Con la presenza di oltre 50 eccellenze calabresi, si è chiusa, con successo, la seconda edizione di Degustando, la rassegna ideata da Corrado Rossi, fondatore della Maccaroni Chef Academy e direttore artistico della rassegna, andata in scena al Castello Svevo di Cosenza.
«Un successo in termini di partecipazione e coinvolgimento di chi crede nelle qualità dei prodotti e nelle eccellenze della nostra terra. Tre giorni all’insegna della condivisione, degli scambi tra partners e delle degustazioni, intervallata da momenti pubblici di discussione. Su quel che va migliorato e su quel che, invero, la Calabria corre veloce e bene» ha dichiarato Rossi.
Tantissimi gli ospiti: Luigia Granata, Gerardo Sacco, Vittorio Caminiti, dell’Accademia Bergamotto, Klaus Algieri, della Camera di Commercio Cosenza, Maria Stefania Sinicropi, del Dip. di Farmacia e scienza della Nutrizione” – Unical, Loredana Pastore, del Comune di Cosenza, Francesco Barbalace, del Comune di Spilinga, Pietro Pietramala, della “Svevo Srl”, Anna Cipparrone, del Museo Cosentia Itinera, Vitaliano Papillo, di “Gal Terre Vibonesi”, Walter Pellegrini, della Pellegrini Editore, Franco Pellegrini, della Fondazione Attilio ed Elena Giuliani, Giovanni Bilotti dell’Unione Ciechi ed Ipovedenti, Emily Amantea dell’Associazione Italiana Persone Down, Giovanni Misasi di Biologi senza Frontiere, Pietro Tarasi del Consorzio Patate Igp della Sila, Lina Pecora dell’Ordine degli Agronomi, Antonio Leonardo Montuoro dell’Accademia Dieta Mediterranea di Nicotera, Gianni Guido del Mercato delle Eccellenze, Francesco Fiamingo dell’azienda Bellantone” Spilinga, e le Associazioni: FederAnziani Calabria, Movimento Pizzaioli Italiani e Zafarana di Tortora. Il gruppo docenti e la preside Sara Giulia Aiello dell’ Alberghiero di Cariati, le aziende: Sapori Antichi, Royal Hotel, Colavolpe, TerraeGusto, Biosybaris, Frantoio La Molazza, Panificio di Cuti, Cantina Giraldi, Acroneo Vini, Laboratorio Lucchetta, DuCa Confezioni, Liquorificio 1864, Caffè Aiello, Terre di Camico e Pastificio Forte.
Premio dedicato ai “giovani imprenditori”a Tommaso Greco, Vito Senatore e Ivan Muraca. Infine, menzioni per il premio “passione” conferito a don Antonio Tarzia, (edizioni San Paolo), Francesco Mannarino (Stampa) Eufemia Cribari, Massimiliano Pellegrino, Anna Infante, Marco Verteramo e Veronica Mirabelli.
Non solo: gli storytelling, poi. Dove ognuno di loro, intervistato da Giovanna Pizzi, ha avuto modo di raccontare esperienze e propositi.
«La kermesse – ha detto ancora Rossi – è stata l’occasione per focalizzare incontri e talk sul cibo. Abbiamo pensato alla sostenibilità ambientale, con uno sguardo alle tradizioni e alle innovazioni del mondo del Food in senso ampio e del cibo sostenibile 4.0».
Laboratori di cucina Federiciana, mostre con Luigia Granata, intrattenimenti musicali (con la Julacademy) e wine taste. L’evento, organizzato in modalità innovativa, è stato strumento per la riqualificazione del Castello Normanno Svevo di Cosenza e, al contempo, incontro tra ricerca storica, sperimentazione di nuovi linguaggi e accrescimento di consapevolezza della popolazione calabrese sul proprio patrimonio territoriale e conseguente apporto di affluenza turistica.
Gli showcooking “nutrichef”, un mix tra cucina e nutrizione, con lo chef Roberto Spizzirri e la nutrizionista Giovanna Basile, hanno emozionato. Così come i “racconti” su “Cibo, arte e mestieri di una volta”; su “cibo e nutrizioni sostenibili del futuro” e su “salute e smart food 4.0”. (rcs)