È con il talk “Cinema è Donna” sul mondo dell’audiovisivo, in programma alle 18.30 a Baiacabana c/o Lido Tricoli, che si chiude la quinta edizione del Calabria Movie Film Festival a Crotone.
L’incontro, tutto al femminile, vedrà la partecipazione di Miriam Previati, in veste di rappresentante di Mujeres nel Cinema e moderatrice; l’attrice e presentatrice di questa edizione Liliana Fiorelli, che introdurrà il progetto School of Love, Luisa Gigliotti, direttrice artistica del festival, autrice, production assistant e location manager; Maria Francesca Gagliardi, responsabile Scouting Lux Vide e infine Francesca Zimatore, fondatrice della Cooperativa Kairos, associazione antiviolenza del territorio calabrese, che interverrà per esplorare insieme le sfide e le opportunità per le donne nel settore cinematografico e audiovisivo.
L’ultima giornata di festival si apre già alle 16 con il panel dal titolo “Riflessi di Calabria” in cui Fondazione Calabria Film Commission incontra i festival calabresi. Interverrà il project manager Giancarlo Calabrese.
Ampio spazio anche al concorso. Alle 21, appuntamento alla Villa Comunale per la proiezione dei cortometraggi in concorso (Buffer Zone di Savvas Stavrou, ambientato in una zona di confine militarizzata, segue la storia di due soldati di fazioni opposte che, in una notte tranquilla, scoprono di avere più cose in comune di quanto pensassero; A mosca cieca di Mino Capuano, che utilizza la metafora del gioco per esplorare temi di fiducia e tradimento. Nella storia emergeranno segreti e verità nascoste che mettono alla prova le relazioni di un gruppo di amici. Grazie Lina di Yari Gugliucci è un omaggio a Lina Wertmüller che racconta la storia di un giovane regista che cerca di realizzare il suo primo film. Attraverso ostacoli e incontri decisivi, il protagonista troverà la sua voce creativa. E infine Patres di Saverio Tavano, una riflessione sui rapporti padre-figlio. Dopo la morte del padre, un giovane uomo deve confrontarsi con le aspettative e il peso dell’eredità paterna, tra ricordi e scoperte.
Tra gli eventi speciali, un focus sul documentario “Antipop” di Jacopo Farina, che esplora la vita e la carriera di Cosmo, uno dei protagonisti più innovativi della scena musicale italiana. L’evento è in collaborazione con Mubi. Il regista salirà sul palco per un saluto al pubblico. E infine la cerimonia di premiazione. (rkr)