;
Bertone

Premio Cosmos 2020, premiati Jim Baggot e Lucio Russo

Nonostante l’emergenza sanitaria in corso, il Premio Cosmos non si è fermato, e la giuria scientifica e le giurie scolastiche si sono pronunciate, decretando i vincitori dell’edizione 2020: Jim Baggot per il libro Massa e Lucio Russo per Archimede (Premio Cosmos degli Studenti 2020).

Il Comitato scientifico, presieduto da Gianfranco Bertone, fisico teorico dell’università di Amsterdam e composto da scienziati e divulgatori di fama internazionale (Amedeo Balbi, Maria Luisa Chiofalo, Andrea Ferrara, Piergiorgio Odifreddi, Carlo Rovelli, Sandra Savaglio, Ginevra Trinchieri, Pierluigi Veltri, Lucia Votano, Paolo Zellini), ha selezionato il libro di Jim Baggot, Massa, che «trascina il lettore in un affascinante viaggio alla scoperta della natura fondamentale della materia. Con prosa elegante e rigorosa, Baggott ricostruisce l’evoluzione del concetto di materia nei secoli, dalle straordinarie intuizioni dei primi scienziati dall’antica Grecia, fino alle grandi teorie della Fisica del Novecento. Baggott spiega come la teoria della relatività e la teoria quantistica abbiano scardinato certezze secolari, e mostra come quella che percepiamo come massa sia per lo più una manifestazione dell’energia che tiene legate tra di loro le particelle elementari all’interno dei nuclei atomici. Per dirla con Baggott: La nostra realtà tangibile è fatta di fantasmi intangibili».

L'immagine può contenere: testo
La cinquina dei libri finalisti: a sinistra, “Massa” di Jim Baggot; a destra “Archimede” di Lucio Russo.

La giuria degli studenti, invece, presieduta da Carmelo Evoli, ha, invece, selezionato il libro Archimede di Lucio Russo, che «unisce filologia e scienza con un lodabile lavoro di ricerca tra fonti coeve al protagonista del saggio e studi più recenti. Il libro con decisione punta a squarciare il velo di Maya che ricopre la memoria dello scienziato siracusano e gli restituisce l’umanità che merita, e concedendogli di continuare ad affascinare le generazioni di oggi con le scoperte di ieri».

«Abbiamo deciso di portare avanti il premio – ha dichiarato Gianfranco Bertone in videoconferenza – nonostante le grandi difficoltà legate all’emergenza sanitaria nella convinzione che oggi più che mai sia importante promuovere la cultura scientifica. Desidero ringraziare gli studenti, i docenti, e gli scienziati che hanno contribuito col loro impegno e il loro entusiasmo al successo dell’iniziativa».

Il Premio Cosmos per la divulgazione scientifica, organizzato in sinergia con il Ministero dell’Istruzione, la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Società Astronomica Italiana, è un’iniziativa che ha come obiettivo principale la promozione della cultura scientifica in Italia.

Ogni anno vengono assegnati due premi per la migliore opera di divulgazione scientifica pubblicata in lingua italiana nei settori della Fisica, Astronomia e Matematica. (mp)