CAMIGLIATELLO (CS) – Samuele Cassibba su Nova Proto vince la 42a Coppa Sila

Samuele Cassibba su Nova Proto Np 01 Sinergy V8 ha vinto la 42^ Coppa Sila con il tempo di 5’01”84 sui 9,5 Km di tracciato ricavato sulla SP 256. Il driver ragusano di Comiso alfiere della Scuderia Ateneo ha alzato al cielo anche il Trofeo Domenico Scola, ambìto riconoscimento con cui gli organizzatori dell’Automobile Club Cosenza onorano la memoria del grande campione calabrese.

Per Cassibba anche i punti importanti per il Trofeo Italiano Velocità Montagna. Ottima prestazione con il secondo tempo assoluto per il catanese Luca Caruso sull’Osella PA 2000 Honda, che sperava di assottigliare ulteriormente il gap dal vertice. Terzo il pilota di casa Dario Gentile, determinato a spiccare su un tracciato che stima e ritiene tra i più selettivi. Il lametino Angelo Mercuri ha vinto la gara di Campionato Italiano “Le Bicilindriche”, il portacolori della New Generation Racing ha ottenuto il primato nella categoria delle pepate ed energiche auto in 6’16”23.

«Durante le prove abbiamo acquisito solo parzialmente dei dati, per cui è stata fondamentale la scelta di regolazioni per la gara e la fiducia che la macchina mi ha dato – ha affermato Cassibba – preziosi i consigli di papà Giovanni, ma anche il livello di competitività della nostra biposto favorito dal lavoro degli pneumatici. Vincere su questo tracciato tanto selettivo è particolarmente gratificante».

«Il fine settimana era partito in modo faticoso per via di alcune difficoltà e poi la manche di prove non completata appieno, ma con il risultato ci siamo rifatti – ha dichiarato Caruso al traguardo – Occorreva qualche particolare in più sul quale stiamo lavorando».

«Sul podio alla gara di casa è certamente una forte emozione – le parole di Gentile – soprattutto su un tracciato che ha visto vincere i più grandi campioni e che apprezzo particolarmente. La vettura è stata perfetta come il lavoro del Team Paco 74 Corse».

A ridosso del podio l’ottimo catanzarese Francesco Ferragina, vincitore della classe E2SC1600, con cui ha guadagnato preziosi punti TIVM. Quinta piazza per un altro cosentino, Antonio Pasquale Fuscaldo su Osella PA 2000 Honda, il driver della Cosenza Corse, che nel 2021 iscrisse il suo nome dell’Albop D’Oro della gara. Rimasta in casa la Coppa Scuderie vinta proprio dalla Cosenza Corse. Acuto in assolo per il siciliano di Alcamo Francesco Adragna su Ligier JS49 Honda per il gruppo CN, autore di un ottimo 6° tempo assoluto. Settima piazza e primato in classe E2SC 3000 per l’inossidabile Giovanni Cassibba, sempre efficace sulla Osella PA 30 Mugen.

Top ten completata dai migliori tre protagonisti del gruppo E1, vinto dall’alfiere Apulia Corse Fabio Semeraro sulla muscolosa MINI, davanti all’ottimo vincitore di classe E1 1.6 Davide D’Acri su Citroen Saxo e Leonardo Nicoletti su MINI, questi ultimi entrambi piloti di casa. Stop forzato per il luzzese Danny Molinaro su Wolf GB 08 Thunder, il campione italiano Prototipi atteso protagonista della vigilia, che ha lasciato via libera al nisseno Giovanni Orazio Carfì su Tatuus F. Renault per la categoria monopopsto.

Ottima gara a ridosso dei primi 10 per un altro cosentino come Gabry Driver su Renault Clio con cui ha firmato il primato di classe E12000. Gratificante 13° tempo per il dominatore del gruppo Racing Start Plus Stefano Medaglia, particolarmente incisivo sulla Honda Civic Type-R. Proficuo assolo in gruppo E2SH per Antonio Francesco Paone sula estrema Fiat X1/9 Honda, come per il campano Gabriele Mauro su Porsche 997 in GT. I gruppi delle auto protagoniste del recente passato di categoria “S” hanno visto la supremazia in gruppo N del nisseno della CST Sport Marco Nicoletti su Peugeot 106, stessa vettura per il dominatore del gruppo A Fabio Presta.

Tra le auto di serie del gruppo Racing Start, per le motorizzazioni turbo, successo al debutto per l’esperto pugliese Francesco Leogrande, il driver Fasano Corse per la prima volta sulla MINI, che ha preceduto il giovane padrone di casa Salvatore Mondino anche lui alla sua prima gara su MINI. Tra le aspirate ottimo successo per Angelo Cassavia su Peugeot 106. Andrea Pizzo su Renault Clio ha svettato nella Racing Start Cup. Appassionate anche la gara delle auto storiche dove il miglior tempo lo ha ottenuto Loris Martino su Renault 5 Gt Turbo di 4° Raggruppamento.

Gratificato dallo svolgimento della competizione e dal successo di pubblico e dal livello dei piloti in gara, il Presidente dell’AC Cosenza Ernesto Ferraro guarda con fiducia al futuro: «La forte partecipazione di pubblico e lo spiccato interesse dei partner pubblici e privati è una carica di energia per guardare al futuro, esaltata dall’ottimo livello dei piloti in gara che hanno scritto una nuova ed emozionante pagina della Coppa Sila. Da domani inizieremo il lavoro per la celebrazione del centenario nel 2024, con la collaudata squadra che si mostra sempre più efficace e coesa».

Successo anche per le iniziative di Studio 54 Network, che per due giorni ha accompagnato la competizione con intrattenimento, musica, notizie ed immagini dal vivo. (rcs)

COSENZA – Presentata la 42esima Coppa Sila

È stato presentato il programma della 42esima Coppa Sila, iconica e storica gara automobilistica della Calabria organizzata dall’Automobile Club di Cosenza e in programma dal 28 al 30 luglio.

Il Presidente di Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha sottolineato un forte apprezzamento per l’iniziativa, la professionalità e la lungimiranza degli organizzatori.

Anche quest’anno, la cronoscalata, conosciuta anche come Trofeo Domenico Scola, prevede lo start dal comune di Spezzano della Sila, in località “Acquacoperta”, e l’arrivo degli oltre 100 piloti iscritti nei pressi di “Monte Scuro”, nel comune di Celico, percorrendo la vecchia strada per Camigliatello Silano.

«Da molti mesi ormai – ha dichiarato il presidente di Aci Cosenza, Ernesto Ferraroil nostro staff è al lavoro per garantire all’evento un’edizione di alto prestigio, con un occhio di riguardo all’ambiente e riproponendo sentimenti di grande entusiasmo tra le migliaia di appassionati che si accalcheranno lungo il percorso per vedere sfrecciare i loro beniamini, ma soprattutto per le tante iniziative collaterali distribuite lungo il territorio interessato nell’attesa della gara».

«Questo storico evento automobilistico – ha aggiunto – rappresenta a tutti gli effetti un elemento di promozione territoriale e di forte attrazione turistica, in quanto tracciato lungo le strade del più grande altopiano d’Europa, che suscita da sempre sentimenti di apprezzamento nei piloti che vi partecipano, creando in loro un legame speciale con il singolare ambiente naturalistico».

Nella creazione di nuove intese e collaborazioni, nel corso della conferenza è stata annunciata dal Direttore della Fondazione Carical, Carlo Cannataro, l’erogazione di una borsa di studio a favore di ACI Cosenza e Coppa Sila, da destinare ad un adolescente meritevole.

Come anticipato dall’addetto stampa di Aci Sport, Rosario Giordano, altri benefici, di natura strutturale e strumentale sono previsti per la competizione automobilistica, come quelli dell’aumentata sicurezza, garantita da quasi 300 operatori e da una serie di importanti interventi che la Provincia di Cosenza effettuerà lungo il percorso, come confermato nel corso della conferenza dal Dirigente Settore Trasporti dell’Ente provinciale, Gianluca Morrone.

La Coppa Sila, il cui spessore e l’importanza promozionale sono stati evidenziati dagli interventi dei Sindaci di Casali del Manco, Francesca Pisani, e Spezzano della Sila, Salvatore Monaco, esprimerà così tutto il suo fascino attrattivo tra le migliaia di persone che prenderanno posto tra alberi e tornanti, in luoghi di singolare bellezza naturalistica, dotati di uno speciale patrimonio culturale, storico ed enogastronomico, la cui fama ha fatto il giro del mondo.

Inizia da quest’anno un nuovo corso della competizione che volge a celebrare i suoi 100 anni nel 2024, con il contributo di enti pubblici e privati, con cui è stata avviata una partnership lungimirante, che riporterà ai vecchi fasti la cronoscalata più amata del Sud Italia. (rcs)

MENDICINO (CS) – Si presenta la Coppa Sila

Domani pomeriggio, a Mendicino, alle 17.30, nella Sala Congressi Parco degli Enotri della Fondazione Carical, sarà presentata la 42esima edizione della Coppa Sila, la gara automobilistica di Automobile Club Cosenza inserita nel Calendario Sportivo Nazionale e valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud.

Si tratta dell’edizione che anticipa il centenario della corsa in salita più importante del panorama sportivo automobilistico della Calabria, che si terrà il prossimo anno, essendo stata istituita nel 1924 su idea del prof. Giuseppe Catalani.

L’appuntamento con i media regionali, aperto dai saluti di benvenuto del direttore della Fondazione Carical, Carlo Cannataro, sarà moderato dall’esperto giornalista sportivo dell’ufficio stampa nazionale di Aci SportRosario Giordano, che illustrerà ai colleghi presenti i principali punti di forza della gara, già apprezzata in tutta Italia per la capacità organizzativa dell’Automobile Club Cosenza e per la spettacolarità delle strade sulle quali si snoda.

Prenderanno parte alla conferenza: il presidente nazionale Aci, Angelo Sticchi Damiani; il presidente provinciale di ACI Cosenza, Ernesto Ferraro; il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto; la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro; il presidente del Parco Nazionale della Sila, Francesco Curcio; il sindaco di Casali del Manco, Francesca Pisani; il sindaco di Celico, Matteo Francesco Lettieri; il sindaco di San Pietro in Guarano, Francesco Acri; il sindaco di Spezzano della Sila, Salvatore Monaco.

Tutte figure autorevoli che sottolineano l’efficace dialogo dell’evento con la Federazione e con l’intero territorio di cui è autentica icona.

La gara, conosciuta anche come Trofeo Domenico Scola, si snoda tra le montagne della Sila e prevede la partenza della competizione dal comune di Spezzano della Sila, in località “Acquacoperta”, con arrivo nei pressi di “Montescuro”, nel comune di Celico, percorrendo la vecchia strada per Camigliatello Silano: per questo, l’evento sportivo rappresenta a tutti gli effetti un elemento di promozione territoriale e di forte attrazione turistica, in quanto tracciato lungo le strade del più grande altopiano d’Europa, che suscita da sempre sentimenti di apprezzamento nei piloti che vi partecipano, creando in loro un legame speciale con il singolare ambiente naturalistico del “Gran Bosco d’Italia”.

Anche per questa nuova edizione della Coppa Sila sono attesi oltre 100 concorrenti, mentre non si sono ancora spenti gli echi di giubilo della vittoria di Domenico Scola, nipote del famoso e amatissimo Mimì Scola, per aver distanziato nettamente in gara i piloti siciliani Luca Caruso e Samuele Cassiba.

Da ricordare anche i vincitori delle altre due precedenti edizioni, emozionanti per l’impegno e le prestazioni dei piloti in competizione: la 40a edizione ha visto salire sul gradino più alto del podio il pilota Antonio Fuscaldo, mentre la vittoria della 39a edizione è andata a Danny Molinaro(rcs)