BELSITO (CS) – Gulìa Urbana, consegnate le opere di Etsom e Attorep

A Belsito, sono state ufficialmente consegnate le due nuove opere realizzate da Gulìa Urbana, il progetto di arte urbana itinerante promosso dall’Associazione Rublanum.

Volute fortemente dal sindaco Antonio Basile e dall’amministrazione comunale tutta di Belsito, le due grandi opere murali che da oggi arricchiscono il centro della valle del Savuto sono state realizzate dai due street-artist Etsom e Attorrep. Un territorio in cui Gulìa Urbana aveva già operato negli scorsi anni, e in cui è tornata oggi a gettare i suoi semi, accolta da una comunità ancora più matura e consapevole di come la street-art possa diventare un ottimo veicolo di promozione territoriale.

E proprio partendo da uno dei simboli del territorio, il gufo, ha preso forma l’opera realizzata da Etsom, artista di base a Bergamo che da sempre nel suo lavoro punta a creare delle forme di dialogo con il territorio circostante. Il gufo è tra volatiti più belli presenti nella Valle del Savuto, da sempre un simbolo di buon auspicio e portafortuna. L’artista ha voluto trasmettere questo messaggio esaltandolo attraverso la composizione di foglie floreali, elemento caratteristico nell’arte di Etsom. Non esiste mai un solo modo di osservare la realtà, si può raccogliere quel che il territorio offre, come l’artista ha fatto con le foglie di vite, e dargli una nuova luce. Non è un caso infatti che il gufo, nella simbologia della tradizione, rappresenti la luce dopo la soluzione di un problema.

Sempre partendo da un elemento visivo molto in sintonia con il tema della luce, l’artista calabrese Attorrep ha invece scelto di realizzare una bambina in sella ad un’altalena, da intendersi come metafora della vita: un continuo oscillare attraverso situazioni altalenanti, pensieri e sentimenti opposti. Ognuno di noi ha una percezione differente di ciò che ci accade intorno costantemente in rapporto alla propria sensibilità.

Gulìa Urbana è la rassegna itinerante dedicata alla street art che coinvolge tutto il territorio della Calabria. Ideata e sviluppata dal collettivo Rublanum, Gulìa Urbana ha portato nel corso degli anni numerosi artisti italiani e internazionali a lavorare su opere murali che hanno arricchito il paesaggio e ampliato gli orizzonti di linguaggio di piccoli centri e borghi della provincia calabrese.

Recuperare aree poco valorizzate, offrire nuovi spunti di riflessione, squarciare il velo verso immaginari altri, anche geograficamente distanti dai luoghi in cui si opera, e promuovere le arti contemporanee, questi i principali obiettivi del progetto Gulìa Urbana, che arrivato al decimo anno di attività continua la sua opera di rifunzionalizzazione e rigenerazione all’interno del tessuto vivo della provincia calabrese.  In vista del decennale il collettivo ha deciso di lanciare il progetto Protocollo Rublanum X. È possibile sostenere il crowdfunding con una donazione volontaria dal link: www.produzionidalbasso.com/project/protocollo-rublanum-x/.(rcs)

BELSITO (CS) – Legambiente celebra la Festa dell’Albero piantando 100 alberi

Il Circolo Serre Cosentine di Legambiente Calabria, ha celebrato la Festa dell’Albero a Belsito, dove sono stati piantumati 100 alberi forniti dal Corpo Forestale, Calabria Verde, dalle numerose associazioni che hanno accettato il nostro invito, e da privati cittadini che hanno voluto offrire il proprio contributo.

Oltre 100 i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Belsito Mangone che hanno partecipato all’iniziativa per presentare i risultati di un impegnativo percorso di ricerca e approfondimento, guidato da un gruppo straordinario di docenti votati alla causa ambientale. Grazie alla presenza dei volontari di Legambiente, i ragazzi hanno avuto l’occasione di confrontarsi sul contributo che ognuno di loro può dare nella battaglia per la salvaguardia del pianeta e si sono anche proposti come futuri legambientini.

Ad aprire l’evento, il discorso di accoglienza da parte di Mariateresa Celebre, volontaria del circolo, che ha esortato i ragazzi a «farsi carico di azioni sostenibili e rispettose dell’ambiente e a prendersi cura del progetto di riforestazione dell’area scelta per la piantumazione, monitorando la crescita delle piante».

«Ringrazio anche il sindaco Antonio Basile, per la sua totale dedizione alla causa, – ha spiegato la volontaria Mariateresa Celebre – e per aver colto in pieno il senso della giornata, trasformando questa opportunità in una occasione di crescita per la sua comunità. Rivolgo il mio ringraziamento anche alla dirigente del IC Mangone/Belsito, Mariella Chiappetta, per aver attivato progetti di educazione ambientale e civica, necessari e fondamentali per formare generazioni future consapevoli e responsabili, e le associazioni tutte per il prezioso contributo offerto.»

«Un grazie di cuore – ha concluso – va anche al CsV che ci ha sostenuto in questa iniziativa, con la fornitura di zainetti regalo per tutti i partecipanti e magliette per noi volontari».

Appuntamento dunque al prossimo anno per monitorare la crescita e la salute degli oltre 100 alberi messi a dimora e fare il punto sulle buoni azioni messe in campo da ognuno di noi a sostegno del nostro territorio. (rcs)

BELSITO (CS) – Il progetto “Sabatum Opera Symphony”

Si intitola Sabatum Opera Symphony il progetto dell’Associazione Arteneòin co-progettazione con Piano-B, e finanziato dalla Regione Calabria – per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria annualità 2019.

L’obiettivo, è quello di dare stabilità e prospettive alle esperienze più interessanti e qualificate finora realizzate nel campo della musica popolare calabrese attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di musicisti provenienti da tutta la regione in un lavoro di rielaborazione del suono tradizionale in chiave sinfonica. 

L’avvio di questa ambiziosa iniziativa, è previsto per oggi sabato 22 maggio nella Sala riunione di Palazzo De Bonis di Belsito dove si terrà il primo incontro informativo tra gli organizzatori e i Maestri provenienti dal Conservatorio Giacomantonio di Cosenza, alla presenza del sindaco dell’amministrazione comunale Antonio Basile, che sosterrà il progetto attraverso il patrocinio. 

A seguire per le prossime settimane, si terranno dei laboratori di “discussione” dove saranno arrangiati i brani del Sabatum Quartet con delle fusioni musicali di grande interesse successivamente riprodotte dalla “Sabatum Opera Symphony”.

La finalità del progetto è, dunque,  quella di formare un’orchestra stabile con un progetto artistico originale, incentrato sulla musica tradizionale ma riproposta secondo il gusto della musica sinfonica, con l’innesto di strumenti afferenti alla musica classica quali: violino, pianoforte, clarinetto,  e di tradizione, dunque, organetto, pipita, lira calabrese e tamburello. 

La congiunzione è garantita dagli studi di ricerca portati avanti dai membri del gruppo musicale Sabatum Quartet, che da sedici anni calca la scena di teatri e piazze nazionali e internazionali portando nella musica il racconto dell’identità di storie antiche contaminata dalla word music. 

«La fusione tra due mondi epidermicamente paralleli, ovvero, la musica classica e quella etnica che attraverso la Sabatum Opera Simphony  si intersecano dando nuova linfa vitale. Visto il periodo storico ci auguriamo che il progetto possa essere panacea e respiro di bellezza e di vita per ciò che stimo vivendo» ha dichiarato Trieste Marrelli, presidente dell’Associazione Arteneò e componente della storica e consolidata band Sabatum Quartet.

Il progetto nella sua realizzazione finale prevede, dunque, la formazione dell’orchestra e l’organizzazione di due concerti in altrettanti beni culturali del territorio calabrese, due luoghi incantevoli e ricchi di magia come il Castello Svevo di Cosenza e il Castello Aragonese di Castrovillari. Inoltre, accentuando la sfida di far dialogare la cultura etnico-popolare con quella classica la formazione non scinde dalla tradizione bandistica calabrese: da una semplice idea di “Fiato alle tradizioni” ne è nato qualcosa di più sinfonico, unico e raro almeno in Italia, che unisce la musica tradizionale riarrangiata per un’intera orchestra sinfonica. 

La  compagine strumentale  sarà formata da 50 elementi, capace di candidarsi a diventare il gruppo di riferimento della Regione Calabria nel settore della musica popolare. L’ Orchestra sarà così composta: 1 Direttore Pianista,  8 primi violini, 8 secondi vilioni, 4 viole, 4 violoncelli, 2 contrabassi, 3 percussionisti, 20 fiati fra ottoni e legni. È un’operazione mai realizzata in Italia che si basa su una contaminazione fra la musica colta e quella tradizionale etnica. Tale risultato si tradurrebbe direttamente nella creazione di nuove opportunità di lavoro per tutti i giovani coinvolti, che avrebbero così la possibilità di essere sostenuti e guidati a coltivare un proprio progetto d’impresa nel campo della produzione artistica o del recupero del patrimonio culturale o, ancora, a trovare riscontro alla propria passione artistica. 

“Sabatum Opera Symphony” sarà diretta dal Maestro Francesco Perri – già Direttore del Conservatorio Giacomantonio di Cosenza – Trieste Marrelli e Giuseppe Madeo si occuperanno della orchestrazione dei fiati e Pasquale Allegretti della orchestrazione degli archi. (rcs)

BELSITO (CS) – La terza edizione di “Art Hero Photo Contest”

A Belsito sono partite le iscrizioni per partecipare alla terza edizione di Art Hero Photo Contest, un concorso itinerante organizzato dalla Art Hero Production dedicato a tutti gli appassionati di fotografia.

Il tema del concorso, che punta a valorizzare il territorio, è Caos e Armonia, un tema in grado di dare forma a interpretazioni molto libere. Il concorrente può esprimere nella fotografia anche solo uno dei due elementi. Caos può essere un mare in tempesta, la violenza della guerra, la vivacità di una festa, il selvaggio della natura, la confusione di una metropoli. L’armonia si può rintracciare in un giardino fiorito, in un cielo sereno, in una cena tra amici, nella geometria dell’architettura o nell’ordine che regola le stelle e i pianeti. Ma caos e armonia possono essere rappresentati anche attraverso un approccio personale: un sentimento, uno stato d’animo, un momento particolare della propria esistenza, una scelta di vita, un vizio, un’abitudine, un pregio o un difetto.

I partecipanti – i più giovani, per partecipare, devono aver compiuto 14 anni – potranno iscriversi fino al 14 agosto.

Il 22 agosto, invece, è in programma, alle 21.00, a Belsito, a Piazza Municipio, la cerimonia di premiazione. (rcs)