Crotone è Bandiera Azzurra

Crotone si tinge di azzurro con l’assegnazione del prestigioso riconoscimento conferitogli dalla Federazione Italiana di Atletica LeggeraANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani): la Bandiera Azzurra.

Si tratta di un riconoscimento che viene consegnato, annualmente, a otto Comuni che si sono distinti  per l’impegno nella promozione della pratica della corsa e del cammino, e della salute più in generale, quali strumenti di benessere e qualità della vita.

«L’impegno e la determinazione – si legge in una nota del presidente Fidal Alfio Giorni e del vicepresidente ANCI con delega allo Sport, Roberto Pella – nel garantire una qualità di vita sempre più alta per i propri cittadini e nell’implementare politiche pubbliche per la promozione dello sport e dell’attività fisica in ambiente urbano configurano il Comune di Crotone come una tra le aree urbane più significative del paese per l’approccio e lo sviluppo sui temi cui il progetto “Bandiera Azzurra” intende dare impulso su tutto il territorio nazionale».

La città, inoltre, grazie a questo esclusivo riconoscimento, ospiterà una tappa del tour 2019 che assegna l’importante riconoscimento congiuntamente conferito dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Nei prossimi giorni l’Assessorato allo Sport pianificherà con la Fidal l’evento ufficiale di consegna del riconoscimento che avverrà da parte di Maurizio Damilano, campione olimpionico ideatore del progetto e per la programmazione di una corsa non competitiva rivolta alla cittadinanza tutta. (rkr)

Falcomatà e Mauro all’Assemblea dell’Anci di Rimini

26 ottobre 2018 – Il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà col vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro hanno preso parte alla XXXV Assemblea Nazionale dell’ANCI, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Il sindaco ha così raccontato la sua partecipazione: «Anche quest’anno ho avuto l’onore di rappresentare la città e raccontare le buone pratiche amministrative che stiamo cercando di portare avanti, seppur con le enormi difficoltà che tutti conosciamo. E credetemi è davvero un orgoglio vedere che oggi Reggio è riconosciuta a livello nazionale come un esempio da seguire nel campo dell’economia sostenibile, della raccolta differenziata, dello stop al consumo di suolo, nella gestione virtuosa del bilancio, nell’utilizzo dei fondi comunitari, nell’organizzazione dei servizi pubblici essenziali, nella assegnazione dei beni comuni e confiscati, nel campo delle azioni a tutela del lavoro».


«Non sono io a dirlo. – continua Falcomatà – Spesso, presi dalle emergenze del quotidiano, non riusciamo a dare alla nostra città il suo giusto valore; ecco perché è utile a volte allontanarsi. Per vederla da lontano, per vederla con nuovi occhi, con un nuovo sguardo. È, infatti, un orgoglio che nel corso di un’assemblea a cui hanno presenziato il Presidente della Repubblica e del Consiglio e partecipata da migliaia tra sindaci, amministratori comunali, rappresentanti istituzionali e vertici aziendali, si sentano scandire parole come “adesso parliamo della storia positiva di Reggio Calabria”
«È un orgoglio perché noi siamo primi cittadini, è vero, ma siamo soprattutto prima cittadini. Siamo sindaci e in quanto tali siamo fuori dal comune, ma siamo anche fuori da ogni luogo comune possibile. Fare il sindaco è l’esperienza umana più intensa che si possa fare nella propria vita. È l’acquisizione di un bagaglio di esperienze e conoscenze che nessun altro ruolo politico ti consentirà di fare, è un otto volante di sentimenti ed emozioni contrastanti; è la consapevolezza che il cambiamento, quello vero, non è mai immediato ma è scandito da tre fattori come il tempo, la continuità e la costanza; è riposare poco ma fare continui sforzi di immaginazione per provare a vedere il mondo con gli occhi di un bambino. D’altra parte, fateci caso, per un bambino il mondo conosciuto ha i confini stupendi della propria città. E la città, come diceva Calvino, è una stupenda emozione dell’uomo!» (rrc)

REGGIO – Filippo Quartuccio nella Commissione Cultura dell’ANCI

13 ottobre – Il consigliere metropolitano Filippo Quartuccio, già delegato del Sindaco Falcomatà alla Cultura, è stato nominato membro della commissione nazionale “cultura” dell’ Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.
Si tratta di una commissione permanente all’interno dell’associazione che riunisce gli amministratori locali di tutta Italia ed è la prima volta che sia chiamato un calabrese a farne parte. Quartuccio, avrà il compito di confrontarsi con diverse realtà italiane, quale ambasciatore e promotore di buone prassi di gestione e valorizzazione dei beni culturali e delle attività utili alla promozione della cultura intesa nelle sue varie forme. «Una importante missione  – ha detto Quartuccio – finalizzata sia alla preservazione dei beni, che quale catalizzatore dello sviluppo sostenibile della comunità locale». (rrc)