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Presentato il libro "Sensazioni di un'estate particolare"

SIDERNO (RC) – Presentato il libro “Sensazioni di un’estate particolare”

È con la presentazione del libro Sensazioni di un’estate particolare di Maria Concetta Ardesia, che la Fidapa di Siderno ha inaugurato la settimana dedicata alla donna.

La presidente Cinzia Lascala ha introdotto la serata dedicata ad esplorare l’animo delicato e sognante della giovane socia Maria Concetta, attraverso un viaggio autentico in cui visioni della natura creano spunti di riflessione e di evasione letteraria e artistica. «Poesie e fotografie immortalano attimi di intimo raccoglimento, intuizioni declinate in parole che deliziano l’ascolto e che si alternano in una altalena di colori, speranze, sentieri giusti e sbagliati… percorsi in un tempo sospeso di un’estate particolare. Una silloge che racchiude la narrazione della vita».

Un incoraggiamento a coltivare spirito creativo e poetico che pervade tutte le pagine del libro. Francesca Lopresti, Assessore alla cultura del Comune di Siderno, ha portato i saluti del Sindaco, Mariateresa Fragomeni, esternando il suo plauso alle iniziative culturali realizzate dalla Fidapa, con cui si è instaurato un rapporto sinergico di promozione e valorizzazione della cultura e della donna anche in vista del progetto Siderno Città che legge 2022. A seguire il dialogo con l’autrice curato dalla prof.ssa e socia Rita Commisso che ha approfondito tematiche su natura, bellezza, paesaggi, introspezione e sensazioni presenti nella raccolta di poesie, intervallato dalla lettura di poesie da parte della studentessa Rosamaria Piscioneri.

La prof.ssa e critico letterario Cristina Briguglio ha, poi, analizzato forma poetica ed espressiva del testo, sottolineando la sensibilità artistica dell’autrice che ha riversato nel libro l’impressione visiva della realtà. Allora, la sensibilità diventa impressionista e risalta nelle foto e nelle poesie, caratterizzate da una esplosione di colore.

«La sua stesura, avvenuta nel periodo del covid – approfondisce la docente – contiene anche un valore taumaturgico: la lettura del testo accarezza l’anima e ci fa stare bene».

La serata è stata allietata dalla musica della violinista Maria Rosa Fragomeni. Ad arricchire l’evento gli interventi dal pubblico: Giuliano Zucco ha descritto le pennellate di sentimento che trapelano dal testo definito come un dialogo con la natura, in cui la giovane autrice trova l’armonia anche tra i contrasti delle vicissitudini umane segnate dal covid; Maria Caterina Mammola ha riflettuto sulla bellezza che emerge dalle poesie e che sicuramente la giovane e timida poetessa possiede come ricchezza interiore; Maria Ida Gemelli, presidente Fidapa di Roccella, si è complimentata per la giovane età dall’artista che riesce ad esprimere sentimenti che rimandano al romanticismo.

Presenti in sala Elisa Sansalone – presidente Fidapa di Locri, Nicoletta Santoro – presidente Ammi e Aristide Bava – presidente Lions Club di Locri. (rrc)