Grande Festa al Castello di Squillace tra vini e sapori di Calabria

di FRANCO CACCIAUna serata dall’atmosfera magica ed inedita. E’ quanto è stato possibile vivere nei giorni scorsi all’interno del Castello di Squillace in occasione della terza edizione di CasteldiVino, promossa dai Giardini di Hera, ente gestore del Castello, dall’Associazione Progetto Impegno Sociale e dalla Fondazione italiana sommelier – Calabria.

Con il supporto dell’Amministrazione comunale di Squillace, la manifestazione ha riproposto i caratteri distintivi di un evento creativo  di promozione turistica nato con lo scopo di offrire, in un unico luogo,  bellezze ed attrazioni varie. La maestosità del Castello normanno e delle sue attrattive, ha costituito la cornice ideale per la conoscenza e la promozione di vini di eccellenza provenienti dalle più prestigiose cantine vitivinicole della Calabria. Ad accompagnare i visitatori in un percorso integrato, verso la conoscenza e la degustazione di tali prelibatezze, ci hanno pensato gli esperti sommelier dell’apposita fondazione, sia attraverso un apprezzato seminario conoscitivo su caratteristiche visive, olfattive e gustative dei vini e mediante il supporto personalizzato alla degustazione delle diverse tipologie di vini doc, bianchi, rosati e rossi.

La selezionata gamma dei vini proposti, provenienti dalle cantine Dell’aerea di Soveria Simeri, Baroni Capoano e Librandi di Cirò Marina, a cui gli organizzatori hanno pubblicamente dato merito per la disponibilità dimostrata, ha deliziato con profumi colori e sapori tutti i sensi del pubblico presente. Il vino è stato accompagnato da un ricco piatto di formaggi, provenienti dal caseificio Dedoni, azienda sostenitrice, fin dalla prima edizione, dell’evento. 

Per l’occasione il Castello normanno di Squillace si è vestito a festa, donne in abiti medioevali, realizzati negli anni scorsi dall’associazione Priso, fiaccole e percorsi illuminati hanno indicato le aree attrezzate con comodi tavoli distribuiti nelle diverse aree panoramiche dove è stato possibile godere anche di una piacevole brezza rigenerante. All’interno del maniero sono state altresì allestite delle aree dedicate alla degustazione di prodotti locali, tra cui pane cotto a forno a legna, olio biologico.  Uno spazio è stato, altresì, riservato ad una apprezzata mostra di quadri realizzati dalla pittrice-sociologa Maria Luisa Bevivino di Tiriolo in cui è stato possibile ammirare diverse tipologie di tecniche artistiche e di creazioni dotate di importanti messaggi a sfondo sociale.

La serata è stata animata dall’artista Tiziana Bertuca. Casteldivino di Squillace si è ormai affermata come preziosa occasione di conoscenza e di scoperta di bellezze e sapori di Calabria attraverso cui esaltare l’unicità dei luoghi. Un appuntamento da potenziare in futuro per consentire a turisti e visitatori di vivere esperienze multidimensionali tra cultura, enogastronomia, arte e divertimento e per la città di Squillace di affermare la sua identità di luogo di storia opportunità e creatività. (fc)