SIBARI (CS) – Un successo Il Festival “Le Notti dello Statere”

La 16esima edizione de Le Notti dello Statere, il Festival del cinema organizzato a Sibari da Luca Iacobini, è stata un successo.

La rassegna, svoltasi in streaming su RadioCastLive, ha visto premiati Francesco Di LevaPatrizio Rispo. Madrine della manifestazione le attrici Miriam Candurro e Ilenia Lazzarin, entrambe oggi protagoniste in Un posto al sole.

Condotti dal giornalista Salvatore Gisonna, gli ospiti si sono raccontati al pubblico in collegamento svelando la loro storia personale. Francesco Di Leva, molto impegnato nel sociale, ha parlato della nascita della sua passione per il cinema e per la recitazione attraverso una promessa fatta ad un operatore culturale a scuola e agli operatori del NEST (Napoli Est Teatro, nato dopo aver messo in scena nel 2007 lo spettacolo teatrale Gomorra).

«È necessario – ha detto Di Leva – unire le forze artistiche e la coscienza civile per un teatro di qualità che sia impegno, comunicazione, crescita culturale in grado di attecchire sul territorio in maniera incisiva, far innamorare i ragazzi del quartiere di San Giovanni a Teduccio, quartiere della zona est di Napoli, e togliergli dalla strada». Un percorso vissuto in prima persona da Di Leva che oggi, passato dall’altra parte della barricata, divide il suo tempo e le sue energie tra la professione di attore e l’impegno nell’associazione con gli altri ragazzini del quartiere. «Gli operatori mi facevano sentire protagonista dei momenti, mi mettevano al centro dell’attenzione e quello che cercavo per strada facendo casino per attirare l’attenzione degli altri lo ricevevo lì – ha proseguito Di Leva –. Così pian piano mi hanno insegnato a suonare, cantare, recitare. Non ricordo il momento in cui ho smesso di fare il panettiere e ho iniziato a fare l’attore, ma è successo e oggi cerco di fare lo stesso per gli altri “scugnizzi” di Napoli».

Un percorso molto simile a quello che Luca Iacobini porta avanti a Sibari dove per tutto l’anno con Progetto Cinema coinvolge i ragazzi facendoli appassionare al cinema e al territorio attraverso percorsi di legalità. Attraverso incontri, lezioni, proiezioni e dibattiti i ragazzi diventano dunque i veri protagonisti della kermesse, apprendono il linguaggio cinematografico, approfondiscono le diverse professioni legate a questo settore. E proprio dai ragazzi del “Progetto Cinema” arrivano le indicazioni sui professionisti del grande e piccolo schermo da invitare e premiare durante il Festival estivo.

«Un film come qualsiasi opera d’arte – ha spiegato Patrizio Rispo durante il suo collegamento – ha la sua professionalità. Un attore deve saper fare l’attore, non può farlo chi non studia. Serve sacrificio. Un attore deve diventare altro da sé. È quello il fascino che caratterizza il mestiere. Oggi stiamo facendo una battaglia per la nostra categoria che già prima della Covid-19 viveva nel precariato, con questa emergenza è anche peggio e non possiamo non prenderne coscienza per cambiare la situazione».

Di Leva e Rispo sono stati poi entrambi premiati dal Colonnello dei Carabinieri Nicola Graziano, che ha portato loro il riconoscimento a Napoli a nome de Le Notti dello Statere e l’invito a recarsi a Sibari per il consueto incontro con il pubblico e soprattutto con i ragazzi che partecipano al percorso di formazione promosso dal direttore Iacobini non appena le prescrizioni di sicurezza lo consentiranno.

«Quando è scoppiata l’emergenza sanitaria in Italia eravamo al lavoro già da mesi per organizzare il nostro sedicesimo festival – ha spiegato il direttore artistico Luca Iacobini –. Per un attimo ho pensato di sospendere e annullare tutto. Ho passato alcune settimane a pensarci ma poi ho deciso che dovevamo andare avanti, in un modo o nell’altro. Così con tutto lo staff abbiamo rivoluzionato un format che ci accompagnava da 15 anni, ci siamo messi a lavoro per trovare la strada da percorrere e siamo riusciti a organizzare una edizione speciale Stiamo già lavorando per un nuovo appuntamento in presenza a Sibari, magari entro la fine dell’estate».

A precedere la sedicesima edizione de Le notti dello Statere c’è stato per la prima volta il nuovo format online Il caffè Artistico live, che ha portato il pubblico direttamente a casa degli attori che hanno aderito per prendere dei caffè spensierati e conoscerli meglio e che è riuscito a rompere la monotonia dei giorni in casa tutti uguali parlando di cinema e cultura.

Dietro l’organizzazione del festival ci sono professionisti del mondo del cinema, imprenditori sostenitori della mission culturale, ma anche tantissimi ragazzi di Sibari che ogni anno Luca Iacobini coinvolge con Progetto Cinema. Attraverso incontri, lezioni, proiezioni e dibattiti i ragazzi diventano dunque i veri protagonisti della kermesse, apprendono il linguaggio cinematografico, approfondiscono le diverse professioni legate a questo settore. E proprio dai ragazzi del “Progetto Cinema” arrivano le indicazioni sui professionisti del grande e piccolo schermo da invitare e premiare durante il Festival estivo. (rcs)

In copertina, una foto dei ragazzi del Progetti Cinema di una passata edizione.