Bilancio Enti Locali. Siclari serve proroga delle scadenze

Il sen. azzurro Marco Siclari ha sottolineato che è necessaria la proroga del termine per l’approvazione del bilancio negli Enti Locali. «Come chiesto da più parti e da ultimo anche dal Partito Democratico nella persona dell’On. Boccia – ha fatto rilevare il sen. Siclari –, il termine per l’approvazione del bilancio degli enti locali deve essere prorogato, vista la giurisprudenza della Corte costituzionale che ha imposto un’interpretazione più rigida del Fondo anticipazioni di liquidità e del Fondo crediti dubbia esigibilità, mettendo in disavanzo tutti gli enti locali. Unitamente alla proroga serve un concreto aiuto finanziario per tutti gli enti locali per evitare situazioni distorsive ed ingiuste per le quali gli enti in predissesto ed in dissesto vengono finanziati ed invece gli enti più virtuosi vengono abbandonati».

Siclari ha anche riferito di un incontro avuto con il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. «In un noto albergo reggino, ho avuto il piacere di incontrare l’amico e collega parlamentare Andrea Costa, sottosegretario al Ministero della Salute. Il colloquio, cordiale, si è incentrato sui temi più importanti sul tappeto nazionale e regionale. Si è convenuto sul fatto che la campagna vaccinale stia procedendo secondo programma e che una nota di elogio va fatta al Governo ed al Commissario Figliuolo per l’organizzazione e per l’efficacia del programma vaccinale. Si è ribadita la necessità di superare la carenza di personale sanitario in Italia e soprattutto in Calabria. In particolare la mancanza di migliaia e migliaia unità di personale medico e paramedico rischia di fa collassare il sistema sanitario nazionale. Da ultimo, ma non certo per importanza, ho ribadito al Sottosegretario la necessità di trovare una soluzione per la mia regione, la Calabria, il cui sistema sanitario deve necessariamente uscire dal Commissariamento che finora non solo non ha risolto il problema del debito ma ha ridotto il livello, la quantità e la qualità delle prestazioni sanitarie per i cittadini italiani che vivono in Calabria. Una soluzione che chiedo al Governo sin da quando sono stato eletto al Senato della Repubblica.

Il Sottosegretario Andrea Costa mi ha ribadito l’impegno su tutte le tematiche proposte che, unitamente al Ministro Speranza, verranno affrontate e si spera risolte nell’ultimo anno e mezzo di legislatura, confermato la piena fiducia nella mia persona che ha sempre collaborato con il Ministero della Salute, a prescindere dal colore politico della maggioranza di Governo con consigli, supporto ed idee innovative sopratutto in occasione della pandemia covid. Con Roberto Occhiuto governatore sono certo che, grazie alla sua caparbietà e alla sua capacità politica, metteremo finalmente la parola fine al commissariamento del diritto della salute dei calabresi». (rp)