastoli, presidente del Premio – può contare anche sul fattivo sostegno di numerose aziende private che hanno sposato in pieno la mission del premio che non si limita alla mera consegna di un riconoscimento ma è un vero e proprio progetto culturale che persegue principi e finalità ben precise come la giustizia e la legalità».

«Ciò – ha proseguito il presidente Dastoli – senza dimenticare realtà e personaggi che costituiscono delle vere eccellenze in ambiti vitali della nostra società come la cultura, lo sport, il giornalismo, l’imprenditoria, l’impegno sociale. Intendiamo testimoniare ammirazione, gratitudine ed affetto a quelle personalità italiane che hanno offerto una testimonianza d’impegno, di coerenza e di coraggio particolarmente significativa nella propria azione sociale e politica contro la violenza e l’ingiustizia».

«Il nostro plauso – ha concluso il presidente Dastoli – va in modo particolare a quanti hanno profuso il loro impegno in difesa e per la promozione dei valori della libertà, della democrazia e della legalità».

«Ospiti di livello nazionale – ha sottolineato il direttore artistico Massimo Mercuri – arriveranno in Calabria per ritirare il riconoscimento Astrea. Il 7 settembre riceveranno il riconoscimento uomini e donne che hanno messo al primo posto i valori della legalità e dell’etica alla base del loro agire, svolgendo il loro lavoro nel pieno rispetto dei principi della convivenza civile e democratica».

«Si tratta di persone – hanno dichiarato Dastoli e Mercuri – che con il loro esempio di vita testimoniano coerenza e correttezza nei vari ambiti in cui operano. Una manifestazione che vuol essere, dunque, un’ulteriore dimostrazione che la Calabria non è solo la regione del malaffare descritta dalle cronache quotidiane».

«Nella nostra terra c’è tanto di buono e di positivo – hanno proseguito la presidente e il direttore artistico del Premio Astrea – realtà efficienti, persone perbene di cui non si parla quasi mai, che difficilmente occupano le prime pagine dei giornali o gli schermi dei tg. Dalla Calabria può e deve partire uno scatto d’orgoglio, la volontà ferma per questo territorio di ritrovare tutte le sue energie per riscattarsi. Il Premio Astrea vuol rappresentare questo nostro intento oltre ad essere un attestato di stima e di riconoscenza verso quelle personalità che, a livello nazionale, si sono battute e continuano a lottare per costruire con i fatti una società migliore». (rcz)