LAMEZIA – In scena “La dote”

In scena, domani sera, alle 21, nell’Auditorium realizzato nella Cittadella della Carità all’interno del complesso interparrocchiale San Benedetto, rientrante nel progetto Complesso Fratelli Tutti della Caritas diocesana, sostenuto dalla Fondazione Con il Sud, andrà in scena lo spettacolo La dote, una commedia in atto unico scritto da Luigi Giura e la regia di Patrizia Anania.

L’iniziativa è organizzata dai ragazzi della “Compagnia di via Bologna” partner del progetto “Fratelli tutti” e «lo spettacolo – ha dichiarato don Fabio Stanizzo, direttore della Caritas diocesana – giunge al termine di una lunga e complessa fase di attuazione progettuale e costituisce anche il primo di una lunga serie di eventi da realizzare nella convinzione che la cultura e la creazione di momenti di positiva aggregazione sociale siano strumenti che, insieme alle opere di assistenza che si prestano quotidianamente, possano permettere di affrontare le tante povertà, non solo materiali, che affliggono la nostra terra ed i nostri giovani».

La sala che in questi mesi ha ospitato ed ospiterà la Scuola Biblica e varie iniziative Diocesane – tra cui alcune rivolte agli studenti degli Istituti superiori della città promossi dalla Pastorale giovanile – l’auditorium, che può ospitare fino a 600 persone, farà da scenario all’atto unico della commedia inedita del compianto Luigi Giura che, «scritta e ambientata tra gli anni ‘80, è un salto nel passato ma con uno sguardo futuristico dell’autore sulla società: temi, parole e discorsi che con ciclicità perfetta si ripetono nel corso dello scorrere degli anni, delle situazioni, delle persone».

Un tuffo nel passato, «quando ancora i giovani ascoltavano la musica con il walkman, si chiamava la Sip, si andava a chiedere lo zucchero alla vicina, si parlava e tanto, non con i telefonini ma guardandosi negli occhi, si discuteva in famiglia (non con e sui social) per cercare di riuscire a “Dipanare la Matassa” nelle diverse situazioni della quotidianità».

In scena sei personaggi: una famiglia (madre, padre, suocera e figli) di buona posizione sociale, di moralità e di parole. Ad interpretarli, diretti da Patrizia Anania, saranno: Ado Marchetti; Valentina Tedesco; Rita Giura; Francesco Autelitano; Chiara Vasta; Peppino Buffone. (rcz)

L’Istituto Alberghiero “Dea Persefone” di Locri dona panettoni artigianali alla Caritas Diocesana

È un bellissimo gesto, quello dell’Istituto Alberghiero “Dea Persefone” di Locri, che ha fonato dei panettoni artigianali alla Caritas Diocesana da distribuire alle famiglie bisognose.

«Abbiamo avuto il piacere di sperimentare il service learning nel senso che i nostri ragazzi si sono cimentati nella preparazione di questi dolci che oggi vengono offerti. Si apprende, ma si apprende mettendosi al servizio della comunità: questo è l’apprendimento più significativo al quale ha contribuito tutto il personale scolastico, in primis i docenti di laboratorio e gli assistenti tecnici, che ringrazio perché rappresenta la cifra culturale del nostro istituto. Il messaggio della scuola è chiaro: siamo una squadra che augura in modo attivo e con un gesto di solidarietà un dolce Natale» ha dichiarato il Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Maria Cama, la quale ha consegnato nella sede di Siderno i panettoni alla Caritas Diocesana per il tramite del Comando dei Carabinieri di Siderno, rappresentato dal Vice Brigadiere Congiusta Giuseppe, Appuntato scelto Lo Bello Jvan e Appuntato Ossino Emiliano

Il Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva, presente all’evento, ha benedetto l’iniziativa promossa dalla scuola a beneficio dei più bisognosi, lodandone la valenza didattica coniugata al valore della solidarietà. Ha illustrato le attività della Caritas, tra cui la mensa presso la Casa Santa Marta di Locri, con servizio di cucina predisposto dalle suore, auspicando un futuro coinvolgimento di chef e studenti dell’Alberghiero nell’organizzazione di attività di cucina e di sala in un’ottica di volontariato.  

Invito colto con entusiasmo dal prof. Giuseppe Pantaleo, Responsabile dei Laboratori, che si è reso immediatamente disponibile a svolgere, con l’aiuto del prof. Crescenzio De Mizio, una giornata di formazione  con gli studenti delle quattro articolazioni di cucina, sala, pasticceria ed accoglienza turistica. Ha, altresì, manifestato tutta la sua soddisfazione per l’impegno e la dedizione che le classi dell’articolazione di Pasticceria, coordinate dai docenti Renato Oliveto e Domenico Gelsomino, seguendo la ricetta curata dal prof. Cosimo Sorgiovanni, hanno dimostrato nella partecipazione all’evento solidale che proietta la scuola in modo sinergico nel territorio.   

L’allestimento della sala è stato predisposto dai docenti di Laboratorio di Sala e vendita, Salvatore Marando, Cosimo Lizzi e Piero Sgambelluri(rrc)