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Giallo al Castello

REGGIO – “Giallo al Castello”, la presentazione del libro “Milano Sotto Milano” di Antonio Talia

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17, al Teatro dell’Istituto San Vincenzo De’ Paoli, la presentazione del libroMilano sotto Milano – Viaggio nell’economia sommersa di una metropoli di Antonio Talia ed edito da Minimum Fax.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna letteraria Giallo al Castello, organizzata da Franco Cogliandro, titolare della storica edicola/libreria di Piazza Castello, con la collaborazione della giornalista Cristina Marra.

Dialoga con l’autore la giornalista Cristina Marra.

Negli anni Dieci del nuovo millennio, in controtendenza con il resto d’Italia, Milano ha sprigionato al massimo la sua vocazione mercantile vecchia di secoli: nel quinquennio 2014-2019 il Pil milanese è cresciuto del 9,7%, rispetto al 4,6% nazionale, e la città rientrava sistematicamente nelle classifiche sulle global cities stilate dai quotidiani finanziari internazionali, attirando più di un terzo di tutti gli investimenti diretti dall’estero verso l’Italia.

Ma Milano non è solo la città più ricca d’Italia: è anche la città dove il denaro circola più velocemente, come una corrente sotterranea della quale spesso sembra impossibile rintracciare l’origine.

È una città di fiumi interrati e pozzi neri, corsi d’acqua sepolti sotto strade e palazzi, e adesso che il Coronavirus si è abbattuto su Milano come l’anomalia definitiva, i flussi di denaro sepolti rischiano di esondare, rivelando collegamenti inediti, affiliazioni sospette e, spesso se non sempre, una contiguità preoccupante tra economia e crimine. Prendendo le mosse da un delitto rimasto insoluto per un paradossale eccesso di possibili piste, affidandosi all’istinto e al rigore del grande cronista, Antonio Talia percorre in lungo e in largo la città e il suo hinterland, raccogliendo una prodigiosa quantità di fatti e fattacci, storie e personaggi.

E ci racconta una Milano inedita nella quale convergono e agiscono vecchie bande locali e ’ndrine, artisti del riciclaggio e immobiliaristi senza scrupoli, piccoli trafficanti e sopravvissuti di Tangentopoli. Tutti accomunati da un unico Dio: il denaro, e il riconoscimento sociale che porta con sé. (rrc)