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Presentato il progetto di FederAnziani sull'ambiente "Non esiste un Pianeta B"

Presentato il progetto di FederAnziani sull’ambiente “Non esiste un Pianeta B”

È stato presentato, a Scalea, Non esiste un pianeta B, il progetto di FederAnziani Calabria contro l’abbandono di mozziconi di sigarette nella comunità che provoca un alto tasso di inquinamento e che è stato proposto ai Comuni calabresi.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto, nella sala consiliare di Scalea, sono emersi numeri preoccupanti per il territorio: il 26% dei calabresi fuma con una media di 15 sigarette al giorno, per un totale annuo di 2.750.000.000; si stima che il 60% dei fumatori non smaltisca correttamente i mozziconi di sigarette, così una gran quantità di esse invade fiumi, coste e spiagge finendo in mare.

Quindi 1 miliardo di mozziconi di sigarette, pari a 300 tonnellate di rifiuto speciale, provocano danni enormi al sistema ambientale calabrese”, si è ribadito, grazie anche al lavoro dell’ex assessore regionale all’ambiente Diego Tommasi.

Coinvolti, oltre a Federanziani, il Comune di Scalea, la Provincia di Cosenza, l’Opi di Cosenza, l’Anci e Federsanità Anci e l’associazione Volare. Insieme alle associazioni “Centro donne Roberta Lanzino” ed il centro di aggregazione sociale di Scalea è partita la prima tappa.

L’idea è quella di riempire i contenitori, consegnarli ed avere in cambio dei regali offerti da alcune aziende del territorio. Caffè e passata di pomodori, intanto. Soddisfatti il vicesindaco Annalisa Alfano e l’assessore all’ambiente Davide Manco.

«Le cattive abitudini dei fumatori sono anche associate alla mancanza di strumenti per disfarsi correttamente dei mozziconi; eppure una Legge dello Stato disciplina questa materia prevedendo l’installazione nelle strade, nei parchi e nei luoghi ad alta aggregazione sociale di appositi raccoglitori. Senza dimenticare le sanzioni che variano dai 25 a 300 euro», hanno ribadito Alfano e Manco, insieme al supporto tecnico della società Mia e di Azzurra che si occupano di smaltimento rifiuti e disinfestazioni varie.

«I senior sono persone che hanno più tempo libero e disponibile, se adeguatamente formati possono essere le sentinelle ed i custodi dei territori. Ed in questo modo si mantengono attivi e connessi con l’amministrazione collaborando alla salvaguardia dell’ambiente in cui vivono e possono avviare azioni di educazione civica verso i nipoti, che saranno i cittadini di domani», il pensiero della presidente di FederAnziani Calabria, Maria Brunella Stancato e di Antonio Volpentesta dell’Associazione Volare.

A settembre, dopo alcune tappe intermedie sul corso principale di Scalea, il resoconto delle attività. Poi spazio ai giovani, alle scuole, ai volontari ed a chi premia l’ambiente. (rcs)