CATANZARO – Al via il progetto “Emozioni” contro violenza assistita sui minori

Si intitola Emozioni il nuovo progetto realizzato dal Centro Antiviolenza “Mondo Rosa” del Centro Calabrese di Solidarietà Ets, che mira a supportare i minori vittime di maltrattamenti, in particolare di violenza assistita, migliorandone le condizioni di vita e implementando il sostegno attraverso la realizzazione di uno spazio ludico-creativo.

Questo spazio sarà funzionale ai progetti già attuati all’interno di “Mondo Rosa” e prevederà attività di animazione organizzate dall’Associazione Bibbidi Bobbidi Boo – Il Sogno diventa Realtà. L’obiettivo è creare momenti di conforto e svago per incentivare la voglia di giocare, ridere e pensare.

Il progetto includerà anche un laboratorio delle fiabe/favole con l’uso di burattini, centrato su tematiche precise. Questo laboratorio avrà lo scopo di aiutare i bambini a riconoscere e affrontare il proprio vissuto, delineando vie per il superamento della paura, aggressività e tristezza.

Finanziato dalla Regione Calabria con le risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità, annualità 2022, il progetto vuole promuovere la mission della Casa Rifugio, potenziando i servizi integrati di accoglienza, presa in carico e sostegno psicologico, con l’obiettivo di garantire il diritto di riconoscersi, di stare bene e di migliorarsi.

“Emozioni” si focalizza proprio sui bambini e le bambine che assistono a episodi di violenza domestica. Le ricerche dimostrano che per interrompere la catena della violenza intra-familiare, non basta proteggere le vittime adulte: è fondamentale lavorare anche con i figli esposti a tali violenze per modificare i loro modelli operativi interiorizzati.

Il progetto prevede un approccio integrato che coinvolge sia il genitore vittima sia il bambino, al fine di generare un effetto a lungo termine nella società e contribuire alla costruzione di buone relazioni. La maggior parte delle donne maltrattate sono madri che subiscono violenze sotto gli occhi dei propri figli, rendendo necessario un intervento precoce e mirato.

Il concetto di “protezione” assume un significato totale: esso presuppone la presenza di una rete di organizzazioni e professioniste impegnati nella difesa della donna e dei suoi bambini, ma anche l’adeguatezza di un ambiente fisico salubre, curato, quanto più adeguato a garantire l’accoglienza.

La riqualificazione degli spazi di “Mondo Rosa”, vissuti quotidianamente dalle donne vittime di violenza, previste dal progetto “Emozioni” assume una valenza fondamentale: una casa nuovamente bella, sicura, all’interno della quale le donne possano ritrovare sé stesse, lontane dalle paure del passato, reimparando l’amore per sé stesse e per il luogo in cui vivono. (rcz)