LAMEZIA – “Polifemo”, lo strumento che analizza il flusso di spostamenti in una determinata area

Domani pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 18.30, alla Baia del Sole, la presentazione del progetto Polifemo, un contatore avanzato che permette di analizzare il flusso di spostamenti delle persone in una determinata area.

Lo strumento, realizzato da una società calabrese che sviluppa progetti di ricerca con l’Università della Calabria, con la combinazione di due principali tecnologie, ovvero il Machine Learning e lo streaming dei dati derivati dall’analisi in tempo reale delle immagini, si basa sul concetto di “privacy by default” e garantisce che ogni singolo step di analisi delle informazioni sia impersonale. Inoltre, non avendo la necessità di archiviare i dati e di avere grandi potenze di calcolo questo strumento risulta essere di ridotte dimensioni, risulta essere di facile applicazione e adatto per essere installato in ogni ambiente.

Tale tecnologia sarà installata sul Lungomare “Falcone Borsellino”, permettendo alla città di Lamezia Terme di essere inserita in un progetto sperimentale gratuito che ha come scopo raccogliere e analizzare i dati per elaborare un modello di sviluppo per il settore turistico creato in base alle presenze registrate da Polifemo. Il progetto tutelerà la legge sulla privacy, non andando Polifemo, a riprendere immagini, e preservando così, l’anonimato di tutti coloro che vivranno della vitalità del lungomare cittadino.

«Il nostro movimento – hanno dichiarato gli organizzatori – alla ricerca di nuove soluzioni, ha valutato il progetto Polifemo, ed ha ritenuto opportuno coinvolgere l’amministrazione per la sperimentazione sul lungomare lametino».

«Con la nostra voglia di ricominciare – hanno concluso dall’organizzazione – ribadiamo ancora una volta al partito unico del Nord, che la Calabria non resterà a guardare perché noi, siamo pronti ad analizzare e dunque potenziare il settore turistico sfruttando la nuova tecnologia. Vogliamo altresì ringraziare l’Amministratore Unico, Gerardino Garrì di Blockchain lab srl ed il refer Scientifico, prof. Gianfranco d’Atri dell’Università della Calabria per l’incisivo apporto a questa importante esplorazione di ricerca».

Partecipano all’evento il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, il referente scientifico, Gianfranco D’Atri e il referente M24A per l’equità territoriale Antonio Talarico.

La serata inoltre, coniugherà il turismo in tutte le due forme con una degustazione di prodotti tipici calabresi e pietanze culinarie caratteristiche del territorio, tutto accompagnato dal nettare degli dei locale. (rcz)