Un museo a cielo aperto per artisti affermati e giovani esordienti. Si chiama Pas – Sentiero porte dâartista lâambizioso progetto, la cui direzione artistica porta la firma dellâartista Massimo Sirelli, che dal 2020 sta costruendo veri e propri sentieri dâarte con opere realizzate sulle porte disseminate lungo i vicoli e le strade dei piccoli borghi calabresi.
Lâuso come una tela bianca di vecchie âPorteâ di case private, magazzini, serrande, sportelli dei contatori del metano o dellâacqua, vani di sottoscala o finestre chiuse, di varia misura e materiali, di spazi in uso oppure abbandonati, che attraverso il gesto artistico vivono una nuova vita, unâaccensione creativa, unâesplosione di colori.
“Pas – Porte d’artista” fa proprio questo: apre un varco, un passaggio verso la meraviglia e la bellezza che soltanto l’arte sa dispensare. Lo fa trasformando vecchie porte chiuse, in tele pregiate su cui giovani creativi e artisti di fama nazionale e internazionale proiettano attraverso disegni e colori un agglomerato di idee, di storie e di racconti.
La prima edizione del progetto ha dato vita alla costruzione del primo sentiero nel centro storico del borgo di Sersale ai margini del Parco nazionale della Sila: 25 porte in disuso sono ritornare ad essere un varco creativo grazie allâintervento pittorico di artisti affermati e giovani esordienti: Antonio Burgello, Marco âMozâ Barberio, Claudio âMorneâ Chiaravalloti, Vincenzo âZeusâ, Immacolata Manno, Massimo Sirelli, Simona Canino, Enrico Carnevale, Debora Pupo, Francesco âFraâ Caporale, Tiskio, Doctor M, Antonio Lo Bianco, Giuseppe Negro, Paola Morpheus, Urto, Serena Torchia, Brunella Pisani, Mike Crispino, Bislak, Leonardo CannistrĂ , Valeria Pastina, Alberto Dest De Seta, Samuele Negro.
Con Vena di Maida, paesino collinare situato sul punto piĂš stretto dell’istmo di Catanzaro, tra il Golfo di Squillace e quello di S. Eufemia, il progetto cresce e si pone lâobiettivo di mettere in relazione le varie comunitĂ che ospiteranno nel prossimo futuro il progetto Pas.
Qui le raffigurazioni creative degli artisti: Antonio Burgello, Marco âMozâ Barberio, Claudio âMorneâ Chiaravalloti, Vincenzo âZeusâ Costantino, Martina Forte, Andrea âSmokyâ Giordano, Immacolata Manno, Alessia Moretti, Roberto Petruzza, Massimo Sirelli, Maria Soria, si sono declinate lungo un unico grande tema, quello dell’identitĂ arbĂŤreshĂŤ, con lâobiettivo di far conoscere e tutelare il patrimonio storico e culturale che caratterizza la comunitĂ di Vena appartenente all’ArbĂŤria catanzarese.
Il terzo sentiero appena concluso è quello di Uria – Sellia Marina, che proprio nei giorni passati ha visto gli artisti Antonio Burgello, Marco âMozâ Barberio,Vincenzo âZeusâ, Immacolata Manno, Massimo Sirelli, Simona Canino, Ilario Parentela, Enrico Carnevale, Serena Lullo, Manuela âMauscarfâ Scarfone allâopera per le vie del centro storico del âPiricedduâ.
Il progetto proseguirĂ nei prossimi mesi con la costruzione di altri sentieri che verranno raccolti in una mappa, fino a comporre un vero e proprio âCammino di Pasâ, offrendo la possibilitĂ di scoprire i borghi calabresi attraverso sentieri di arte e cultura da visitare a passo lento. (rcz)







