REGGIO – Si presenta il libro “Intellettuali e fascismo. Il caso Calabria”

Domani, a Reggio, alle 18, allo Spazio Open, si presenta il libro Intellettuali e fascismo. Il ‘caso’ Calabria di Rocco Lentini.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – sez. Reggio Calabria in collaborazione con lo Spazio Open.

L’autore verrà intervistato dal filosofo Gianfranco Cordì e nel corso del dialogo si farà luce sul rapporto tra intellettuali e regime fascista, elemento che costituisce uno dei buchi neri della storia contemporanea.

Infatti, non pochi docenti universitari, economisti, filosofi, storici, giornalisti e narratori, per convinzione, per opportunismo, per quieto vivere, si fecero propagandisti del fascismo in posizione di subordinazione.  Dopo la Liberazione si è rimosso tutto. Scienziati autarchici e giuristi che hanno costruito l’impalcatura del regime hanno trovato spazio nelle fila dei partiti del CLN, del PCI in prima istanza, rifacendosi una verginità antifascista. Il Meridione è stato paradigma di questo deprecabile comportamento: una vasta area di grandi intellettuali meridionali, che dialogava alla pari con la più avanzata cultura europea, fornì il collante tra la debole società civile e sociale del Sud e il regime fascista, mortificando la funzione e la responsabilità collettiva del proprio ruolo di artefice e guida del processo storico di cambiamento del Mezzogiorno e del Paese.

Intellettuali e fascismo. Il ‘caso’ Calabria non sarà l’unico libro di Lentini ad essere attenzionato dall’articolazione reggina dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Infatti, a marzo, sempre proseguendo l’ormai divenuta consueta collaborazione con “Spazio Open”, verrà lanciata la sua ultima fatica, cioè L’utopia di un intellettuale, volume dedicato a Peppino Valarioti, coraggioso militante comunista rosarnese ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1980. (rrc)

REGGIO – Giornata della Memoria, due le iniziative organizzate dall’Anpi RC

In occasione della Giornata della Memoria, la locale Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha organizzato due iniziative: la prima, in programma il 31 gennaio, mentre la seconda il 5 febbraio.

Il primo appuntamento è una video lezione del prof. Pasquale Amato, che sarà trasmessa online alle 10; mentre l’evento del 5 febbraio sarà la presentazione del libro di Pino Ippolito Armino, dedicato alla Resistenza calabrese e meridionale, che si terrà sabato 5 febbraio 2022 alle ore 17,30 presso lo “Spazio Open” di via Filippini 25.

Nello specifico, il docente di Storia dell’Europa Contemporanea nell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria interverrà sul tema La Shoah tra memoria e attualità. La sua lezione, arricchita da immagini e filmati, traccerà un collegamento fra la Shoah, nelle sue cause e nella sua drammatica e efferata concretizzazione, e le guerre, le violenze e i razzismi che stanno dilagando in tutto il Mondo, dai posti più remoti fino al Mediterraneo e i confini orientali d’Europa. Un evento importante, questo della lezione del professore Amato, non solo per il suo prestigio, ma anche perché verranno coinvolte le scuole, per fare in modo che la consapevolezza del passato e del presente porti ad avere valori fondamentali per un futuro migliore.

Inoltre, proseguendo la sinergia fra l’Anpi reggina e lo “Spazio Open” nella presentazione di volumi, verrà nuovamente illustrato il libro Storia della Calabria partigiana. Un testo significativo, quello di Armino, considerato che, attraverso la raccolta di storie di antifascisti della prima ora, di militari che vollero restare fedeli al loro giuramento, di lavoratori emigrati e pronti a intervenire in armi, in modo per nulla retorico e scontato, si inserisce nel recente riconoscimento del contributo del Mezzogiorno nella guerra di Liberazione che oppose i partigiani della causa italiana alla tirannia nazifascista, rovesciamento dell’opinione che vorrebbe ridurre i partigiani meridionali a militari intrappolati a Nord dopo l’armistizio dell’8 settembre del 1943.

«Abbiamo preso contatti con un centro, molto importante in Città, di documentazione antifascista per organizzare un’ulteriore iniziativa per la Giornata della Memoria, ma in presenza, appena ci saranno le condizioni. Intanto, la celebriamo con la nostra ormai classica filosofia, quella della conoscenza propedeutica al rifiuto di ogni violenza, razzismo, oppressione, specialmente fra le nuove generazioni. Insomma, per difendere e rilanciare giustizia, libertà e democrazia e rifiutando ogni rigurgito nazifascista» è il commento con il quale la Fiduciaria dell’ANPI di Reggio Calabria, Maria Lucia Parisi, ha lanciato la duplice iniziativa. (rrc)

REGGIO – L’Anpi lancia l’iniziativa solidale “Il Natale è di tutti”

Si intitola Il Natale è di tutti l’iniziativa promossa da l’Anpi di Reggio Calabria insieme ad AdexoNon una di meno, che consiste nella raccolta di giocattoli nuovi e buoni spesa per bambini e bambine in difficoltà. I cittadini che vorranno aderire potranno farlo portando i “regali sospesi” in sede domenica 19 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 e lunedì 20 dalle 10 alle 12.

In programma, poi, una serie di iniziative natalizie: Si inizia sabato 18 dicembre con la presentazione di Storia della Calabria partigiana, libro di Pino Ippolito Armino che, grazie ad accurate fonti storiche e a racconti personali, riconosce definitivamente il contributo della nostra terra e del resto del Mezzogiorno alla Guerra di Liberazione dalla tirannia nazifascista e contesta l’errata opinione che vorrebbe ridurre i partigiani meridionali a soldati intrappolati a Nord dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.

Si prosegue lunedì 20 dicembre con la giornata dedicata al tesseramento, nel corso della quale saranno proiettati un filmato in cui si spiega la missione e l’azione dell’Anpi in tutto il Paese, un video con testimonianze di partigiane e partigiani e le interviste realizzate dall’associazione “Rhegion” a Carlo Ghezzi (Vice Presidente Vicario Anpi Nazionale), Mario Vallone (Coordinatore ANPI Calabria) e Michele Petraroia (Commissario ANPI Reggio Calabria). A margine, un’apericena.

Ancora, il 23 dicembre ci saranno giochi e scambi d’auguri.

Si andrà avanti martedì 28 dicembre con la proiezione  di Per chi suona la campanella, film di Alessandro Di Gregorio, ambientato ad Acquaformosa, atto d’accusa contro la drastica riduzione delle scuole, soprattutto nei piccoli borghi come questo all’ombra del Pollino, ed anche invito all’istruzione continua e perenne anche lontana dai classici anni scolastici.

«Già da mesi – si legge in una nota – siamo impegnati sul nostro territorio tenendo viva la memoria della storia e dei valori della Resistenza e cercando di concretizzare ogni giorno la Costituzione democratica e repubblicana nata dal sacrificio partigiano, senza trascurare la cultura, la solidarietà e lo stare insieme. Adesso che è iniziata la fase di tesseramento, la nostra azione subirà un accelerazione, perché abbiamo sempre più voglia di radicarci sul territorio, di far conoscere la bellezza dell’antifascismo, di stare fra la gente in modo utile, di sviluppare reti sociali, solidali e culturali. Insomma, vogliamo essere un riferimento in un contesto difficile come quello reggino,  vogliamo che la “Condò” diventi la casa di tutti gli antifascisti” sono le parole con le quali Maria Lucia Parisi (Fiduciaria della costituenda sezione) ha lanciato il cartellone di eventi». (rrc)

 

REGGIO – Antonio Casile è il nuovo presidente di Anpi Reggio Calabria

Prestigioso incarico per Antonio Casile, che è il nuovo presidente dell’Anpi Reggio Calabria.

L’elezione è avvenuta nel corso della riunione del Comitato Provinciale dell’Anpi di Reggio Calabria per procedere all’elezione del nuovo Presidente e alla cooptazione dei Presidenti
delle 4 sezioni territoriali, costituite attraverso i congressi di fondazione nel 2019 (Palmi, Polistena, Siderno, Taurianova), dove il presidente della sessione di lavoro del Comitato, Francesco Alì, ha proposto Casile – che ha dato il suo impegno all’associazione fin dalla sua fondazione a Reggio Calabria – come nuovo presidente.

Alla riunione hanno partecipato Mario Vallone, presidente dell’Associazione di Catanzaro e coordinatore regionale, e Vincenzo Calò, della Segreteria Nazionale. Il Comitato Provinciale ha infine proceduto alla cooptazione dei 4 Presidenti delle sezioni: Nicola Minasi, Rino Tripodi, Ercole Macrì, Giuliano Boeti.

Il presidente Antonio Casile ha dichiarato che, come primo atto della sua Presidenza, si sarebbe recato presso il cimitero di Samo per rendere omaggio al partigiano Pasquale “Malerba” Brancatisano, di recente scomparso. (rrc)

REGGIO – L’incontro dell’Anpi dedicato ai Moti e alla strage di Gioia Tauro

Oggi pomeriggio, a Reggio, alle 16.30, nella sala “Gilda Trisolini” di Palazzo Alvaro, l’incontro dedicato ai Moti di Reggio Calabria e alla strage di Gioia Tauro.

L’evento è il terzo appuntamento del ciclo di conversazioni/seminari Lunga notte della Repubblica, organizzato dall’Anpi di Reggio Calabria in sinergia con la Città Metropolitana di Reggio Calabria e il Comune di Reggio Calabria, che vogliono ricostruire/interpretare alcune delle numerose stragi che hanno segnato/accompagnato la storia della nostra Repubblica, fin dal suo inizio.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco, Giuseppe Falcomatà, introduce il magistrato Vincenzo Macrì. Intervengono Diego Cilio, della segreteria dell’ANPI, e il giornalista Raffaele Malito. Coordina Giuggi Palmenta, dell’ARCI di Reggio Calabria.

Seguirà il dibattito che verrà concluso dal presidente dell’Associazione, Sandro Vitale.

Alle 17.08 di mercoledì 22 luglio del 1970, a distanza di pochi mesi dalla strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969, nei pressi della stazione di Gioia Tauro, un treno (il “Treno del Sole”) proveniente da Palermo deraglia, provocando 6 morti e cinquanta feriti. Come molti ricordano, gli “incidenti” e gli “attentati ai treni” sono stati numerosi nella nostra storia ed hanno provocato terribili stragi.

La strage di Gioia Tauro si colloca tra Piazza Fontana e i “moti di Reggio Calabria” ed è stata oggetto di servizi giornalistici, di libri e di inchieste giudiziarie. (rrc)

 

REGGIO – L’ANPI ricorda la storia del partigiano Pasquale “Malerba” Bracatisano

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 17.00, presso la sala lampadari di Palazzo San Giorgio, l’iniziativa dedicata alla storia del partigiano di Samo, Pasquale “Malerba” Brancatisano.

L’evento è stato organizzato dall’ANPI di Reggio Calabria, dal Comune di Reggio Calabria e dalla Città Metropolitana nell’ambito del ciclo Dalla Resistenza alla Costituzione. Dalla dittatura alla Democrazia.

La straordinaria vicenda di Malerba sarà raccontata da Mattia Milea, autore del libro Dalla Calabria alle Langhe. Storia del partigiano Malerba.

Modera la giornalista Anna Foti. Intervengono il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà e Gianfranco Cordì, dell’ANPI di Reggio Calabria.

L’evento sarà arricchito dalla proiezione del docufilm realizzato dalla TS Film, tratto da una lunga intervista realizzata dal Presidente dell’Associazione dei Partigiani, Sandro Vitale, in occasione del primo incontro con Pasquale Brancatisano. (rrc)