Bikeitalia dedica uno speciale alla “Ciclovia dei Parchi della Calabria”

Bikeitalia, nella sezione temi del momenti di questo mese, ha dedicato uno speciale alla Ciclovia dei Parchi della Calabria, un’infrastruttura realizzata con fondi Por dal Dipartimento regionale Tutela dell’ambiente.

«Per 540 chilometri si pedala lungo strade provinciali molto poco trafficate – è scritto nell’articolo – che ripercorrono il crinale dell’Appennino calabrese regalando al cicloturista panorami spettacolari e scorci sui due mari, lo Jonio e il Tirreno, davvero unici. Lunghi tratti immersi nella natura, tra boschi secolari e piccoli eden di biodiversità, si alternano a borghi dal grande valore storico-culturale».

«Un viaggio attraverso la natura, nelle terre ricche di storia, natura e tradizione. La ciclovia – ha spiegato l’assessore Sergio De Caprio – attraversa i territori dei parchi e permette di scoprire una regione dalle molteplici facce. Ci sono i due mari, Tirreno e Jonio. Ci sono i boschi ricchi di alberi antichissimi e unici di questa regione. Ci sono i laghi. Ci sono i musei civici che raccolgono testimonianze della nostra civiltà dalla preistoria ai grandi pittori del 600. Ci sono i borghi dal grande valore storico-culturale. E poi, soprattutto, ci sono le persone: ricchezza ed essenzialità del percorso».

«La ciclovia – ha concluso De Caprio – rappresenta una mobilità sostenibile che è concreta, che è autostrada di un turismo consapevole e sostenibile, fiore all’occhiello della Calabria e del Mediterraneo».

Si tratta di un progetto che ha visto il coinvolgimento di tutte le aree protette calabresi, in un rapporto sinergico con il dipartimento Tutela dell’ambiente della Regione Calabria e con il settore regionale Parchi e Aree naturali protette, di cui è dirigente Giovanni Aramini.

L’itinerario della Ciclovia dei parchi della Calabria si snoda attraverso i quattro grandi parchi naturali della Regione: i Parchi nazionali dell’Aspromonte, della Sila, del Pollino e il Parco regionale delle Serre.

Bikeitalia sta predisponendo un ebook destinato esclusivamente alla Ciclovia dei Parchi della Calabria che sarà presto disponibile, gratuitamente, sul sito bikeitalia.it. (rcz)

In copertina, foto di Bikeitalia

I giornalisti Pergola e Carletti alla scoperta della Calabria con la ‘Ciclovia dei Parchi’

È dal Lungomare di Reggio che, nella giornata di ieri, sono partiti i giornalisti di Becycling holidays calalyst Simona Pergola e Daniele Carletti per percorrere la Ciclovia dei Parchi, l’itinerario realizzato dalla Regione Calabria.

La Ciclovia dei Parchi della Calabria è una grande infrastruttura che, partendo dal Parco del Pollino, collega i 4 parchi calabresi utilizzando prevalentemente percorsi viari di competenza provinciale. Complessivamente, il percorso si sviluppa per circa 545 km lungo la dorsale calabrese, rafforzando la fruizione turistica delle aree interne.

I biker Pergola e Carletti hanno attraversato il Parco d’Aspromonte, il Parco delle Serre – dove sono stati accolti dal commissario e dirigente del settore regionale “Parchi e aree naturali protetti, Giovanni Aramini –; hanno visitato le ferriere di Mongiana, conosciuto l’artigianato di Tiriolo. Hanno poi proseguito lungo l’itinerario verso Taverna, Villaggio Mancuso, il lago Cecita. Percorreranno quindi tutto il tracciato che attraversa longitudinalmente la Calabria potendo apprezzare la spettacolarità dei panorami, l’eterogeneità dei paesaggi e la biodiversità naturale, immergendosi nei luoghi e nei borghi di grande valenza storico-culturale del territorio regionale.

Simona Pergola e Daniele Carletti racconteranno questa esperienza, che terminerà a Laino Borgo, sui loro canali promozionali e con la produzione di un e-book dedicato interamente alle aree interne della Calabria attraversate dalla ciclovia dei parchi. Il target di riferimento riguarda il mercato del cicloturismo europeo, che ogni anno muove decine di milioni di appassionati della vacanza in bicicletta.

Soddisfatto l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, che ha evidenziato come «distanziamento, sicurezza e salute sono alcune delle caratteristiche rappresentative del cicloturismo, e proprio in questo momento storico in cui la vita della nostra comunità è condizionata dal Coronavirus sono sinonimo di normalità: candidati d’eccellenza per il ritorno agli spazi aperti e anche alla bicicletta».

«Siamo convinti –  ha rimarcato De Caprio – che il cicloturismo abbia le carte in regola per giocare una partita importantissima per il rilancio e la ripresa del comparto turistico calabrese. Come Calabria abbiamo scommesso nella realizzazione di un’opera così ambiziosa e poi, con uno specifico bando che ha reso disponibili importanti risorse del Por 2014-2020, abbiamo incentivato l’attività di impresa per rafforzare i servizi complementari al cicloturismo».

«È un ciclovia ricca di storia, natura e tradizione. Attraverso i territori dei parchi – hanno raccontato Pergola e Carletti – permette di scoprire una regione dalle molteplici facce. Ci sono i due mari, Tirreno e Jonio, che accompagnano costantemente il cicloturista, una volta l’uno, una volta l’altro, spesso entrambi. Ci sono i boschi di alberi antichissimi e unici di questa regione, come l’abete bianco delle Serre o il pino laricio della Sila. Boschi composti da centinaia di specie differenti di piante. Ricchi di funghi, costante della tavola montana, e di piante profumatissime della macchia mediterranea».

«E poi i laghi, bacini artificiali ormai riserve importantissime – hanno aggiunto – per l’avifauna migratoria e stanziale come il lago dell’Angitola. E poi, ancora, musei civici che raccolgono testimonianze della nostra civiltà dalla preistoria ai grandi pittori del 600. E infine ci sono le persone, ricchezza e l’essenzialità del percorso. Abbiamo incontrato molta professionalità e competenza da parte dei gestori dei parchi, degli operatori turistici e delle associazioni di cittadini che operano sul territorio della ciclovia». (rrm)

Ciclovia dei Parchi della Calabria, al via il bando per sostegno all’attività di impresa

È stato pubblicato il bando, che impegna quattro milioni di euro, per la selezione e il finanziamento di interventi per il miglioramento delle condizioni e degli standard di offerte e fruizione turistica della ciclovia dei Parchi della Calabria.

Il bando, infatti, sostiene due specifici ambiti prioritari di intervento: uno sul potenziamento e qualificazione dei servizi strettamente connessi alla fruizione della ciclopista dei Parchi della Calabria con 3 milioni di euro di finanziamenti; l’altro sul rafforzamento e qualificazione degli altri servizi turistici legati alla logistica (movimentazione cose e persone connesse alla ciclovia) e all’assistenza turistica con 1 milioni di euro.

«La ciclovia dei Parchi – ha dichiarato l’assessore regionale all’ambiente Sergio De Caprio – è ormai una realtà. L’itinerario Appenninico ciclovia dei Parchi della Calabria che partendo dal Parco del Pollino, collega i 4 Parchi calabresi utilizzando prevalentemente percorsi viari di competenza provinciale, ha una pista ciclabile che si sviluppa per circa 545 km. È sostenuto con fondi del Programma Operativo della Regione 2014 2020. Pertanto, ora, con questo bando, intorno a questo progetto, si vuole il coinvolgimento del territorio, delle imprese, delle realtà sane che lungo questo tracciato potranno costruire realtà economiche e di accoglienza per la fruizione del patrimonio naturale, paesaggistico e culturale delle aree interne della Calabria».

«i tratta di un bando – ha spiegato l’assessore De Caprio – che, da una parte, assegna un punteggio alto alle imprese e persone che lottano contro la ‘ndrangheta e, dall’altra, esclude i soggetti responsabili di reati legati alla ‘ndrangheta e compresi quelli contro la Pubblica Amministrazione».

«Su questo principio – ha proseguito l’assessore regionale all’Ambiente – si baseranno tutti gli altri avvisi pubblici del Dipartimento Ambiente. Sul principio e la convinzione che la legalità è partecipazione e si costruisce tutti insieme. Vogliamo contribuire alla costruzione di un’idea e di un’identità che respinge l’illegalità, con la convinzione che l’efficienza ecologica della Calabria, passa dalla lotta alla ‘ndrangheta, che sostiene chi denuncia la ‘ndrangheta, escludendo chi esercita la violenza nell’interesse della ‘ndrangheta, sempre».

Con questo bando saranno finanziati esclusivamente progetti rivolti al potenziamento, la qualificazione e il miglioramento dei servizi strettamente connessi alla fruizione della ciclovia dei Parchi della Calabria ricadenti nell’area delimitata da un buffer di 5 km di distanza e che, nello specifico, riguardano l’accoglienza, la ricettività e l’accessibilità dei luoghi materiale e immateriale, l’innovazione di processi, di servizio, strategici ed organizzativi.

Tra questi, oltre ad aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, ristorazione con somministrazione, noleggio di biciclette e di altre attrezzature sportive e ricreative, il bando prevede anche interventi finalizzati alla creazione di una rete di assistenza continua al cicloturista attraverso servizi di movimentazione di cose e persone lungo tutto il tracciato della ciclovia. (rrm)