;

Settembre Rendese: In Versi, il Premio che onora la cultura calabrese

23 settembre – Conclusa con grande successo e un’ampia partecipazione di pubblico, ieri sera a Rende, l’ottava edizione del Gran Galà Rende… InVersi. Un premio di qualità che onora e valorizza la cultura e la poesia e i suoi protagonisti, nell’ambito del Settembre Rendese.
Organizzato dall’Associazione Culturale GueCi, con i Patrocini della Regione Calabria, Città di Rende e dell’Accademia Arte, Letteratura e Scienze “Michelangelo Angrisani” di Salerno. Il Premio è un appuntamento di spicco, che arricchisce l’offerta culturale della città di Rende e della storica manifestazione del “Settembre Rendese” di cui l’evento fa parte fin dalla prima edizione.
Il premio, nato per promuovere il territorio e omaggiare in poesia la città di Rende, ogni anno assegna riconoscimenti  a personalità di rilievo nel mondo della cultura, letteratura, poesia, musica, cinema, medicina e in altri campi del sapere. I protagonisti sono insigniti per il contributo esercitato sul mondo dell’arte e per quello offerto all’umanità attraverso il loro lavoro.
La serata di premiazione – che si è tenuta alla Sala Tokyo del Museo del Presente – si è aperta con una video-poesia dedicata alla Città di Rende che  ha emozionato il numeroso pubblico presente.

Il giornalista e scrittore Albino Console sul red carpet

Ospite d’Onore della manifestazione il giornalista e scrittore Albino Console con il suo libro d’esordio: “Per un bicchiere di latte”. Accolto sul tappetto rosso dalla Presidente dell’Associazione GueCi Anna Laura Cittadino, che lo ha intervistato. All’Autore è stata consegnata la targa d’onore con la seguente motivazione: “Per la grande qualità del suo stile di scrittura e per aver saputo trasmettere senza filtri un vissuto fatto di chiari-scuri. Pagine di vita di un corollario di catarsi e di rinascita”. Presenti i componenti della giura Anna Canè, Antonella Cittadino, Armando Pirolli che hanno decretato i vincitori: alla poetessa siciliana Rosaria Lo Bono il Premio alla Carriera per la Poesia; per la medicina al dott. Giuseppe Ciriaco Sionne di Diamante (CS); per il giornalismo a Gennaro Cosentino di Cosenza di RAI3 e ad Antonio Mariano Baldinetti di Melfi (PZ) del Quotidiano della Basilicata.
Per la musica, al Maestro di Belvedere Marittimo Luigi Grisolia; per la letteratura: Gianni Terminiello di Massa Lubrense (NA); per la cultura al vicentino Antonino Crisafi e a Salvatore La Moglie di Amendolara (CS).
Al veneziano Alessandro Ticozzi è andato il premio Carriera Cinema e Letteratura.


Premio Speciale Poesia al poeta Giuseppe Salvatore dei Casali del Manco, mentre il Premio Città di Rende è stato aggiudicato al rendese Angelo Greco.
Simpatico il red carpet con ventitrè poeti che hanno sfilato indossando la maglietta della poesia con su scritta ognuno la propria lirica, che hanno poi declamato sul palco, giunti a rendere omaggio alla bella Arintha. Dalla Sicilia: Grazia Dottore, Salvatore Gazzara, Gianni Rossini, Antonio de Lieto Vollaro. Dall’Abruzzo: Gabriella Bucci e Mario De Santis. Per la Lombardia il poeta Eugenio Felicori. Dal Veneto Rosaria Minosa. Dal Lazio Umberto Di Pietro e Luisa Sisti. La Calabria era rappresentata dai poeti rendesi Mariateresa Buccieri, Cesare Castiglione, Antonella Tocci. Da Castrolibero Caterina Cairo. Da Cosenza Paola Curia, Carmine Esposito e Ada Giordanelli. Tiziana Stasi da Crotone, Natale Vulcano e Antonio De Simone da Rossano, Concettina Sionne da Diamante, Giovanni Loria da San Giovanni in Fiore e da Taverna di Montalto Uffugo Letizia Papaianni.
A condurre anche questa ottava edizione la scrittrice e poetessa Anna Laura Cittadino, ideatrice della manifestazione e presidente dell’Associazione GueCi. (rcs)

Nella foto di copertina, Anna Laura Cittadino col lo scrittore Albino Console