LAMEZIA – Successo per il Concorso Giovanil…mente

Grande successo, a Lamezia Terme, per la prima edizione del Concorso Giovanil…mente, ideato da AIParC Lamezia Terme presieduta dalla docente e giornalista Dora Anna Rocca, diretto agli studenti delle scuole medie inferiori di diversi Istituti Scolastici della città di Lamezia Terme e del suo comprensorio.

La cerimonia di premiazione del concorso si è tenuta nella sala “Monsignor Luisi” del Comune di Lamezia Terme, che per l’occasione ha registrato il pienone, essendo tutte le sedie occupate. Una partecipazione massiccia che è apparsa piacevolmente insolita dopo il particolare periodo pandemico attraversato. Dopo i saluti della Presidente Rocca, del Presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme Giancarlo Nicotera, dei sindaci Paolo Mascaro, di Lamezia e Domenico Giampà di San Pietro a Maida e di Nella Fragale della Grafichè editrice sono state premiate le scuole e gli studenti.

A collaborare dunque alla premiazione la FC di Saladini Felice per le targhe, i medaglioni e gli attestati mentre AIParC Lamezia ha omaggiato le scuole ed ogni singolo studente di una pubblicazione della Grafichè editrice curata dall’associazione e scaturita dalla raccolta degli elaborati vincitori, e di materiale didattico. Primo classificato Matteo Caruso Scuola “P. Ardito” di Lamezia Terme con l’elaborato sulla storia della nonna Lucia Della Torre, il quale ha ricevuto oltre ai premi già citati anche un paio di occhiali da sole offerti da Visionottica di Rocca Riccardo. Il secondo premio è andato agli studenti della II A della Scuola Media “Don Saverio Gatti”: Leonardo Amato Jesuele Fiore, Cristian Pio Cosimo Bevilacqua, Francesco Bevilacqua, Vito Leonardo Cefalì, Antonio Cerra, Aurora Condotti, Hajar El Gharraf, Ilenia Mastroianni, Martina Paradiso, Serena Saladino, Enea Terziu, Alessia Pia Torcasio e Gabriel Vono per la storia su Don Saverio Gatti; terzo premio per Antonio Gallo Cantafio e Giovanni Giuliano dell’Istituto Comprensivo di Maida che si sono soffermati sulla figura del Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Camillo Falvo, il quale presente per l’occasione, ha a sua volta ringraziato i presenti per l’importante iniziativa ed ha sottolineato quanto sia importante lo studio e la cultura per poter andare avanti nella vita e li ha invitati a  lavorare per la legalità.

Il procuratore è stato premiato con targa dall’amministrazione comunale e omaggiato della pubblicazione da AIParC Lamezia Terme; terzo premio a pari merito è stato dato agli studenti della classe II A dell’Istituto “F. Fiorentino” di Lamezia Terme: Andrea Attisani, Greta Attisani, Alessia Calidonna, Lorenzo Caparello, Daniele Catanzaro, Domenico Cicione, Noemi Costabile, Francesco De Fazio, Pasquale De Biase, Giorgia Falcone, Ludovica Franzè, Giuseppe Maione, Gianmarco Mendicino, Francesca Muraca, Gaia Nicotera, Francesca Palmieri, Lucrezia Pino e Lucia Santoro per il lavoro su Umberto Zaffina, ideatore dell’ecomuseo a Sambiase, che presente è stato premiato con apposita targa.

Sono stati poi premiati: Emanuele Villella della IIIA Scuola media “Manzoni” di Lamezia Terme per la storia della zia Lina Cimino; Daniel Costantino dell’Istituto“Perri Pitagora”per la storia su Elvio Borelli; Desiree Stanieri, Chiara Fiumara e Ilenia Agostinaccio dell’Istituto Comprensivo di Maida Scuola Media Vena di Maida per la storia di Giuseppe Giordano; Rosa e Domenico Campisano della Scuola Media di San Pietro a Maida per la storia di Sebastiano Senese il quale è stato insignito di apposita targa dalle amministrazioni comunali di Lamezia Terme e San Pietro a Maida e infine Sara Voce, Aiello Martina, Carlotta Azzarito e Maria Stella Varrese dell’Istituto Comprensivo di Maida Scuola Media di San Pietro a Maida per la storia di Domenico Venturi(rcz)

Fatti di Musica, trionfo per Luigi Strangis, in concerto nella sua Lamezia

È stato un vero e proprio trionfo quello di Luigi Strangis, giovanissimo vincitore di Amici che si è esibito allo stadio “Guido d’Ippolito” di Lamezia Terme, sua città natale, per la 36esima edizione di Fatti di Musica, il Festival del Miglior Live d’Autore ideato da Ruggero Pegna.

 Oltre cinquemila fan arrivati da tutta la Calabria, ma anche da molte località italiane, hanno acceso d’entusiasmo l’intera città sin dal mattino, per poi fare esplodere tutta la gioia alla sua apparizione sull’imponente palcoscenico montato al centro del rettangolo di gioco. Proprio la cornice di pubblico è stata lo spettacolo nello spettacolo, capace di trasformare il concerto in un evento memorabile.

Il momento tanto atteso è arrivato così con tutta la sua carica di energia ed emozioni, lasciando ricordi indelebili anche allo stesso artista, visibilmente concentrato ed emozionato. Il ritorno a casa è stato l’apoteosi del successo di un talento puro, approdato ad Amici quasi per caso, ma diventato in poco tempo il beniamino di migliaia di giovani e di intere famiglie, anche per la sua simpatia e i suoi modi gentili.

Prima del concerto, il promoter gli ha anche consegnato il “Riccio d’Argento”, oscar di Fatti di Musica, quale “Rivelazione dell’Anno”. Anche il Comune gli ha poi consegnato un riconoscimento a ricordo di questo suo concerto in Città.

«Auguro a Luigi – ha commentato al termine Pegna – lo stesso successo dei più grandi artisti italiani e internazionali che lo hanno preceduto su questo palcoscenico e nel mio festival. Credo che si sia realizzato un sogno, per lui, per la sua famiglia e i suoi fan, ma anche per tutti noi! Ieri sera Luigi ha dimostrato di avere una personalità e una padronanza del palcoscenico da rockstar consumata, oltre alle ormai note qualità e capacità artistiche! Da parte mia, ho profuso il massimo sforzo per rendere l’evento organizzativamente straordinario!”.

Ad aprire la serata alle 21:30, con un pubblico già surriscaldato e pronto a lasciarsi travolgere dalla musica, sono stati altri tre talenti lametini: i rapper Enrico Cuomo e Mozik (vero nome Mario Amendola) e l’elegantissima Chiara Vescio, ognuno con 2 brani. Alle 22:00 in punto, un boato e migliaia di lucine, al grido di “Luigi, Luigi”, lo hanno accolto  sul palcoscenico accompagnato dalla sua band: Luca Monaldi, batteria, Salvatore Giovanni Sciabbarrasi, pianoforte, Umberto Scaramozza, chitarra.

Immediata l’esplosione del pubblico che ha gremito le tribune e il rettangolo di gioco. Urla, applausi, ovazioni, lucine, con un corredo di cartelloni, striscioni, vere e proprie coreografie con fogli di carta colorata, hanno scandito l’intero concerto, fino al doppio bis finale. Felice di questo ritorno, in quella che ha definito la sua “casa”, Luigi Strangis non si è risparmiato, fino a lanciarsi perfino giù dal palco tra le prime file di fan in delirio. Finalmente dal vivo, ha confermato tutta la sua bravura e il meritato successo, eseguendo i brani tratti dal suo primo lavoro discografico “Strangis”, che ha debuttato al primo posto della classifica italiana, e le sue tante hit. Uno dietro l’altro sono arrivati i suoi già numerosi successi, da “Vivo”, brano che gli ha regalato l’ingresso ad “Amici”, a “Muro”, “Partirò da zero”, “Tondo” e “Tienimi stanotte”, disco d’oro e hit dell’estate.

Diverse anche le cover, eseguite con la sua splendida voce e ottimi arrangiamenti: da “Eppur mi son scordato di te” della Formula 3, a “Rumore” di Raffaella Carrà (incluso nel suo Ep), fino alla conclusiva “Purple Rain”, che ha incantato nonostante l’audace accostamento con un mito della musica mondiale. A fine concerto, foto e autografi fino a tarda notte a piccoli e grandi fan che hanno circondato il backstage. Va in archivio così una notte straordinaria piena di “fatti di musica” da ricordare. (rcz)