Materia approda nel borgo di Tropea, ed è subito amore a prima vista. La Perla del Tirreno, infatti, dal 25 al 30 settembre ospiterà la settima edizione del Materia – il Festival del Design, ideato e organizzato da Officine AD degli architetti catanzaresi Domenico Garofalo e Giuseppe Anania.
Il nuovo progetto è stato presentato durante un talk-evento nella prestigiosa location di Palazzo Santa Chiara, in collaborazione con il Comune di Tropea e Villa Paola, con la partnership di Guglielmo Spa e Di Beat.
Il direttore artistico di Materia, il designer calabrese Antonio Aricò, molto conosciuto sulla scena internazionale per essere espressione del vero senso del progettare italiano, fusione tra artigianato, design e poesia, davanti ad una platea gremita ha raccontato in modo avvincente la “transizione” da Festival del prodotto a Festival del Design, turismo e territorio.
Aricò ha descritto il percorso di Materia, quanto realizzato in questi sette anni e di come il Festival sia riuscito ad emergere sulla scena nazionale ed internazionale distinguendosi per il format che sa unire i temi della tradizione, dell’innovazione, del locale e del globale. Materia è oggi in prima fila tra le manifestazioni italiane più importanti legate ai temi del design contemporaneo, in termini di ricerca e sperimentazione.
L’art director ha illustrato il tema della ottava edizione “Materia in vacanza”: “Il mondo della creatività applicata all’industria – ha spiegato – si sposta verso nuovi stili di vita. “La Vacanza”, intesa come piacevole esperienza di un Viaggio, diventa, così, un’accezione poetica e Pop”.
Il Festival, inoltre, avrà uno speciale opening in programma al 9 all’11 giugno a Soverato, per poi “contaminare” Tropea con la sua energia e le sue installazioni il centro storico del borgo e Villa Paola, un ex-convento dell’Ordine dei Minimi di San Francesco da Paola che oggi ospita viaggiatori provenienti da tutto il mondo tra le sue pareti ricche di poesia.
Elemento inconfondibile di Materia, oltre alla presenza di ospiti del mondo del design internazionale, sarà anche la “Call” diretta a giovani e Istituti pubblici e privati di tutto il mondo. I progetti inviati, e che saranno poi selezionati e protagonisti di un’esposizione, dovranno rispondere al tema dell’ottava edizione, “Materia ≈ in vacanza ≈”, con oggetti, quindi, legati all’idea di Viaggio e Turismo.
Domenico Garofalo e Giuseppe Anania di Officine AD, ideatori di Materia, hanno ringraziato fortemente il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, per la straordinaria collaborazione ed accoglienza: «Siamo certi che faremo insieme un percorso importante e ci tenevamo molto a spiegare l’evoluzione che questo progetto ha avuto negli anni».
«Ringraziamo la nostra squadra e, soprattutto, il nostro art director Antonio Aricò – hanno aggiunto – un grandissimo talento calabrese ma noto e apprezzato a livello internazionale. Otto anni fa, quando abbiamo iniziato, eravamo a Milano per raccontare la nostra idea e venivamo guardati con stupore. Il binomio design e Calabria non era credibile. La soddisfazione più grande è aver generato un progetto con forte identità territoriale e con cui i principali designer italiani chiedono di collaborare. Materia 8 vuole essere un’operazione importante di marketing territoriale per il territorio e per la Calabria».
Garofalo e Anania hanno anche annunciato il sostegno della Regione Calabria al festival, risultato tra i progetti finanziati nel bando “Eventi Culturali”.
«Abbiamo lavorato tantissimo in questi ultimi anni – ha spiegato il sindaco Macrì – per uscire dallo stereotipo di località turistico-balneare. Ci siamo riusciti. Ringrazio Materia per averci scelti. La nostra perserveranza reciproca ci ha fatto incontrare. Anticipo già che Tropea sosterrà in modo significativo l’iniziativa, oltre che dal punto logistico, anche da quello economico. Durante questa presentazione ho visto qualcosa di entusiasmante, credo in questo progetto e nella passione dei calabresi che ho visto in questi ragazzi. Sono convinto nella forza della rete e i nostri due brand, Tropea e Materia, possono fare qualcosa di unico ed eccezionale»..
Molto apprezzata la presenza di Sua Eccellenza Reverendissima, Monsignor Enrico dal Covolo, assessore del Pontificio comitato di scienze storiche, che ha espresso un plauso al concept di Materia, apprezzando molto la Madonna Viola, uno dei pezzi della Collezione Santa realizzata per l’edizione 2021 ed esposta per la presentazione a Palazzo Santa Chiara, ed ha evidenziato l’importanza di progetti culturali di tale livello per elevare ancor di più il borgo di Tropea e le eccellenze del territorio.
Rosario Varì, assessore allo Sviluppo Economico e Attrattori Culturali della Regione «Questi ragazzi e questo progetto trasmettono l’idea di Calabria che ci piace, pienamente in linea con quella dell’Amministrazione regionale e cioè un nuovo modo di comunicare questa terra. La Calabria è uno scrigno di arte, bellezza e cultura. Noi non dobbiamo inventarci nulla, solo valorizzare quello di bello che già abbiamo. Se si parte dalle tradizioni, da ciò che si ha alle spalle, si può costruire moltissimo».
Michele Comito, componente del Consiglio regionale: «Il progetto di Materia che ho visto raccontato mi ha emozionato ed entusiasmato. Questa è la Calabria che vogliamo e dobbiamo portare avanti».
Antonino Cugliari, vice presidente Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia: «Il design ha un ruolo importante, ha creato il Made in Italy che tutti ci invidiano e copiano. Il percorso di Materia è quello corretto da proporre, vale a dire seguire l’innovazione pur mantenendo la tradizione e, quindi, l’artigianalità e il lavoro delle piccole botteghe che sono una nostra peculiarità e simbolo di qualità».
Sono intervenuti anche Claudio Battaglia, legale rappresentante del Miramare a Soverato, e Deborah Muzzopappa, resident manager di Villa Paola a Tropea, importanti partner privati che ospiteranno rispettivamente il pre opening e l’edizione 8 di Materia. (rvv)