La Biblioteca Comunale “Tommaso Scalise” di Marcellinara riceverà un finanziamento di 5 mila euro per arricchire il patrimonio librario, sia nel formato cartaceo che ebook, e programmare i prossimi eventi comunali.
Tale finanziamento è stato ottenuto in quanto il Comune è rientrato tra i beneficiari del Fondo di emergenza imprese e istituzioni culturali, stanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo che prevede la concessione di contributi alle Biblioteche per acquistare libri.
«L’investimento in cultura –ha dichiarato il sindaco Vittorio Scerbo – porta sempre i suoi frutti ed è vincente per creare le occasioni di rilancio e crescita del territorio. Grazie a questi nuovi finanziamenti potremo acquisire nuovi libri che ci permetteranno di arricchire l’offerta della nostra biblioteca e puntare anche all’utilizzo dei formati digitali, ad offrire nuovi servizi e ripensare le attività di promozione culturale per il prossimo futuro. Non è un caso – ha concluso il Sindaco Vittorio Scerbo – che in questa estate particolare abbiamo puntato sulla presentazione di libri, all’aperto ed in pubblica piazza, per creare momenti di incontro e riflessione, nel rispetto delle prescrizioni anticovid, per stimolare e ricreare socialità e confronto grazie alla lettura e alla cultura».
«Questo nuovo finanziamento – si legge in una nota del Comune – dà ancora più significato, al recente riconoscimento ottenuto da Marcellinara, da parte del Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della qualifica di Città che legge per il biennio 2020/2021, per l’impegno a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio».
«Rappresenta, infatti – conclude la nota – lo sprone a perseguire il percorso virtuoso tracciato grazie all’azione sinergica tra il Comune, le associazioni e le diverse componenti della comunità locale.
Nel frattempo sono già in fase di programmazione le prossime iniziative culturali che metteranno in evidenza la vivacità e l’intraprendenza del Centro dell’Istmo». (rcz)