;
Si presenta progetto della "Funivia a Pentimele"

REGGIO – Si presenta progetto della “Funivia a Pentimele”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17, nell’Aula “Italo Falcomatà” dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri, i prof.  Pasquale Amato e Domenico Gattuso, presentano l’idea-progetto della Funivia di Pentimele tra miti, memoria e futuro.

La presentazione avverrà col supporto dell’ing. Mario Vigna, che approfindirà alcuni aspetti tecnico-gestionali, mentre il prof. Amato introdurrà l’incontro esponendo il fascino della Collina di Pentimele come luogo del mito e della memoria collettiva. Al prof. Gattuso, il compito di parlare degli aspetti ingegneristici e le potenziali ricadute sul piano turistico.

Si tratta di un progetto ambizioso, quello che presenteranno Amato e Gattuso,  il cui obiettivo è quello di «regalare alla Città Metropolitana di Reggio Calabria una prospettiva innovatrice che valorizzi al massimo le straordinarie potenzialità sinora trascurate della collina di Pentimele». 

Il nome stesso è già ricco di fascino: Pentimele significa in greco “cinque canti” ed è connesso alla leggenda che narra di una donna che partorì cinque bellissime gemelle. Le cinque gemelle si unirono in matrimonio con cinque gemelli e, per essere riconosciute dai rispettivi consorti, ciascuna di loro intonava al tramonto un canto diverso.

Una funivia che salga sino al fortino di Pentimele significherebbe inoltre fare godere al mondo lo spettacolo impareggiabile della città e dello Stretto di Scilla e Cariddi, uno dei panorami più belli del mondo. In un solo colpo d’occhio si può ammirare la città adagiata sulle estreme falde dell’Aspromonte assieme alla costa siciliana con i Peloritani e il massiccio dell’Etna eternamente fumante in fondo. Il Fortino di recente restaurato potrebbe essere altresì finalmente valorizzato assieme alla Statua e alla colonna dedicate a San Paolo, che da Reggio nel 61 dC diede l’avvio alla diffusione del Cristianesimo in Italia e in Europa. (rrc)