RENDE (CS) – La mostra “Antonio Marasco, futurista indipendente”

Al Museo d’arte dell’Otto e Novecento di Rende, si può visitare la mostra Antonio Marasco. Futurista indipendente a cura di Tonino Sicoli.

L’esposizione, visitabile fino al 15 febbraio, è composta da oltre 60 opere provenienti da collezioni pubbliche e private.

Antonio Marasco (Nicastro 1896 – Firenze 1975) è stato il più importante artista calabrese legato al Futurismo, il movimento fondato da Filippo T. Marinetti e da Umberto Boccioni nel 1909.
Egli è stato testimone di uno dei più straordinari movimenti dell’avanguardia artistica, compagno di strada di personaggi che hanno dato un’impronta indelebile all’arte del Novecento.

Ricostruire il suo percorso artistico, inserendolo nel contesto del futurismo e principalmente meridionale e calabrese, restituisce a questo artista la sua fisionomia storica in un quadro critico di riferimento, soprattutto ricostruendo la rete di rapporti avuti con gli altri futuristi. La mostra presenterà una selezione di opere provenienti da collezioni italiane. (rcs)

RENDE – Al MAON la mostra “The Best”

Questa sera, a Rende, alle 19.00, presso il MAON – Museo d’arte dell’otto e Novecento, s’inaugura la mostra The Best – Da Picasso, Braque, Duchamp a Burri, Warhol e i contemporanei a cura di Tonino Sicoli.

L’evento è stato organizzato dal Centro “A. Capizzano” di Rende, col patrocinio del Comune di Rende, e col partenariato di Aleph Arte, della Fondazione Carmine D. Rizzo e di Strategie Culturali.

La mostra, composta da sessanta opere delle collezioni acquisite nel corso di 22 anni, presenta i maggiori artisti dell’arte internazionale del Novecento, dalle avanguardie storiche fino ai contemporanei. Verranno esposti dipinti, sculture, disegni, incisioni, opere grafiche dei grandi maestri che hanno segnato la storia del XX secolo.

Intervengono Antonio Coscarella, presidente del Centro Capizzano, Romeo Bufalo, docente di Estetica presso l’Università della Calabria, e Tonino Sicoli, direttore del Maon.

La mostra, infine, si potrà visitare fino al 29 giugno 2019. (rcs)

REGGIO – “Contributi al Novecento”, incontro con Tonino Sicoli

13 dicembre – Oggi a Reggio, alle 17.00, presso la Sala Conferenze del Dipartimento di Diritto, Economia e Studi Umanistici dell’Università Mediterranea, l’incontro Contributi dal Novecento. Da Boccioni ai contemporanei. La collezione del Maon.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la sezione territoriale del Tci e con l’Associazione Culturale Ulysses, e prevede un incontro con Tonino Sicoli, direttore artistico e fondatore del Museo dell’Ottocento e Novecento di Rende.

Introduce Marisa Cagliostri. Intervengono Irene Calabrò, Assessore al Bilancio e alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale, e il dott. Domenico Cappellano per TCI.

Il tema costituisce l’anteprima di iniziative ambiziose che restituiscano alla città lo stesso ruolo di comprimaria che ebbe, nell’ambito dell’arte dell’Otto e Novecento, quando nasceva a Reggio Calabria Umberto Boccioni, principale protagonista del Futurismo con Balla e Carrà .
La città attuale, con le sue Accademie e Istituti d’arte, la sua Università, il Conservatorio musicale, i suoi giovani studenti di ogni ordine e grado deve riprendere le fila di quella sua eccelsa partecipazione alla cultura del tempo e ripartire dai suoi artisti, pittori, scultori, incisori, per aprire le porte alla contemporaneità sulla scia di un calabrese mai troppo ricordato, Alfonso Frangipane. Lo studioso valorizzò con iniziative importanti Reggio e la Calabria cui diede tra l’altro le Biennali di arte dalle quali sono emersi i maggiori artisti calabresi dei primi decenni del Novecento. Sarà anche un modo adeguatamente corretto di promuovere i nostri giovani talenti evidenziandone la originalità creativa e la partecipazione alla cultura del nostro tempo.

Il MAON è stato inaugurato il 4 maggio 2004, dopo sette anni di una intensa attività di mostre e si è dotato di raccolte stabili. E’ una delle poche istituzioni culturali meridionali dedicate all’arte moderna e contemporanea, ed ha sede a Palazzo Vitari (XVIII sec), nel Centro Storico della cittadina calabrese, dato in comodato d’uso dall’Amministrazione comunale. Il MAON ha il riconoscimento, fra i Luoghi del Contemporaneo, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è inserito nei circuiti museali di qualità (ICOM).Tra le ultime mostre “Contributi al Novecento. Da Boccioni a Rotella ai contemporanei. La Collezione del Maon”, tenutesi un paio di mesi fa a Milano a Palazzo Reale e alla Fondazione Stelline. (rrc)