Elezioni a CZ, presentate le liste “Prima l’Italia e “Alleanza per Catanzaro”

Sono state presentate le liste di Prima ItaliaAlleanza per Catanzaro, per le elezioni amministrative di Catanzaro del 12 giugno.

Il presidente del consiglio regionale ed esponente della Lega, Filippo Mancuso, ha espresso il suo ringraziamento «a coloro che si sono prodigati per organizzare tecnicamente e presentare le liste ‘Prima l’Italia’ e ‘Alleanza per Catanzaro’», augurando uno svolgimento «sereno e democratico della fase elettorale».

«Adesso, il nostro impegno – saltando a piè pari i meschini tentativi di alcuni competitor della sinistra di coinvolgerci in polemiche stucchevoli – ha aggiunto – attraverso una distorta chiave di lettura di alcune mie frasi estrapolate da un ragionamento più ampio – è parlare ai cittadini. In particolare, alle categorie economiche, sociali e culturali, per confrontarci sull’ottimo programma con cui, assieme al candidato sindaco Valerio Donato – la cui autonomia intellettuale e le cui competenze professionali sono una solida garanzia per il buon governo della città – si intende cogliere ogni opportunità di questa fase storica».

«A partire dalle risorse del Pnrr – ha concluso – che vanno indirizzate allo sviluppo sostenibile. Cosi come va colta l’opportunità di avere oggi una Regione, di cui siamo parte organica e dinamica, aperta al dialogo e all’ascolto. E pronta – conclude il presidente Mancuso – a mettere Catanzaro nelle condizioni di esercitare le prerogative, che lo Statuto regionale le conferisce, di guida istituzionale della Calabria e forza propulsiva e rigenerante per l’intera area centrale».

Ad avviso di Franco Longo, coordinatore di “Alleanza per Catanzaro”: “Dopo un lavoro organizzativo intenso, possiamo finalmente misurarci con l’elettorato, per esporgli compiutamente le nostre proposte e le nostre ragioni. L’obiettivo è promuovere sviluppo e crescita economica».

«Tutto – ha concluso – in una prospettiva dii utilità per la città che deve affrontare sfide importanti che può senz’altro vincere. Valorizzando ciò che di buono è stato fin qui fatto e introducendo, al contempo, le molte innovazioni che si rinvengono nel programma elaborato dal prof. Donato e per la cui realizzazione ci impegniamo attivamente, in una logica di squadra che dà valore al pluralismo culturale, civico e politico». (rcz)

Elezioni a Catanzaro, Denise Priolo (IAC): Rimettiamo i giovani al centro della vita politica

Denise Priolo, esponente di Italia al Centro, nuovo partito di Giovanni Toti e del senatore Gaetano Quagliariello, si è detta pronta a scendere in campo per le elezioni comunali di Catanzaro.

«In “Italia al centro” – ha spiegato – militano tanti giovani con i quali non abbiamo mai smesso di lavorare e di credere in un futuro migliore. Proprio dal nostro impegno, dalla voglia di cambiamento e dal nostro coraggio nasce la mia candidatura alle imminenti elezioni comunali della mia città, Catanzaro.  Poter contribuire con idee, progetti, competenze al miglioramento del capoluogo di regione è per me una grande missione che spero di portare a termine con l’aiuto di tutti i cittadini onesti e liberi, contraddistinti dall’amore per la loro città».

«Troppi giovani – ha aggiunto – lasciano la nostra terra per cercare una fortuna che dovrebbero avere proprio qui, costretti ad andare via per l’assenza di politiche che mettano il sud in condizioni di recuperare il gap con il resto d’Italia.  Una situazione che ci rende isolati, non solo geograficamente, ma anche dal punto di vista economico e commerciale».

«Il bagaglio che porterò con me in questo viaggio – ha concluso – non può che contenere principi e valori condivisi con il gruppo di lavoro che dal primo giorno mi ha accompagnato. Prospettive e ambizioni? Ovviamente quelle di una trentenne sognatrice che non può che sperare di vedere la propria città presto rifiorire culturalmente e turisticamente.   Partendo proprio dal ribaltare quello che oggi è il risultato di una politica ventennale sulla città. Insieme, possiamo cambiare finalmente le cose, facciamo rinascere Catanzaro con Italia al Centro e con Donato sindaco!» 

Anche la Priolo, come in questi giorni il senatore Gaetano Quagliariello, è convinta che il risultato delle due liste sarà fondamentale per permettere al professor Valerio Donato di amministrare la città già dopo il primo turno. (rcz)

Elezioni Catanzaro, Quagliarello lancia due liste per Donato

Gaetano Quagliarello, senatore e coordinatore nazionale di Italia al Centro, il nuovo contenitore moderato guidato da Giovanni Toti, ha presentato le due liste Italia al Centro – Donato sindaco, a sostegno del candidato a sindaco di Catanzaro, Valerio Donato.

Ciò è avvenuto nel corso della presentazione del suo libro, La società calda – Dall’Italia che deve crescere, una proposta per il Paese svoltosi all’Hotel Guglielmo di Catanzaro, alla presenza di quasi 300 persone. Il volume offre uno spaccato dopo due anni di pandemia e una prospettiva per il futuro partendo dalle potenzialità delle aree più fragili della nostra Italia che questa crisi ha messo inaspettatamente in luce.

Nella cornice dell’Hotel Guglielmo nel capoluogo calabrese, con la moderazione del giornalista Danilo Monteleone, la nuova pubblicazione ha offerto lo spunto per un duetto fra il senatore e coordinatore nazionale di “Italia al Centro”, il nuovo contenitore moderato guidato da Giovanni Toti, e il candidato sindaco della città Valerio Donato.

Occasione che ha sancito, tra gli applausi dei presenti,  l’ufficialità al sostegno della candidatura di Donato  con ben due liste – “Italia al Centro – Donato sindaco” e “Catanzaro prima di tutto – Cambiamo con Toti” – i cui eletti confluiranno in un unico gruppo consiliare.

Una scelta che Quagliariello ha spiegato con «il gran numero di candidati desiderosi di mettersi in gioco e di dare un contributo al futuro della città e a un percorso politico con grandi potenzialità, sul territorio e non solo. Così tanti che una sola lista non sarebbe bastata a ospitarli».

Il senatore non nasconde l’obiettivo ambizioso: «L’auspicio è che il risultato complessivo delle due liste raggiunga la doppia cifra, per consentire a Donato di vincere al primo turno e dare forza politica e programmatica al futuro governo della città».

Una spinta programmatica, quella che la formazione centrista si propone di mettere a disposizione, che il candidato sindaco ha accolto con favore, in un quadro di «recupero della politica per ricostruire un senso di comunità che oggi si fa fatica a intravedere».

Di comunità, di “società calda”, si è parlato molto discutendo del libro di Quagliariello che partendo dagli ultimi due anni crisi ha evidenziato come ci sia bisogno “di un modello di sviluppo che valorizzi i punti di forza delle aree fragili dell’Italia liberandole dalle sue tare ataviche, coniugando tradizione e modernità e stimolando un processo di crescita fondato sull’umanizzazione dei processi produttivi”. In chiave cittadina, Donato ha lanciato la sua scommessa sul capoluogo “non per proporre un modello accentrato ma per promuovere una comunità policentrica che sappia costruire sinergia valorizzando le specificità dei diversi territori, anche all’interno della città”.

Una piattaforma neo-comunitaria orientata a uno sviluppo a misura d’uomo, insomma, sulla quale il dibattito ha fatto registrare grande convergenza e una forte spinta programmatica.

Un pomeriggio che ha fatto comprendere come l’umanizzazione, di cui ha concretamente  parlato il professore Donato, e Italia Al Centro hanno un grande obiettivo comune: mettere al centro della vita politica il cittadino.

Catanzaro si pone quindi come sede naturale di un nuovo laboratorio politico aperto al contributo dei cittadini. (rcz)