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Mia Martini

Stasera su Rai3 torna Mimì con il docufilm “Mia Martini, fammi sentire bella”

Mia Martini torna protagonista nel palinsesto Rai, con la messa in onda, in programma per stasera su Rai3 alle 21.00, del docufilm Mia Martinifammi sentire bella con la regia di Giorgio Verdelli e prodotto da Indigostories per ricordare l’artista calabrese a 25 anni dalla scomparsa.

Lo spettatore sarà guidato da Sonia Bergamasco in un racconto a più voci narrato da coloro che con Mimì hanno realmente condiviso la vita e i momenti della sua carriera: dagli esordi all’abbandono delle scene, dal ritorno a Sanremo fino alla sua morte; dai ricordi della famiglia, con le sorelle Loredana, Leda e Olivia, e i nipoti Luca e Manuela, alle testimonianze di colleghi e amici, come Caterina Caselli e Dori Ghezzi, e dei grandi autori che per lei hanno scritto canzoni senza tempo.

Un docufilm che, grazie a un intenso lavoro di ricerca – attraverso  filmati esclusivi e interviste mai pubblicate – restituisce una Mia Martini inedita: non solo l’artista fragile dipinta dalle cronache musicali di quegli anni, ma la donna capace di regalare quella risata che arrivava sempre, anche quando era ferita a morte, un’interprete che non ha mai perso lo smalto e la qualità anche nei momenti più bui, arricchito, inoltre, da un video del suo ultimo concerto live e un brano inedito dal titolo Fammi sentire bella.

Nel docufilm il racconto si snoda tra la viva voce di Mimì – in un’intervista con Lino Capolicchio e in un lungo intervento registrato per la radio e mai andato interamente in onda – e le immagini delle sue esibizioni. In particolare, la cantante di Bagnara Calabra rivive nel concerto a Portofino del settembre 1994, che raccoglie interpretazioni di brani come Emozioni, La vie en rose, Ne me quitte pas, e anche in una sorprendente versione di Imagine – tratta dallo Stratos Festival del 1990, nella ripresa di una giovanissima Mia intenta a suonare la chitarra sul mare della sua Bagnara Calabra, o mentre canta Agapimu, il brano di cui scrisse il testo in greco – e nei fotogrammi che la ritraggono al fianco di Charles Aznavour, in quelli in cui è eccezionalmente accompagnata ai cori anche da Fabrizio De André insieme a un giovanissimo Cristiano, e negli oggetti tuttora custoditi dalla famiglia e dagli amici, come il suo pianoforte e il suo cappello preferito. (rrm)