L’Assemblea della Conferenza dei Sindaci dell’Ambito Territoriale di Vibo Valentia, nel corso della riunione svoltasi ieri, ha approvato importanti interventi a valere sulle risorse destinate dalla Regione Calabria.
In particolare l’approvazione ha riguardato il riparto del Fondo 0-6 riferito all’annualità 2018 con il quale la Regione Calabria, con proprio decreto, ha disposto l’utilizzazione secondo le nuove linee guida a favore del servizio mensa, utenze, assistenza specialistica per bambini con disabilità o BES e, in generale, a tutto ciò che agevola la fruizione dei servizi scolastici.
Il conferimento ad ogni Comune dell’Ambito avverrà nei prossimi giorni sulla base della quantificazione operata grazie ai dati forniti dalla stessa Regione Calabria. Ulteriore punto posto all’ordine del giorno è stata l’approvazione della programmazione del fondo Dopo di Noi annualità 2018, programmato al fine di consentire l’avvio di un percorso all’autonomia per i soggetti ritenuti beneficiari a seguito dell’avviso che verrà pubblicato una volta concluso l’iter amministrativo.
«Il servizio – riferisce l’assessore alle Politiche sociali Rosa Chiaravalloti – verrà gestito in co-progettazione con gli enti del terzo settore individuati tramite procedura ad evidenza pubblica».
Il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, e l’assessore Chiaravalloti, unitamente al pieno consenso manifestato nelle decisioni da parte dei sindaci, manifestano la totale soddisfazione per l’avvio della progettazione “Caffè Alzheimer”, rivolta proprio ai soggetti affetti da Alzheimer residenti nei comuni facenti parte dell’Ats di Vibo che eroga il servizio in co-progettazione con La Goccia e la Prociv Augustus.
Il servizio è stato presentato nella sua fase attuativa da Michele Napolitano, presidente della fattoria didattica La Goccia, e da Nicola Nocera, presidente dell’associazione Prociv Augustus, i quali hanno fatto presente che il servizio sarà rivolto ai residenti nei Comuni dell’Ats affetti da Alzheimer segnalati dai servizi sociali. I beneficiari dell’intervento saranno affiancati dal personale specializzato e da volontari sia durante il tragitto da casa alla fattoria La Goccia, tramite il Taxi Sociale, che durante le attività di laboratorio, ricreative e con gli animali.
«Il Caffè Alzheimer – precisa l’assessore Chiaravalloti – rappresenterà un aiuto importante sia per le persone affette da Alzheimer che per i familiari, impegnati quotidianamente nel loro accudimento». (rvv)