Domani mattina, a Reggio, alle 11, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, si presenta la quarta edizione di Balenando in Burrasca Reading Festival, ideato dall’Associazione Adexo, che annuncia spettacoli e incontri di elevata qualità artistica nazionale.
Intervengono Irene Calabrò, assessore Cultura e Turismo Comune di Reggio, Nino Malara, delegato ai Grandi Eventi Feste Mariane, Daniela Neri, funzionario responsabile Tutela e valorizzazione Beni Culturali del Comune, Antonio Aprile e Katia Colica, direttori artistici del Festival, Matteo Tarasco, regista e drammaturgo, Aurora Cimino e Gaetano Tramontana, attori, e Aldo Nove, scrittore.
Modera la giornalista Oriana Schembari.
«Il percorso culturale e sociale perseguito dal Balenando in Burrasca – si legge sul sito – privilegia non solo l’aspetto delle performance multidisciplinari con artisti, scrittori, musicisti di carattere nazionale ma anche quello della formazione attraverso i numerosi laboratori di lettura e scritture dedicati a tutte le fasce di età. Particolare attenzione viene poi dedicata ai giovani delle scuole attraverso reading e laboratori che coinvolgono alcuni degli istituti scolastici presenti nella città e dedicati anche alle fasce svantaggiate, a completamente della mission culturale e sociale perseguita dall’Associazione Adexo APS che organizza l’evento».
«Quello che il Balenando in Burrasca Reading Festival intende realizzare – si legge ancora – è un vero e proprio ponte tra il passato, il presente e il futuro per tracciare strade di crescita, sviluppo e innovazione culturale, sociale e artistica in un percorso di condivisione e inclusione sociale innestati su una forma d’arte, il reading, che pone le sue radici nel mondo greco. L’aedo, nell’antica Grecia, era il cantore professionista considerato un profeta sacro, poiché da lui passava la trasmissione orale dei testi attraverso una “performance” accompagnata con il suono della cetra».
