;
Flavio Giurato

SANT’ANDREA JONIO – La IX edizione del Premio Giorgio Lo Cascio

Si è chiusa, con successo, al Teatro della Villa della Fraternità di Sant’Andrea Jonio, la nona edizione del Premio “Giorgio Lo Cascio” alla canzone d’autore.

Il Premio, organizzato dall’Associazione Primavera Andreolese, nell’ambito della manifestazione #Sensiandreolesi, con il patrocinio del Comune di Sant’Andrea e della presidenza della Regione, è stato consegnato al musicista Flavio Giurato da una giuria coordinata dal giornalista musicale Enrico Deregibus.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Il musicista, che ha ritirato il premio – realizzato dall’orafo Luca Sgro in collaborazione con l’artista Giuseppe Stillo – dalle mani del delegato del Sindaco di Sant’Andrea alla Cultura, Elisabetta Santoro, ha ribadito «l’importanza che tali manifestazioni rivestono nel panorama culturale italiano della musica d’Autore e per la promozione del territorio, e la volontà dell’Amministrazione Comunale di continuare a sostenere tutte le iniziative che vengono proposte dalle associazioni della cittadina del basso Jonio che contribuiscono ad allargare i confini culturali localistici e fanno conoscere Sant’Andrea e la sua comunità all’intero Paese».

Flavio Giurato si è, poi, esibito in un concerto, cantando le canzoni tratte dal suo ultimo lavoro Le Promesse dal Mondo, un concept album eterogeneo e con un tragico filo conduttore, quello dell’immigrazione, trattato da diversi punti di vista, fatto di parole pungenti, pensate e che soprattutto fanno riflettere, una bella lezione di testi, musica e di voglia di comunicare. Ad accompagnare Luca Giurato in questo album, la chitarra di Mattia Candeloro.

Nell’ultimo anno, con #Sensiandreolesi, la manifestazione promossa dall’Associazione Primavera Andreolese, si è voluto raccontare la specificità di una comunità, le esperienze e le Sensazioni che le persone, la cultura, le tradizioni, il cibo, le risorse naturali e artistiche andreolesi suscitato nei visitatori di questo territorio facendo emergere le ricchezze, spesso nascoste di Sant’Andrea. (rcz)