SIDERNO (RC) – Il 27 luglio al via la rassegna “7 libri per 7 sere”

Prende il via, lunedì 27 giugno, a Siderno, al Giardino della Biblioteca Comunale, la settima edizione della rassegna 7 libri per 7 sere, organizzata dall’Associazione Amici del Libri e della Biblioteca in collaborazione con lo spazio culturale Mag. La ladra di libri e il patrocinio del Comune di Siderno.

Novità di quest’anno, insieme al consueto incontro con gli autori, si aggiunge l’appuntamento pomeridiano interamente dedicato all’arte: a partire dalle 18 e fino alle 21 il giardino della biblioteca si trasformerà, infatti, in una galleria d’arte a cielo aperto in cui si potranno ammirare le opere di pittori e scultori locali.

«Se siamo arrivati alla settima edizione – ha dichiarato il presidente Cosimo Pellegrino – è perché abbiamo alle nostre spalle una storia. Sette libri per sette sere è il passaggio conclusivo di un anno in cui si ha il piacere di avere intorno cittadini che partecipano alla vita sociale del paese, perché Alb è questo, uno spazio che accoglie tutti, in cui non servono tessere, decadono i titoli e in cui si possono esprimere le proprie idee senza essere giudicati. L’edizione di quest’anno ha voluto aprire le proprie porte anche agli artisti locali: chi partecipa è espressione di questo territorio e attraverso l’arte possiamo leggere l’anima di un territorio».

Si parte il 27 luglio con l’artista Damocle Argirò, mentre la sera, alle 21.30, la presentazione del libro Cosa rimane dei nostri aori di Olimpio Talarico. Dopo i saluti del presidente Cosimo Pellegrino, che introdurrà ogni serata, dialogherà con lui il giornalista Gianluca Albanese. Interverranno Giuseppe Gervasi, avvocato, poeta e scrittore, ex vice sindaco di Riace, e Rosario Rocca, scrittore ed ex sindaco di Benestare.

Il 28 luglio, espone le proprie opere il pittore Alberto Trifoglio, mentre la sera sarà la volta del libro Etnofauna in Calabria di Carmine Lupia che, tra le altre cose, è l’ideatore del Cammino Basiliano, progetto sostenuto anche dal consiglio regionale per rilanciare il turismo, che si propone di far conoscere la Calabria verde, dei Parchi e delle Riserve naturali, lungo un percorso di oltre 1000 km che si snoda da Nord a Sud, da Rocca Imperiale a Reggio Calabria, per un totale di 56 tappe, una per ogni giornata.

Dialoga con l’autore la giornalista Maria Giovanna Cogliandro; intervengono Cosimo Pellegrino e Arturo Rocca, presidente dell’Osservatorio ambientale “Diritto per la vita”. Il 29 luglio, sarà la volta dell’artista Andrea Rupolo, mentre la serata sarà dedicata a Dante e al XXVI canto dell’Inferno con l’evento L’umano, il sensibile, l’ignoto. Per la prima volta l’eroe omerico si sintonizza e si fonde con il sistema valoriale cristiano e occidentale e si arricchisce di nuove interessanti sfumature. Interverranno Antonino De Giorgio e Luciano Figliomeno che dialogheranno con Simona Masciaga. La lettura del canto sarà ad opera di Vincenzo Muià.

Nel corso della quarta serata, giovedì 3o luglio, espone le sue opere Rosanna Trimboli, pittrice ma anche scultrice di Siderno. Alle 21.30 la presentazione del libro Il tempo del mandorlo romanzo d’esordio di Rosario Rocca, una storia appassionante, romantica, commovente, ambientata nella Locride degli anni ’80 ma che si dipana fino ai giorni nostri. Dialoga con l’autore Maria Giovanna Cogliandro, interviene Gianluca Albanese.
Il 31 luglio espone Nello Spataro, pittore di Locri. Alle 21.30 la presentazione del libro Scirocco bugiardo di Rossella Cuconato. Dialoga con l’autrice Teresa Papaleo.

Il 1° agosto, espone Tiziana Zimbalatti, pittrice di Locri. La sera, la presentazione del libro Camini spenti di Vito Pirruccio. Dialoga con l’autore Alessandra Tuzza e interviene Cosimo Pellegrino.

Nel corso dell’ultima serata espongono le proprie opere più artisti Saverio Coluccio, Antonio Piroso, Domenico Marrapodi, in arte Pollier. La rassegna letteraria, invece, prevede la presentazione del libro Imperial 290 di Barbara Mileto. Dialoga con l’autrice Simona Masciaga. Intervengono Gabriella Cataldo e Loredana Pelle. Conclude la serata la musica classica dell’Accademia Senocrito di Locri, sotto la direzione del Maestro Varacalli. (rrc)