In 5 mila a Conflenti per festeggiare i 10 anni di Felici&Conflenti

Sono stati in oltre 5 mila a essere giunti a Conflenti per festeggiare i 10 anni di Felici & Conflenti, un progetto che si impegna a promuovere nuove pratiche di abitare i paesi e contrastare lo spopolamento attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale della Calabria e dell’intero Meridione.

In questa cinque giorni si sono registrati quasi un centinaio di iscritti ai laboratori proposti e una comunità di suonatori, ricercatori, studiosi e appassionati da tutta Italia e varie parti d’Europa per la festa di comunità più grande della Calabria che ha proposto un ricco cartellone di eventi tra seminari, dibattiti, laboratori, incontri, escursioni, serate di festa e convivialità per un’esperienza unica che riesce a coniugare passato e futuro, tramandando saperi antichi alle nuove generazioni.

«Chiudiamo questa edizione con un bilancio sicuramente positivo per l’incremento del numero di presenze – ha commentato il presidente dell’associazione Felici & Conflenti, Giuseppe Gallo – registrate sia durante le serate di festa che nei vari laboratori proposti, come quello di tessitura su telaio, grande novità di quest’anno, condotto da Mirella Leone, una delle poche che mantiene viva questa tradizione nel territorio. Il nostro però è un lavoro che non si esaurisce in queste giornate di festa, ma prosegue tutto l’anno per continuare a tramandare i suoni e le tradizioni dell’area del Reventino e della valle del Savuto».

Un lavoro, dunque, portato avanti quotidianamente in questi dieci anni e che inizia a dare frutti maturi con una nuova generazione di musicisti emergente, rinsaldando i contatti con le generazioni più anziane, e nuovi importanti progetti in grado di contribuire in modo concreto alla salvaguardia e alla trasmissione del patrimonio musicale e coreutico del Reventino-Savuto, come la creazione del primo fondo dell’Archivio Sonoro della Calabria, parte della rete nazionale degli Archivi Sonori.

«Questo decennale dimostra che è possibile fare degli eventi con delle modalità alternative – ha commentato il coordinatore scientifico di FeC, Christian Ferlaino – lontane dal turismo di massa, capaci di attirare partecipanti, includerli nel tessuto del paese, farli integrare all’interno della comunità. In quest’anno i numeri raggiunti ce lo confermano, le modalità con cui abbiamo portato avanti “Felici & Conflenti” dimostrano che è possibile farlo, è possibile educare un territorio a una nuova pratica dell’abitare. L’altro passo fondamentale di questo decennale è l’avvio dell’archivio sonoro del gruppo di ricerca Felici & Conflenti che rafforza i rapporti con il territorio e offre a quest’area ricchissima di musica, ma poco studiata da un punto di vista etnomusicologico, la possibilità di estendere gli studi musicali e mettere a disposizione di una vasta utenza materiali molto preziosi».

Un fondo attualmente in fase di costruzione, nel quale confluiranno le ricerche portate avanti in questi anni da Felici & Conflenti e i materiali storici raccolti, reso possibile grazie al forte radicamento dell’associazione sul territorio, a testimonianza dell’importanza del lavoro svolto.

«”Felici & Conflenti” rappresenta una delle esperienze di festival d’incontro tra le più significative della Calabria e del Mezzogiorno d’Italia – ha commentato l’antropologo Vito Teti, tra gli ospiti dell’evento fin dalla sua prima edizione –. La nascita di questo archivio della musica può essere preludio alla costruzione di archivi di altro genere, come quello fotografico o filmografico, perché la Calabria ha un grande bisogno di centri di cultura e di raccolta, di archivi e luoghi che rendano fruibili i documenti utili per ricostruire una storia identitaria importante, non per restare ancorati al passato, ma per operare e lavorare oggi. Questa è una buona pratica di restanza mobile, attiva ed efficace che riesce a cambiare davvero le cose». (rcz)

Martedì al via la decima edizione di Felici&Conflenti

Prende il via martedì 23 luglio, a Conflenti, la decima edizione di Felici&Conflenti, la festa di comunità più grande della Calabria centrale in programma fino al 27 luglio.

La kermesse, nata dieci anni fa come piccolo evento estivo dalle menti di Antonella Stranges e Alessio Bressi, con l’allora direzione artistica di Ettore Castagna, è divenuta negli anni la festa di comunità più grande della Calabria centrale, la kermesse, questa edizione speciale, prevede cinque giornate di incontri, laboratori, feste e convivialità che promettono di essere un viaggio immersivo nel cuore delle tradizioni, per un’esperienza che riesce a coniugare passato e futuro, invitando tutti a riscoprire modalità tradizionali dello stare insieme e la bellezza dei paesi montani.

Un non festival che, in un anno così simbolico, celebra con orgoglio il patrimonio culturale del Reventino-Savuto, riaffermando il valore della comunità: «Questi 10 anni ci impongono di riflettere sul nostro impatto sulla comunità – hanno commentato i fondatori Antonella Stranges e Alessio Bressi –. È per noi, dunque, fondamentale in questa edizione speciale sottolineare l’importanza di abitare e vivere i nostri paesi. Il festival non solo offrirà momenti di formazione e di festa, ma sarà anche un momento di incontro e condivisione. Invitiamo tutti a immergersi in un’esperienza unica, a partecipare a un evento che riflette sui futuri possibili delle nostre comunità montane».

Si parte martedì 23 luglio con un momento di introduzione al borgo e alle attività che si svolgeranno durante le cinque giornate. Dopo il tradizionale pranzo sociale, alle 15 nella Villetta Comunale con “Sicilia-Calabria, Danze di tradizione” seminario a cura di Pino Biondo, studioso con alle spalle oltre trent’anni di ricerca sul campo sui repertori della tradizione orale, musicale ed etno-coreutica meridionale, in particolar modo della Sicilia centrale. Per FeC presenterà una rara documentazione video-fonografica che racconterà i suoi lunghi anni di ricerca, con un focus sull’indagine filmica documentaria realizzata da diversi ricercatori sulla Calabria, dall’Aspromonte al Pollino.

Alle 18.30 appuntamento con “Restanze ed erranze. Culture di pratiche politiche”. In dialogo con Ludovica Franzè e Vito Teti, si terrà una tavola rotonda aperta ad associazioni locali, gruppi formali e informali, artisti, attivisti e curiosi, per interrogarsi sui bisogni culturali e sullo stato dei paesi, sulla loro crescita sostenibile, su chi li abita, sulle forme di socialità, sulle prospettive di cura e interpretazione dei paesaggi e dei suoli e sulla facoltà di riaffermarli come beni comuni, come campo del possibile. A seguire, cena e festa in Piazza Sant’Andrea con i suonatori di San Mango D’Aquino.

Mercoledì 24 luglio importante appuntamento alle 18 nella Piazza dell’Emigrato (Conflenti superiore) con l’incontro dal titolo “Paesi in movimento: restare ed emigrare come diritto”, durante il quale dialogheranno l’antropologo Vito Teti, l’europarlamentare e sindaco di Riace, Mimmo Lucano, e il giornalista Giuseppe Smorto. Seguiranno “A ‘sta finesta” concerto con Federica Greco Paolo Presta, e poi la cena e la festa coi suonatori tradizionali.

Il 25 luglio in programma una giornata dedicata alla scoperta del ricco patrimonio naturalistico di Conflenti. Partenza alle 9 con “Una montagna di Suoni”, il trekking sul monte Reventino con Massimiliano Capalbo – giardinosofo, imprenditore e scrittore – organizzato in collaborazione con Conflenti Trekking, Discovering Reventino, Edrevia.

Sull’anticima del monte Reventino, alle 12.30 sarà la volta di “Oltre l’Umano, ecologia del suono nel Reventino” seminario a cura di Christian Ferlaino, musicista e Marie Skłodowska Curie Fellow al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria, parte del progetto MSCA LoMus. “Oltre l’Umano” evidenzia l’importanza culturale ed ecologica degli oggetti sonori della tradizione calabrese e mette in risalto come il suono di questi oggetti permette di instaurare rapporti con agenti umani e non-umani.

Alle 13 seguirà il pranzo sociale e il concerto di Rosario Nido e Domenico Celiberti. Dopo il rientro a Conflenti, FeC andrà nuovamente in trasferta: alle 19.30 ci si sposterà verso San Mango d’Aquino, dove a partire dalle 21:00 si svolgerà la cena e la festa con i suonatori tradizionali. (rcz)

CONFLENTI – Al via Felici & Conflenti: L’edizione sarà dedicata a Otello Profazio

Prende il via oggi, a Conflenti, Felici & Conflenti,  la festa di comunità più grande della Calabria, che inaugura la sua IX edizione con una dedica speciale a Otello Profazio, cantastorie, ricercatore delle musiche tradizionali e studioso delle culture popolari scomparso ieri.

«La scomparsa di Otello Profazio ci tocca profondamente. È stato per noi “u Mastru cantaturi” – ha commentato il direttore artistico di Felici & Conflenti Alessio Bressi –, un grande visionario che nella sua lunga carriera ha raccontato la Calabria e l’intero Meridione nelle sue sfumature più belle. Da lui ereditiamo un immenso patrimonio di testi e melodie che porteremo sempre con noi e che continueremo a tramandare alle nuove generazioni, nel pieno spirito del nostro progetto. Otello sarà per sempre il simbolo della tradizione musicale e folklorica della nostra regione».

Ad essere protagoniste della IX edizione di Felici & Conflenti saranno cinque giornate ricche di appuntamenti, da oggi e fino al 29 luglio, che animeranno il piccolo paese dell’entroterra calabrese con musica, danze, seminari, escursioni e laboratori.

Un evento che da anni lavora sul senso di comunità per promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale e coreutico dell’area del Reventino-Savuto, con l’obiettivo di tramandare alle nuove generazioni tradizioni musicali e buone pratiche culturali, tra cui la tutela e il rispetto dell’ambiente.

«Anche questa edizione di Felici & Conflenti sarà completamente Plastic Free – ha spiegato il presidente dell’Associazione FeC Giuseppe Gallo –. Fin dalla prima edizione ci siamo impegnati affinché il nostro festival avesse il minimo impatto ambientale, attraverso l’utilizzo di prodotti di consumo ecologici, sostenibili e biodegradabili, e riducendo il più possibile l’utilizzo di carta e plastica. Quest’anno tutto ciò sarà possibile anche grazie all’azienda Minimo impatto – ecostoviglie, che ci ha sostenuto donandoci dieci contenitori per la raccolta differenziata».

 Felici & Conflenti è parte del progetto “Conflenti – Borgo degli antichi mestieri e dei nuovi saperi: laboratori creativi e iniziative culturali” finanziato dalla Regione Calabria in cofinanziamento con il Comune di Conflenti.

Il programma delle prime tre giornate di Felici & Conflenti IX

Si parte martedì 25 lugliocon un momento di introduzione al borgo e alle attività che si svolgeranno durante l’evento. Alle 15:00, dopo il tradizionale pranzo sociale, alla Villetta Comunale appuntamento con il seminario “Introduzione all’area musicale del Reventino-Savuto” a cura del gruppo di ricerca di Felici & Conflenti, il quale offrirà una panoramica delle tematiche al centro dei numerosi laboratori in programma. Alle 20:30 in Piazza Chjianattu cena e festa con i suonatori di San Mango d’Aquino.

Mercoledì 26 luglio alle ore 15 in località Ardano spazio a Ci sono modi e modi, seminario a cura di Francesco DenaroPeppe Frana e Danilo Gatto, che presenteranno al pubblico il mondo della musica modale, di cui anche la Calabria ha una ricca tradizione, e del nostro repertorio regionale, individuando le connessioni mediterranee tra est e ovest. Alle 20:30 a Piazza Sant’Andrea ancora cena e festa con i suonatori tradizionali.

La giornata del 27 luglio sarà invece dedicata alla scoperta del patrimonio naturalistico dell’area: alle ore 9 partenza per il percorso di trekking dai paesi vicini fino all’anticima del monte Reventino, dal titolo Una montagna di suoni organizzato dal Coordinamento GAE Reventino-Savuto, con la collaborazione di Discovering Reventino, Briganti del Mancuso, Escursioni Calabria, Associazione Conflenti Trekking, con le guide esperte Angelo GigliottiLuca Mendicino e Ivan Arella.

Raggiunta l’anticima del monte, dove i gruppi di trekking partiti da località diverse si ritroveranno, sarà la volta del seminario “Il suono ecologico” a cura di Christian Ferlaino, parte del progetto MSCA LoMus: un’introduzione agli oggetti sonori e agli strumenti giocattolo della Calabria per esplorare come il suono, l’ambiente e il camminare siano interrelati.

Dopo il pranzo sociale, si terrà il concerto di Malìà, il duo di tamburo e voce composto da Livia Giaffreda e Denise Di Maria. In serata ritorno nel borgo di Conflenti, dove alle ore 19:00 a Piazza Pontano si terrà “Stilnovisti di Calabria”, conferenza-concerto che condurrà gli spettatori in un viaggio storico e musicale inedito, raccontato da Danilo Gatto con la voce e i suoni di Salvatore Megna. A seguire, cena e festa con i suonatori tradizionali.

Durante le cinque giornate saranno inoltre presenti allestimenti e installazioni a cura di Kalura, arte popolare di strada. (rcz)

CONFLENTI (CZ) – Un focus sugli antichi suoni della Sicilia

Questo pomeriggio, a Conflenti, alle 15.00, in località Ardano, l’incontro Viaggio tra i suoni di Sicilia, dalla musica dei pastori a quella delle sale da barba.

L’evento rientra nell’ambito di Felici & Conflenti – Festa di Comunità, giunta alla sesta edizione, un’occasione di condivisione e trasmissione della cultura coreutica e musicale dell’area del Reventino in programma fino a sabato 27 luglio.

Parlano dei “suoni della Sicilia” Salvatore Vinci, Giorgio Maltese, Pasqualino Cacciola ed Elisa Messina.

In programma, anche per oggi, il cantiere laboratoriale rivolto ai più piccoli CartapestiAMO, il laboratorio a cura dell’associazione Ammàno incentrato sulla costruzione di maschere in cartapesta.

A Piazza dell’Emigrato alle 21.00 la cena a cura di Collettivo Cucina Contadina e Popolare-Genuino Clandestino Calabria: la giornata si conclude in festa in compagnia di alcuni maestri della musica tradizionale Siciliana insieme ai suonatori di Conflenti. (rcz)