Antonio Battaglia (magistrato), Vera Dragone (Attrice/Cantante), Carmine Lupia (botanico ed etnobotanico), Nicola Mazzacuva (docente universitario); e Premio alla memoria “per non dimenticare”: Giuditta Levato (caduta per la terra) e Antonio Panzarella (Promotore culturale) sono i vincitori della 26esima edizione del Premio Mar Jonio, che sarà consegnato mercoledì 7 agosto a Cropani Marina, al Teatro sul Lungomare.
La manifestazione, promossa dall’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, dalla Pro Loco di Cropani e patrocinata dal Comune di Cropani guidato dal sindaco Raffaele Mercurio.
Il Premio Mar Jonio viene assegnato a personalità che con le loro opere e la loro vita onorano la nostra terra di Calabria.
Presiede la cerimonia di premiazione l’Arcivescovo Metropolita Mons. Claudio Maniago; tutta la cittadinanza, i vacanzieri, le autorità istituzionali, politiche, militari, culturali, i sindaci e amministratori della zona, le associazioni sono invitati a partecipare. Il Comitato d’Onore del Premio Mar Jonio è composto da Luigi Stanizzi (presidente e fondatore), Angelo Grano (presidente Pro Loco Cropani); Claudio Maniago (arcivescovo metropolita Catanzaro-Squillace), Pasqualino Pandullo (già caporedattore Rai Calabria), Riccardo Giacoia (caporedattore Rai Calabria) dal Principe Fulco Ruffo di Calabria, Giuseppe Soluri (presidente Ordine Giornalisti Calabria), Giuseppe Spagnuolo (presidente Credito Cooperativo Centro Calabria).
L’organizzazione è a cura della Proloco presieduta da Angelino Grano, il coordinamento invece è affidato a Francesca e Francesco Stanizzi, le performance musicali al cantautore Michele Stanizzi. La Presidente della Commissione provinciale Pari opportunità, avv. Donatella Soluri, nel corso della cerimonia interverrà sul tema “Violenza sulle donne”. La frase guida di questa edizione è «Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare» di Lucio Anneo Seneca, una frase storica sempre ripetuta dal compianto manager Antonello Stanizzi che, per tanti anni, ha sempre sostenuto il Premio Mar Jonio.
In estrema sintesi, ecco ora le motivazioni: Antonio Battaglia (Magistrato): «L’impegno concreto contro la criminalità in una terra ad altissimo rischio»; Vera Dragone (Attrice/Cantante): «Per la sua poliedricità artistica e per essere un’eccellenza calabrese a livello internazionale»; Carmine Lupia (Botanico ed Etnobotanico): «Formidabile personalità che riesce sempre a scoprire e valorizzare i tesori nascosti della nostra terra»; Nicola Mazzacuva (Docente Università di Bologna): «Uno dei migliori figli di Calabria apprezzato ovunque, onore e vanto della nostra terra”. Premio mar Jonio Estate 2024 alla Memoria: Giuditta Levato (Caduta per la terra): «Esempio di donna in lotta per la conquista dei diritti”; Antonio Panzarella (Promotore Culturale):«Una vita dedicata al teatro, alla fotografia, alle grandi mostre, agli eventi, ai libri».
Nell’edizione Estate 2023 avevano ricevuto il prestigioso riconoscimento l’apprezzatissimo Vincenzo Caccavaro (Imprenditore – Ditta Ossidal Genova dal 1964), “Modello di emigrato vincente che vede il lavoro come mezzo di emancipazione e riscatto sociale”; Wanda Ferro (Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno), “Una vita dedicata alla buona politica e allo sviluppo sociale”; Ignazio Mangione (Direttore Centro Governativo di Accoglienza di Isola Capo Rizzuto – Il più grande d’Europa), “L’incessante testardo impegno quotidiano in favore dei più fragili”; Famiglia Mancuso di Marcedusa (Allevatori da cinque generazioni), “Protagonista del film Figli del Minotauro che racconta al mondo la pratica millenaria della transumanza”; Floriano Noto (Imprenditore – Presidente US Catanzaro), “La forza della sfida nel mercato e nello sport”; Concetta Stanizzi (Avvocato – V.Presidente Nazionale Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), “Da tanti anni il generoso impegno di tutte le sue energie per creare la cultura della prevenzione che è vita”.
Premi alla Memoria – estate nel 2023 – : Carlo Alberto dalla Chiesa (Generale dei Carabinieri – Prefetto di Palermo assassinato dalla mafia con la moglie e la scorta), “Fulgido e incancellabile esempio della necessaria lotta alla criminalità”; Beato Paolo D’Ambrosio (Frate Francescano del Quattrocento), “Testimone di fede e taumaturgo cropanese venerato da secoli”. Nell’ edizione Premio Mar Jonio Inverno 2024 invece hanno ricevuto l’autorevole riconoscimento: Roberto Colao, Giovanni Cuda, Salvatore Dolce, Ezia Risoleo, Luigi Sbarra, Donatella Soluri. E Premi alla Memoria: Ciccio Chiaravalloti, Peppina Curcio. In passato è stato anche assegnato fra gli altri a Vittorio De Seta, Sergio Paolo Foresta, Eugenio Attanasio, Augusto Placanica, Giuseppe Spagnuolo, Tommaso Le Pera, Nicola Marra, Salvatore Gentile, Giovanna Moscato, Giuseppe Soluri, Angelo Grano, Concetta Basile, Concetta Funaro, Maria Grazia Aisa, Clodoveo Ferri, Antonio Olivadese, Remigio Alberto Le Pera, Giovanni Olivo, Giovanni Fiore, Alfonso Dolce, Domenico Porcelli, Teresa Chiodo, Gianfranco Migliaccio, Enzo Ruggeri, Emanuele Servino, Jole Piccinino, Giovanna Moscato, Ernesto Pucci, Biagio Amato, Giuseppe Cimino, Igor Staglianò, Salvatore Boemi, Luigi Bulotta, Elio Miracco, Antonio Garcea, Pino Michienzi, Gianni Pellegrino, Francesco Grisi, Saverio Grande, Domenico Spinelli, Carmela Borelli, Giovanni Bianco, Mimmo Rotella, Enzo Basile, Emilia Zinzi, Elio Colosimo, Agazio Traversa, Raffaele Piccolo, Emilio Ledonne, Vincenzo Calderazzo. (rcz)