Si è concluso, a Spezzano Albanese, nel Santuario della Madonna delle Grazie, il Percorso Pastorale Diocesano Sui passi del Concilio, un itinerario di formazione itinerante che ha toccato tutte le vicarie della Arcidiocesi voluto dall’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise in occasione del 60° Anniversario dell’inizio del Concilio Ecumenico Vaticano II.
Don Giuseppe Ruffo, coordinatore del cammino, iniziato lo scorso mese di gennaio, ha coordinato i lavori.
Tema di questo ultimo appuntamento è stato appunto “Il Concilio Vaticano II: 60 anni dopo”, su cui ha relazionato don Vito Impellizzeri, Direttore Istituto Superiore di Scienze Religiose della Facoltà Teologica di Sicilia, Docente Teologia Fondamentale e Prefetto agli studi Seminario Arcivescovile di Palermo.
Nelle sue conclusioni don Impellizzeri ha esortato ad essere “segni” dei tempi in quanto Dio viene verso di noi proprio attraverso i segni dei tempi per i poveri; ha sottolineato l’importanza del rapporto con la casa comune ossia il mondo in ci viviamo e quindi una rinnovata attenzione al rispetto dell’ambiente, ha suggerito a passare dal “perché” andare a Messa al per “chi, soffermandosi infine sulla spiritualità mariana.
L’Arcivescovo, nel suo intervento conclusivo, ha invitato i presenti a chiedere a Dio il dono della passione e il prendere consapevolezza di essere l’unico popolo di Dio in cammino con uno stile sinodale da imparare alla scuola dell’Eucarestia.
L’appuntamento si è concluso con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Aloise nel Santuario diocesano mariano di Spezzano al termine della quale si è tenuta la consegna degli attestati di partecipazione a quanti hanno preso parte al percorso. (rcs)