È stato inaugurato, nella Sala Mons. Ferro di Palazzo Alvaro di Reggio, dal sindaco Giuseppe Falcomatà, il presepe artistico del ‘700, in stile napoletano, opera del maestro Vincenzo Papalia, che sarà visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, per tutto il periodo delle festività natalizie.
All’iniziativa, promossa dall’Associazione italiana Parchi culturali, presieduta da Salvatore Timpano, in collaborazione con SviProRe, erano presenti anche il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, il presidente del consiglio comunale di Reggio Calabria, Enzo Marra, l’amministratore unico della partecipata metropolitana, Michele Rizzo, oltre ai tanti cittadini che hanno potuto ammirare la bellezza e la cura dei dettagli di un’opera unica e fortemente rappresentativa pure della tradizione reggina.
«Il presepe artistico – ha aggiunto – è un elemento di punta del Natale metropolitano organizzato insieme a SviProRe, con il supporto importante dell’Amministratore unico Michele Rizzo. Mi auguro sia vissuto e visitato, soprattutto, dai giovani della nostra comunità perché sono loro che devono portare avanti quest’arte millenaria».
La maestria e la passione dell’artista Vincenzo Papalia emergono, pienamente, dalle sue parole: «Sono passati 800 anni dal primo presepe di San Francesco. A Reggio Calabria, attraverso questo allestimento, abbiamo rappresentato un’opera veramente importante».
Sono tante le scene riproposte nella creazione di Vincenzo Papalia: dalla taverna, alla macelleria, dalla lavorazione del bergamotto fino all’arrivo dei Bronzi di Riace e all’annuncio ai pastori con la messa in scena del personaggio di Benino che, nella cultura partenopea, è colui che «sogna il presepe e che bisogna lasciar dormire affinché quella magia non svanisca nel nulla». (rrc)