CARIATI – Rinviato il concerto di Capodanno in programma domani

Doveva essere un concerto ben augurante, capace di trasmettere alla platea sensazioni uniche, quelle che solo la musica è in grado di far vivere, entrando nell’intimità di ciascuno, ma il Covid-19 ha fermato anche questa manifestazione di carattere sociale e culturale, con riflesso di tipo ricreativo. Si tratta del “Concerto di Capodanno”, giunto alla sua dodicesima edizione, che era in programma domani con la Banda musicale ‘G. Puccini’ – Città di Crosia nel Teatro comunale di Cariati.

Considerata l’evoluzione della situazione epidemiologica e il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia, e a seguito dell’ordinanza n. 1417 del 29 dicembre del sindaco di Cariati, in cui sono previste apposite misure urgenti per il contenimento del contagio sul territorio, il presidente della Banda musicale ‘G-Puccini’ – Città di Crosia, Giuseppe Greco, nonché direttore della struttura deputata alla produzione del concerto, Istituto Donizetti di Mirto Crosia, insieme al maestro direttore della suddetta banda musicale, Franco Arcangelo,  hanno comunicato che la manifestazione è stata rinviata a data da destinarsi.

Nel corso del concerto, oltre che da  musici della banda Puccini, si sarebbero dovuti esibire, accompagnati dalla stessa orchestra, i maestri solisti Danilo Perticaro al sax  e Luca Sarubi alla tromba. Inoltre era prevista l’esibizione dei gruppi musicali ‘Controtempo live-music’ e ‘Agape wind quartet’.

«Il concerto – ha commentato il direttore Greco – è pronto ed è stato solo rinviato, con l’auspicio di poterlo realizzare al più presto, appena l’emergenza sanitaria lo consentirà”. Allo stesso Greco, a cui si è unito il Maestro Arcangelo, non sono mancate parole di ringraziamento verso l’esecutivo comunale di Cariati, guidato dal sindaco Filomena Greco,  e verso l’intera struttura del comune ionico per aver «da subito accolto l’idea di realizzare il concerto nel teatro cariatese, prodigandosi per la realizzazione, ma le condizioni oggettive non l’hanno consentito».  (rcs)