SIDERNO (RC) – Indetto il concorso del 20esimo Premio Letterario “Città di Siderno”

di ARISTIDE BAVA – È stato indetto il bando di concorso per la 20esima edizione del Premio Letterario “Città di Siderno”, manifestazione organizzata quest’anno dall’Associazione omonima in collaborazione con l’Amministrazione comunale della città.

Il bando reca infatti la firma del presidente del premio, Domenico Catalano e dalla sindaca della città, Maria Teresa Fragomeni. Il Premio si articolerà in due sezioni, la narrativa e una sezione speciale  di saggistica intitolata al fondatore, il compianto Aldo De Leo, la cui vedova Graziella Multari aiutata dalla fondazione ne sta continuando la prosecuzione. 

Alla sezione narrativa si partecipa con opere scritte in lingua italiana e pubblicate dopo il 1° gennaio 2019. Ogni autore o casa editrice può partecipare con più opere presentando per ognuna di esse cinque copie. La giuria potrà selezionare fino a tre finalisti tra i quali sarà individuato il vincitore che riceverà una targa e un premio di 1.000 euro. Il secondo e terzo classificato riceveranno un premio rispettivamente di 700 e 500 euro.

Alla sezione saggistica “Aldo De Leo” si partecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e pubblicate anch’esse dopo il 1 gennaio 2019. Anche in questo caso si può partecipare con più opere delle quali bisogna inviare per ognuna di esse cinque copie. La giuria selezionerà il vincitore (unico) tra tutti i partecipanti ritenuti idonei.

Anche in questo caso il vincitore riceverà una targa e un premio di 1.000 euro. Le opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da autorevoli esponenti del mondo della cultura e da una giuria composta dai ragazzi della scuola che selezionerà anche il vincitore del “premio ragazzi”  con il riconoscimento di una targa. La premiazione avrà luogo durante una manifestazione pubblica con una cerimonia alla quale i finalisti sono tenuti ad essere presenti pena la non corresponsione dei premi.

Le opere presentate non saranno in nessun caso restituite. Per partecipare gli autori e/o le case editrici devono far pervenire le opere con l’indirizzo e il recapito telefonico entro la data del 30 giugno all’indirizzo “Premio letterario Città di Siderno” – Via Cesare Battisti 75 – 89048 Siderno. Questa sarà una edizione speciale del premio in quanto come si è detto in apertura si tratta della XX edizione e si vuole degnamente solennizzare l’importante ricorrenza. (ab)

Successo per il Premio Letterario “Città di Siderno”

di ARISTIDE BAVA – È stata una piacevole serata culturale che ha fatto da apripista – come ha evidenziato Gianluca Albanese, che ha fatto da coordinatore della manifestazione – alla prossima edizione che maturerà i venti anni dalla  nascita del Premio Letterario “Città di Siderno”. Un premio che, comunque, ha già assunto una vasta eco nazionale.

Una conferma arrivata anche  dalle numerose opere presentate e dalle grandi case editrici  come: Mondadori, Einaudi, Rubbettino, Rizzoli, Laterza, Sellerio, Laruffa, Pellegrini, Città del Sole, Corbaccio, che hanno partecipato al concorso. Una serata che ha avuto per cornice la stupenda esibizione della roccellese Manuela Cricelli (accompagnata dal chitarrista Peppe Platani), ben nota per essere stata insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica “per meriti artistici” dal Presidente Sergio Mattarella, e per aver partecipato ad applauditi concerti nella sede del Quirinale. E assieme ai due artisti gli interventi del poeta sidernese Martino Ricupero  che declamando bellissimi versi dialettali ha fatto immergere il qualificato pubblico in contesti locali che spesse volte si dimenticano ma che fanno parte del ricco patrimonio culturale della Locride.

Una manifestazione che ha ulteriormente innalzato il suo spessore culturale e che ha confermato tutti gli obiettivi che diciannove anni addietro si era posto il suo fondatore, il compianto Aldo De Leo che – come ha ricordato in apertura, il presidente del Comitato organizzatore, Domenico Catalano –  auspicava l’idea di coinvolgere «tutti quelli che hanno a cuore la costruzione di una società più libera ed evoluta in un progetto capace di dare un contributo alla crescita civile della nostra Comunità».

Un progetto che, dopo la morte del compianto fondatore è continuato grazie all’impegno della moglie, Graziella Multari, e di un apposito comitato che lavora con grande passione. La manifestazione è iniziata con i saluti  di Catalano, che ha fatto un excursus del premio  e quelli  dell’assessore alla cultura del Comune, Francesca Lopresti, che ne ha evidenziato l’importanza per la città. Tra un intervento artistico e l’altro, poi,  è stato dato il via alla premiazione. Per la sezione narrativa è stata insignita con il primo premio Silvia Ballestra nota scrittrice di Porto San Giorgio, per il romanzo “La Sibilla”, che si è collegata con l’aula magna dell’ Itc di Siderno, dove si è svolta la manifestazione, per via telematica esprimendo la sua soddisfazione per il riconoscimento.

Il secondo posto è stato assegnato alla scrittrice locridea Palma Comandè per il romanzo “La Padrina”, mentre il terzo premio è stato assegnato allo scrittore salentino Cosimo Buccarella  per il romanzo ” I fuoriposto”, opera  ambientata nel Salento dell’immediato dopoguerra.  Il premio per la saggistica intitolato alla sezione speciale “Aldo De Leo” è andato all’opera dello storico torinese Carlo Greppi, autore del saggio “Un uomo di poche parole”,  che racconta la storia di Lorenzo Perrone, il muratore piemontese che salvò Primo Levi. Anche Carlo Greppi si è collegato per via telematica ed ha salutato con soddisfazione gli organizzatori. 

Con i premiati hanno brevemente dialogato Beniamina Cordaro, Emmida Multari, Pina Cappelleri e Vincenzo Naimo componenti della giuria  che ha valutato tutte le opere, composta anche da Maria Rosaria Pini, Mimmo Romeo, Pino Auteritano, Marilisa Morrone, Vincenzo Tavernese, Antonio Florenzano,  Gianluca Albanese e Antonella Gozzi che nel corso della serata ha declamato alcuni versi delle opere premiate. Della giuria è Presidente onorario l’emerito prof. Walter Pedullà, sidernese già presidente della Rai. Le opere presentate sono state 139 di cui 96 per la narrativa e 43 per la saggistica. 

Il “Città di Siderno” quest’anno, oltre alle Sezioni di Narrativa e Saggistica, prevedeva anche una  sezione Speciale indirizzata ai ragazzi della Scuola di cui hanno parlato la Dirigente scolastica Giuliana Fiaschè, la coordinatrice Francesca Bellantone e il vice preside Bruno Pelle: l’opera premiata è stata  “Via delle fontanelle” di Liliana Iris Bellussi. La scenografia della serata è stata curata da Maria Pia Battaglia. Nel corso della manifestazione è stata consegnata dal segretario del Comitato, Aldo Caccamo, una targa riconoscimento al poeta Martino Ricupero.

Era presente anche la sindaca della città Maria Teresa Fragomeni che, invitata sul palco da Gianluca Albanese, ha espresso il suo compiacimento per la serata, e più in generale per un premio “che onora la città”, assicurando che il prossimo anno  l’amministrazione comunale si adopererà per garantire adeguati contributi per onorare nel migliore dei modi il ventennale di questa apprezzata manifestazione culturale. (ab)

SIDERNO (RC) – Premio Letterario “Città di Siderno”, vincono Sabatino e Pinto

È l’opera L’estate muore giovane di Mirko Sabatino (Nottetempo), a vincere l’edizione 2019 del Premio Letterario “Città di Siderno”. Il Premio Speciale per la sezione saggistica è stato, invece, assegnato all’opera La guerra per il Mezzogiorno (Laterza) di Carmine Pinto.

La notizia è stata resa nota nel corso della conferenza stampa di presentazione nello spazio culturale MAG. La ladra di libri, partner del comitato organizzatore, alla presenza del presidente Domenico Catalano, dei membri della giuria composta da Pina Cappelleri, Mariarosaria Pini, Domenico Romeo, Vincenzo Naymo, Pino Auteritano, Emmida Multari, Rita Canale Ruffo, Vincenzo Tavernese, Marilisa Morrone, Marilena Romeo Tortora, Antonella Gozzi, Antonio Florenzano, Rita Spadaro e dallo scrivente, e del comitato organizzatore costituito, oltre che dal presidente Catalano, da Aldo Caccamo, Enzo Brullo, Graziella Multari, Domenico Romeo, Emmida Multari e Marcello Attisano.

Tra il pubblico, una delegazione degli studenti dell’I.I.S. “Marconi” di Siderno, accompagnati dalla professoressa Francesca Bellantone, che quest’anno si sono cimentati nella scelta del libro vincitore del premio speciale dei ragazzi, insieme ai pari età del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri.

Nell’aprire i lavori, il presidente Catalano ha espresso gratitudine e stima nei confronti di tutti quelli che hanno collaborato al premio, ricordando con grande affetto il compianto Aldo De Leo, fondatore del premio e presidente fino alla prematura scomparsa, nonché il presidente onorario Walter Pedullà.

Pino Auteritano ha letto le motivazioni del premio speciale per la saggistica dato a Carmine Pinto, autore de La guerra per il Mezzogiorno, mentre Pina Cappelleri ha esposto i motivi che hanno indotto a decretare come vincitore del premio per la Narrativa Mirko Sabatino con L’estate muore giovane.

Successivamente, Emmida Multari ha rivelato la seconda opera classificata Un secolo e poco più (Sellerio) di Luigi Saraceni e la terza Il testamento di palazzo Fragalà (Pellegrini) di Renato Pancallo, spiegandone le ragioni.

Menzione speciale per l’opera Gerace di Francesco Maria Spanò (Gangemi), mentre i ragazzi del “Marconi” hanno indicato la loro scelta, ricaduta su La promessa di Zaira (2019, Kimerk) di Amalia Capasso. (rrc)