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REGGIO CALABRIA – La Giornata mondiale della Terra celebrata dal Fai

Per la celebrazione della Giornata mondiale della Terra vi è stato un momento comune di sensibilizzazione da parte del Fai sez. di Reggio Calabria rappresentata dal suo capo delegazione arch. Dina Porpiglia, da parte delle guide ufficiali del Parco nazionale d’Aspromonte nella persona del presidente dott. Luca Lombardi e dal Tam del Cai con la sua presidente regionale dott.ssa Mariuccia Papa commissione Tutela ambiente montano nonché operatore nazionale Cai Tam ai fini della protezione ambientale in un evento organizzato e promosso dall’avv. Eliana Carbone.

Ha introdotto il tema l’avv. Eliana Carbone ricordando che la Giornata della Terra (Earth day) viene celebrata ogni anno il 22 aprile e che essa è stata istituita dall’Onu nel 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra in un tempo in cui devono essere affrontate dai governi e dalle Istituzioni diverse problematiche come: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli habitat naturali, l’estinzione di migliaia di specie di animali e di piante, l’esaurimento delle risorse non rinnovabili (carbone, petrolio, gas naturale).

L’avv. Carbone ha quindi passato la parola al dott. Luca Lombardi presidente delle Guide ufficiali del Parco nazionale d’Aspromonte che ha riferito che le Guide del parco si occupano principalmente di accompagnamento all’interno del parco e divulgazione sullo stato dell’habitat naturale e sulla biodiversità in esso radicata nonché di eventuali pericoli che possano comprometterne la sopravvivenza, in maniera tale che le azioni che vengono svolte dagli enti siano poi ben comunicate alla cittadinanza tramite progetti di educazione ambientale, incontri nelle scuole e attività in generale.

Ha poi continuato il dott. Lombardi dicendo che per il Parco nazionale d’Aspromonte in particolare ci sarebbe ancora molto da fare in un contesto internazionale in cui viene richiesto che un determinato territorio deve essere ricoperto da almeno il 30% delle aree naturali protette sia marine che terrestri e di conseguenza si potrebbe dire certamente che il nostro parco dovrebbe essere più grande.
«Il nostro parco – ha concluso Luca Lombardi – ha comunque avuto due riconoscimenti Unesco in tutto il parco ed è Global geopark Unesco affiliato alla rete mondiale dei geoparchi e vi è anche la faggeta di Valle infernale che rientra sempre come riconoscimento Unesco in una serie di siti seriali di faggete antiche dei boschi vetusti».

Vi è stato, quindi, anche l’intervento del capo delegazione Fai sez. di Reggio Calabria architetto Dina Porpiglia che ha precisato che il Fai è un fondo per l’ambiente italiano, una fondazione senza scopo di lucro, nato nel 1975 e che esso si occupa della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale, paesaggistico italiano e che la delegazione di Reggio Calabria prosegue ovviamente e continua questa mission nazionale basandosi sul binomio cardine istitutivo dei principi del Fai che sono la conoscenza e la concretezza ed in particolare quest’ultima perché il Fai opera sul territorio ed in particolare la Fai sez. di Reggio Calabria opera su un territorio vasto che va dalla Piana di Gioia Tauro fino all’Area grecanica, mentre il secondo principio cardine è la conoscenza perché attraverso di essa si può promuovere un processo naturale di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, paesaggistico, storico, artistico ed ambientale non solo da parte degli operatori del settore ma di tutti i cittadini ed in questa direzione c’è ad es. il progetto “apprendisti Ciceroni”, un progetto su base nazionale che vede protagonisti cinquantamila ragazzi delle scuole superiori in tutto il territorio italiano che verranno formati proprio nella conoscenza del patrimonio ambientale e paesaggistico della nostra Terra dai volontari Fai e di conseguenza, con la consapevolezza di quello che verranno a conoscere, avranno un maggiore amore e volontà di rispettare e salvaguardare la natura, la biodiversità, i monumenti storici, artistici, culturali.

Ha concluso la celebrazione della Giornata mondiale della Terra la dott.ssa Mariuccia Papa presidente regionale commissione Tutela ambiente montano (Tam) del Cai ed operatore nazionale Cai Tam che ha evidenziato che le commissioni regionali e i gruppi sezionali Tam, sono la parte operativa del Cai occupandosi di far conoscere gli ambienti naturali e di segnalare al Cai centrale, ai soci, alle istituzioni etc. tutte le situazioni di criticità ambientale di cui si viene a conoscenza e che allo stesso tempo collaborano con altre associazioni di tutela del territorio e svolgono un’importante attività di divulgazione fra i soci, sul territorio e soprattutto nelle scuole.

«Nessuno come gli escursionisti – ha sottolineato la dott.ssa Papa – conosce il territorio ed è in grado di segnalare ogni eventuale abuso. Infatti il nostro motto è: camminare per conoscere, conoscere per amare, amare per tutelare».

E proprio in un’ottica di protezione ambientale ha concluso Mariuccia Papa molte sono le iniziative promosse dal Cai per la Giornata della Terra, anche in Calabria e le più significative sono segnalate sui siti ufficiali del Cai e della Cctam. E con questo impegno comune di protezione ambientale e cura del territorio delegazione Fai sez. di Reggio Calabria, Tutela ambiente montano (Tam) del Cai e Guide ufficiali del Parco nazionale d’Aspromonte hanno celebrato insieme la Giornata mondiale della Terra del 22 aprile. (rrc)