REGGIO – Un successo la Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica

Si è conclusa a Reggio, con successo, la Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica, giunta alla 28esima edizione.

Indetta dal Miur, ed organizzata dal Planetario Pythagoras su tutto il territorio della Città Metropolitana di Reggio, la manifestazione, durata cinque giorni, si è incentrata sulla diffusione della cultura scientifica attraverso incontri, dibattiti e seminari che hanno interessato gli studenti di tutta l’area metropolitana.

«Un lavoro egregio – ha dichiarato Filippo Quartuccio, consigliere delegato alla Cultura – quello svolto dalla struttura, che riesce ad appassionare i giovani, e non solo in occasione di manifestazioni di portata nazionale come questa».

«Una serie di incontri a tema – ha proseguito Filippo Quartuccio – sono serviti ad aprire un mondo agli occhi degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, fornendogli delle conoscenze di base importantissime, e aprendo la loro mente alla cultura scientifica e tecnica, anche mostrargli le applicazioni pratiche».

«Il sindaco Giuseppe Falcomatà – ha concluso Filippo Quartuccio – sostiene fortemente la diffusione culturale, offrendo ai ragazzi gli strumenti fondamentali per il loro futuro, e il Pythagoras ne è un tramite eccellente». (rrc)

REGGIO – La XXVIII Settimana di Cultura Scientifica e Tecnologica

È cominciata oggi a Locri, la 28esima Settimana Nazionale Cultura Scientifica e Tecnologica, promossa dal Planetario Pythagoras di Reggio.

L’evento rientra nell’ambito della seconda edizione del Festival Calabrese dell’astronomia “Rotta mediterraneo con il cielo: negli occhi itinerari di didattica, divulgazione e sviluppo del territorio.

Si parte, oggi, presso l’I.I.S “Oliveti – Panetta” di Locri con un incontro tra studenti e docenti su Le olimpiadi di astronomia: un ponte tra formazione ed orientamento, e un incontro con l’astronomo Giovanni Palamara.

Domani, sempre dalle 14.00 alle 16.00, presso l’Istituto Scolastico “Francesco La Cava” di Bovalino, l’incontro Le olimpiadi di astronomia: un ponte tra astronomia ed orientamento con Marco Romeo, docente di Fisica.

Il 30 gennaio, invece, all’I.S.S. “Enrico Fermi” di Bagnara, dalle 14.00 alle 16.00, incontro con Melania Borzumati, docente di Fisica, mentre alle 21.00, al Planetario Pythagoras, l’evento Il mare: cambiamenti climatici, sostenibilità e ricchezza di una fonte di vita con Angelo Vazzana, direttore del Museo Paleomarino di Reggio Calabria.

Giovedì 31 gennaio, al Planetario di Reggio, dalle 17.00 alle 19.00, incontro con i docenti delle Scuole Secondarie di Primo Grado sul tema L’astronomia: una strategia per un insegnamento integrato con Andrea Pristeri, docente di Scienze.

Venerdì 1° febbraio, alle 21.00, al Planetario di Reggio, l’incontro Leonardo Da Vinci: un genio italiano con il prof. Onofrio Maragò.

Sabato 1 febbraio, dalle 14.30 alle 17.30, presso il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio, l’incontro La rivoluzione scientifica e le origini della storia moderna con Melania Borzumati, docente di Fisica.

Domenica 3 febbraio, alle 11.00, al Planetario di Reggio, l’incontro La scienza raccontata ai bambini con Marica Canonico, e Rosario Borrello.

REGGIO – Al Pythagoras si festeggia Einstein

4 gennaio 2019 – Stasera a Reggio, alle 21.00, presso il Planetarium Pythagoras, la conferenza 1919-12019. Buon compleanno Einstein.

L’evento è stato organizzato dal Planetario reggino, e prevede le relazioni del prof. Alessio Rocci, docente di Matematica e Fisica presso il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” e Giuliano Peruzzi, docente dell’Università di Padova.

Dopo il convegno, seguirà lo spettacolo Il cielo di Natale a cura dello staff. (rrc)

Olimpiadi di Astronomia in Sri Lanka: bravissimi i reggini Andrea e Vittoria

13 ottobre – Si chiama Andrea Labate, di Reggio, e ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi internazionali di Astronomia che si sono svolte nei giorni scorsi a Colombo, capitale dello Sri Lanka. Andrea era stato selezionato insieme con Vittoria Altomonte, di Bova Marina, per far parte della squadra italiana, accompagnata dagli astronomi Giuseppe Cutispoto e Agatino Rifatto.
A
 competersi il titolo erano arrivati in Sri Lanka in tutto 87 ragazzi, provenienti da 17 paesi del mondo. Andrea Labate, studente del Liceo “Leonardo da Vinci”, ha sostenuto tre prove impegnative sui satelliti, Marte e la nube di Oort nella prova teorica, campi stellari e periodi di rotazione di stelle variabili nelle prove osservative e pratiche. A Vittoria Altomonte, iscritta all’Istituto di Istruzione Superiore “Euclide”, invece, è andata la medaglia speciale per il miglior grafico.
«È un grande risultato per la squadra italiana, per la Calabria e la nostra Reggio» – ha commentato Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario Pythagoras, la struttura che segue la preparazione degli studenti per questo genere di competizione. «Anche perché – ha detto la Misiano – l’astronomia non rientra tra i piani di studio negli ordinamenti scolastici, ma è trasversale nei programmi di fisica, matematica e scienze naturali. Ringrazio i miei collaboratori, in particolare Melania Borzumati, i docenti dei giovani partecipanti e i dirigenti scolastici, che credono in questa attività e ogni anno consentono agli studenti calabresi di partecipare».
Anche per il 2018/2019 il Pythagoras, che rientra tra le competenze della Città Metropolitana, ha avviato le procedure di selezione e di preparazione per le Olimpiadi di Astronomia. A breve, nelle scuole della provincia, le preselezioni per accedere alle competizioni regionali.
Il sindaco di Reggio e della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà ha voluto congratularsi con i due ragazzi e la responsabile del Planetario. «La Città Metropolitana di Reggio Calabria, grazie al Planetario Pythagoras, ancora una volta si afferma in campo internazionale per le sue straordinarie competenze scientifiche. Le due medaglie ottenute alle olimpiadi internazionali di Astronomia, conclusesi pochi giorni fa in Sri Lanka, sono un risultato che riempie di orgoglio l’intera comunità reggina. Ad Andrea Labate e Vittoria Altomonte, i due giovani che hanno conseguito questo brillante risultato, vanno i miei personali complimenti e le più grate felicitazioni da parte dell’intera comunità metropolitana – ha aggiunto il sindaco – un traguardo raggiunto grazie allo studio e al loro talento, ma naturalmente anche grazie al lavoro e alla straordinaria professionalità dei docenti che operano all’interno del Planetario, struttura d’eccellenza del nostro territorio, e della sua responsabile scientifica, la Professoressa Angela Misiano, appassionata guida per generazioni di studenti, affascinati dal mondo dell’astronomia». (rrc)