REGGIO CALABRIA – Al Museo archeologico si celebrano le eccellenze: Bronzi e bergamotto

Nella programmazione delle Notti d’estate al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria non poteva mancare l’atteso incontro tra bergamotto di Reggio Calabria e Bronzi di Riace. Giunto alla sua settima edizione, è ormai un appuntamento fisso per gli amanti delle due “eccellenze mondiali di Reggio Metropolitana”, come le ha definite il fondatore dell’incontro, il professore Pasquale Amato.

Sabato 24 alle ore 21:00 nella panoramica cornice della Terrazza del Museo un imperdibile evento che celebra il territorio e le sue eccellenze come i Bronzi di Riace e il Bergamotto di Reggio Calabria. L’incontro è promosso dal MArRC con la partecipazione del Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria, la Confederazione Pasticceri Italiani e il Centro Internazionale Scrittori della Calabria.

Dopo i saluti del Direttore del Museo, Carmelo Malacrino, della Presidente del Cis, Loreley Rosita Borruto, e del Presidente Regionale del Conpait, Rocco Scutellà, interverrà Pasquale Amato professore presso l’Università di Messina.

Il prof. Amato, storico e docente di storia, sottolinea: «Questa iniziativa è nata da un colloquio tra me e il Direttore Malacrino e si è avvalsa sin dall’avvio dell’apporto organizzativo del Cis della Calabria e della Conpait (Confederazione dei Pasticceri Italiani). L’idea, rivelatasi vincente, ha puntato sul fascino esercitato dal felice incontro tra le due eccellenze identitarie mondiali di Reggio Calabria Città Metropolitana: il prezioso Principe Mondiale degli Agrumi, nato a pochi passi dal Museo nei nostri giardini e affermatosi nel mondo per la molteplicità dei suoi usi nell’arte della profumeria e della cosmesi, nella farmaceutica e nell’alimentazione, unico per il suo ostinato rifiuto a fruttificare in maniera ottimale in aree diverse dalla sua terra d’origine: la fascia costiera reggina da Scilla a Monasterace; e i Bronzi di Riace, i due capolavori mondiali assoluti dell’arte bronzistica ellenica del V secolo a.C. che costituiscono i beni identitari e inamovibili dello splendido Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia di Reggio».

Amato aggiunge che «nell’ambito di questo Incontro nel 2019 è nato il “Premio per il Bergamotto di Reggio Calabria”, giunto alla quarta edizione e destinato a personalità che hanno dato un contributo fondamentale alla valorizzazione del Principe Mondiale degli Agrumi in diversi settori. Il riconoscimento è assegnato dal “Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria” e consiste in un vaso originale, creato su legno dello stesso preziosissimo agrume dall’artista reggino Enzino Barbaro in collaborazione con Olga Mafrici. I designati del 2023 – conclude il professore – sono personalità che rappresentano due pietre miliari nel comparto: l’avv. Ezio Pizzi, Presidente del Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, e il Mastro Spiritaro Vincenzo Amodeo».

A seguire la consueta degustazione di prodotti tipici con il gusto inimitabile del Bergamotto di Reggio Calabria, a cura dei maestri pasticceri del Conpait.

«Un appuntamento che celebra due icone del nostro territorio: i Bronzi di Riace e il Bergamotto di Reggio Calabria – afferma il Direttore del Museo, Carmelo Malacrino. Eccellenze che abbiamo il dovere di promuovere e valorizzare. Ringrazio per questo il Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria, il Cis della Calabria e Conpait per la rinnovata sinergia volta a valorizzare le eccellenze del nostro territorio, permettendo al Museo di offrire esperienze diversificate ai cittadini e turisti in visita».

Sabato il museo resterà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30). Dalle 20.00, il prezzo del biglietto sarà di soli 3 euro, maggiorato di 1 euro a favore del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna (art. 14, DL 61/2023). (rrc)

REGGIO CALABRIA – Grande successo per il festival “Facce da bronzi”

Oltre 2500 presenze per l’intenso programma culturale e artistico della sezione estiva del Festival nazionale del cabaret “Facce da bronzi”, giunto alla IX edizione, manifestazione nazionale storicizzata che, nella scorsa primavera, ha fatto tappa in diverse città italiane portando in riva allo stretto il meglio della comicità italiana.

Non solo cabaret per il progetto dell’associazione “Calabria dietro le quinte aps” ma anche, eventi culturali che hanno animato per due settimane, il Castello Aragonese di Reggio Calabria coinvolgendo turisti e cittadini in un percorso volto alla conoscenza e alla scoperta del territorio, dei suoi artisti e dei siti culturali regionali.

In particolare, la mostra “Mattia Preti. Il Cavalier calabrese” che, nonostante le critiche ricevute dai reggini ben pensanti, ha suscitato grande interesse e curiosità da parte dei visitatori. La mostra, allestita al terzo livello, a cura della Camera regionale arti e moda Calabria “Unicram” con l’allestimento a cura di Giuseppe Bruzzese, i costumi artigianali cuciti e ideati dalla sartoria Stile d’epoca di Renè Bruzzese, gli scatti fotografici magistralmente realizzati dal fotografo reggino Antonio Sollazzo e Giuseppe Trovato, la raccolta di francobolli tematici a cura di Anassilaos e alcune copie a stampa di opere pittoriche pretiane (Mattia e Gregorio Preti) al quale si sono ispirati i costumi esposti. Un percorso originale a carattere teatrale finalizzato a valorizzare due spazi culturali della città di grande importanza: il castello Aragonese e la pinacoteca civica, dov’è conservato il dipinto “Il ritorno del Figlio Prodigo” di Mattia Preti attraverso attività divulgative e iniziative culturali innovative coinvolgenti come la predisposizione di un visore di realtà virtuale per immergersi all’interno di alcuni dei dipinti famosi dell’arte italiana.

Attività variegate che hanno animato, anche l’estate reggina con la rassegna “Musica e cabaret al Castello”, tre eventi di spettacolo che hanno visto alternarsi sul palco del Castello, comici nazionali come il pugliese di Made in sud Tommy Terrafino con i suoi innumerevoli personaggi, il comico romano di Zelig e Made in Sud Gianluca Giugliarelli e il gruppo di musica internazionale “Ukus in fabula” con la loro travolgente simpatia musicale a suon di ukulele. Anche momenti culturali con il seminario introduttivo su “Mattia Preti” a cura di AiParc con l’intervento dell’esperto Salvatore Timpano; l’iniziativa “Letture al Castello” che ha visto la presentazione del libro “Ottomani sullo Stretto” a cura di Città del sole edizioni e con le letture sceniche dell’attore Carlo Colico; e il laboratorio “Piccoli pittori in scena” che ha coinvolto oltre 22 bambini in un originale percorso artistico volto alla conoscenza e alla scoperta del mondo dell’arte e del pittore Mattia Preti. Il progetto del Festival Nazionale del Cabaret “Facce da Bronzi – IX edizione” è stato realizzato in partenariato con il Comune di Reggio Calabria, il patrocinio della città metropolitana di Reggio Calabria e il co-finanziamento della Regione Calabria – PAC 2014-2020. (rrc)

REGGIO CALABRIA – I Pagliacci fanno il tutto esaurito all’Arena dello Stretto

L’opera lirica torna a conquistare Reggio Calabria. “Pagliacci”, dramma capolavoro di Ruggero Leoncavallo, ha letteralmente ammaliato l’Arena dello Stretto del Lungomare Italo Falcomatà, piena oltre ogni più rosea aspettativa. Apprezzatissime le musiche e le voci dell’Orchestra del teatro e del coro lirico “Francesco Cilea”, applausi a non finire per il tenore Walter Fraccaro, la soprano Elena Sabas, per la possente presenza scenica di Cesare Kwon, Raffaele Facciolà e Davide Benigno.

Il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha parlato di «uno spettacolo entusiasmante, positivo, di grande qualità». «E’ stato un appuntamento veramente importante per il territorio – ha aggiunto – dettato dalla contingenza che vogliamo dare una nuova vita al comparto della lirica. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione fra Città metropolitana e Comune di Reggio Calabria, un segnale molto bello che arriva dalle istituzioni che, assieme, dimostrano di voler lavorare in maniera sinergica e determinata per rilanciare la cultura e lo spettacolo attraverso eventi in grado di sostenere i nostri artisti in un contesto che mira a farli emergere sempre di più».

I ringraziamenti alla Città metropolitana sono arrivati da Alessandro Tirotta, maestro concertatore e direttore d’orchestra, che ha espresso un forte apprezzamento per «il lavoro portato avanti dal sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, e dal consigliere delegato Quartuccio». «Il loro impegno nei confronti della lirica – ha spiegato – è il segno tangibile dell’attenzione e della voglia di riscatto culturale per una città che lo merita».

Il maestro Tirotta ha, quindi, ripercorso le tappe che hanno portato alla messa in scena del dramma di Leoncavallo, a testimonianza dell’attività imponente messa in campo dalle istituzioni proprio per promuovere la lirica: «L’Arena dello Stretto è tornata ad ospitare un grandissimo evento ad un anno dal successo riscosso da Norma di Vincenzo Bellini. E lo ha fatto con un’opera più sanguigna con l’intenzione di proporre un’azione scenica che, in precedenza, pur fra mille soddisfazioni, è comunque mancata».

«“Pagliacci” – ha spiegato entrando nel merito dello spettacolo – ha visto in scena un cast bellissimo, con voci selezionate apposta per i ruoli e, soprattutto, con la straordinaria partecipazione del tenore Fraccaro, per la prima volta sul palco di Reggio Calabria». Un plauso, poi, è andato all’orchestra ed al coro lirico “Cilea”, che «hanno provato con una professionalità indiscutibile».

«Insieme alle istituzioni – ha concluso Tirotta – abbiamo avviato un percorso virtuoso ed importante che, d’ora in avanti, ci vedrà impegnati con progetti rispetto ai quali l’intero comprensorio reggino potrà trarre soltanto buoni frutti». (rrc)

SANT’ILARIO DELLO IONIO (RC) – Il festival del Teatro classico si sposta a Condojanni

Il Festival del Teatro classico Tra mito e storia non vi lascia soli. Grazie al supporto del Gal Terre Locridee e dell’Aps Cultura e territorio e il patrocinio del Nuovo Imaie e il sostegno delle eccellenze imprenditoriali della Locride, la rassegna di teatro classico, appena conclusa da cartellone al Palatium di Quote San Francesco a Portigliola, incontra la bellezza di un luogo come l’area dell’antico castello medievale nel borgo di Condojanni, a Sant’Ilario dello Ionio.

Nasce così Tramonto al Castello, evento patrocinato dall’amministrazione comunale di Sant’Ilario dello Ionio, con Edoardo Siravo, Antonio Tallura e Gabriella Casali e con le musiche di Gegè Albanese, in scena sabato 26 agosto 2023, a partire dalle 18:45, nell’area del Castello di Condojanni.

Dopo il Teatro greco-romano e il Palatium di Quote San Francesco, Tra mito e storia, che vive ormai da anni grazie alla cura e alla passione di Rocco Luglio, Giulia Palmisano e di quanti collaborano all’organizzazione della manifestazione, va alla scoperta di un nuovo sito antico del nostro comprensorio, che sarà certamente valorizzato dal talento di tre attori di grande spessore artistico, protagonisti negli anni della rassegna di Portigliola.

Siravo, Tallura e Casali, ai piedi della Torre, nella luce magica del tramonto, intrecceranno letture e dialoghi, sul filo di testi immortali come La Divina Commedia, brani da Tito Livio e la rievocazione delle figure di eroi greci.

Anche in questa occasione sarà possibile acquistare il biglietto, nel prezzo del quale è compresa anche una degustazione di prodotti tipici, all’ingresso dello spettacolo, ma resta consigliato l’acquisto in prevendita presso l’Agenzia Persefone Viaggi, il Lido Persefone, il Bar Scocchieri, il Bar Riviera o l’Edicola Mondadori di Locri e il Bar La Piazza e l’Arangara Bar di Condojanni, a Sant’Ilario. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Quasi ultimati i lavori alla scalinata del Santuario dell’Eremo

Sono ormai in dirittura d’arrivo i lavori per il restauro conservativo e la riqualificazione della storica scalinata monumentale del Santuario dell’Eremo a Reggio Calabria. La casa della Madonna della Consolazione sarà quindi di nuovo accessibile, in totale sicurezza, già a partire dai prossimi giorni. A darne notizia in una nota l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Reggio Calabria Rocco Albanese, che ha ringraziato i tecnici impegnati nell’intervento.

I lavori di restyling, su esplicita richiesta dell’amministrazione, sono stati eseguiti in tempi brevi e, una volta ultimata la sostituzione delle ultime basole, saranno completati entro una decina di giorni, ben prima della data prevista per la tradizionale processione della Santa Patrona di Reggio Calabria.

L’intervento, il cui Responsabile unico del procedimento è il geometra Giovanni Rombo, prevede un investimento complessivo di circa 230 mila euro, e prevede il restyling dell’antica scalinata del Santuario insieme ad un’altra storica scalinata reggina, quella di via Fiume.

«Stiamo seguendo da vicino lo sviluppo dei lavori – ha affermato Albanese – che procedono in maniera spedita per essere completati secondo la scadenza prevista. Insieme a Padre Giuseppe Sinopoli stiamo verificando il corretto svolgimento dei lavori in maniera continua, lo ringrazio per la sua disponibilità e per le parole di apprezzamento che lui stesso ha inteso esprimere per l’attività di restauro. Voglio ringraziare l’impresa per la piena disponibilità ad ultimare l’intervento in tempo per lo svolgimento della tradizionale processione della Madonna, appuntamento al quale teniamo tantissimo, così come tutti i cittadini che attendono con grande partecipazione questo momento di alta spiritualità». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Grande successo per l’esibizione di Sara Berni Blues Band, il Comune rilancia con il Teatro mobile

Sul Lungomare Falcomatà si riaccendono le luci dell’Arena dello Stretto per l’esibizione della Sara Berni Blues Band. L’evento, organizzato dal Comune di Reggio Calabria e finanziato attraverso il bando con fondi React Pon Metro, sul finire della programmazione 2014-2020, ha registrato uno straordinario successo di pubblico.

Uno spettacolo entusiasmante, che dopo il successo della lirica programmata dalla Città metropolitana, è tornato a riempire i gradoni dello storico anfiteatro proprio di fronte le acque dello Stretto. La cantante blues ha interpretato alcune delle pietre miliari del genere: da “Let the good times roll” a Ray Charles, da “Feeling Alright” a Etta James.

«Siamo felici del successo riscosso – ha affermato il consigliere delegato all’Estate reggina Nino Malara – il concerto di Sara Berni è stato fino ad ora uno degli eventi più apprezzati del cartellone estivo, registrando un consenso ed una partecipazione di pubblico certamente degni di annotazione. Ogni giorno sono tanti gli eventi che vanno in scena su tutto il territorio cittadino, in centro come in periferia. I numeri delle presenze sono certamente positivi, non solo da parte della comunità reggina, ma anche da parte di turisti e visitatori che durante questi mesi estivi stanno apprezzando le tante bellezze della nostra città».

«Già nei prossimi giorni rilanciamo con altri due importanti eventi culturali, con il teatro mobile al tramonto in riva al mare previsto a Catona e poi a Pellaro. Per arrivare alla presentazione, già prevista per la prossima settimana, del calendario degli eventi delle festività mariane, che di fatto chiuderanno il periodo estivo con alcuni concerti di caratura nazionale. Stiamo lavorando per arrivare pronti a quel periodo, che vedrà ancora una volta strade e piazze della nostra città affollate da migliaia di persone. Un esempio di questo sforzo collettivo – ha aggiunto Malara – sono i lavori sulla scalinata della Basilica dell’Eremo, uno dei luoghi simbolo delle festività mariane, che saranno completati nei prossimi giorni». (rrc)

ROCCELLA JONICA (RC) – “La voce a te dovuta”, Mauro Ermanno Giovanardi, Violante Placido e Barreca al Teatro al Castello

L’estate non è ancora finita e uno spettacolo unico, un’anteprima nazionale, attende il pubblico calabrese.

Nel meraviglioso scenario del Teatro al Castello di Roccella Jonica, venerdì 25 agosto alle ore 21.00, tre grandi artisti si esibiranno in un inedito concerto-performance dal titolo “La voce a te dovuta”, Mauro Ermanno Giovanardi, Violante Placido e Barreca.

Prodotta dal Centro Teatrale Meridionale e organizzata da Muziko, una performance speciale, una sorta di numero zero o primo studio, ispirata all’opera del poeta spagnolo Pedro Salinas, “uno spettacolo immaginario sospeso tra musica, silenzi e parole”.

Il grande tema dell’amore, declinato attraverso poesie e canzoni, tre voci diverse che si intersecano, per la prima volta insieme sul palco.

Mauro Ermanno Giovanardi, storico interprete del gruppo La Crus, è una delle figure e delle voci più iconiche della musica d’autore italiana, che ama da sempre intrecciare nelle sue esibizioni teatro e poesia. Interprete di spicco dagli anni 90 in poi, punto di riferimento della scena musicale più raffinata e 4 volte Targa Tenco, Giovanardi è un autentico performer che trasforma ogni sua esibizione in pura emozione.

Violante Placido, nota al grande pubblico come attrice anche in importanti pellicole internazionali, è una cantante apprezzata che ha all’attivo due album: Don’t be Shy e Sheepwolf, canzoni da lei scritte in inglese e italiano sotto lo pseudonimo Viola. Nell’estate 2022 torna alla musica con il singolo “Tu stai bene con me” firmandosi d’ora in poi come Violante Placido; segue nel dicembre dello stesso anno il brano “Come un sasso”, parte della colonna sonora firmata da Davide Di Leo, in arte Boosta, per il film “La Prima Regola” di Massimiliano D’Epiro.

Barreca, nome d’arte del calabrese Domenico Barreca, con due album alle spalle – Dall’altra parte del giorno ed Eppure adesso suono – si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica grazie anche alla partecipazione, lo scorso anno, al Premio Fabrizio De Andrè e all’omaggio a Luigi Tenco, dove si è esibito insieme a grandi artisti della musica e della cultura italiana. In queste settimane è impegnato in una serie di concerti in varie location.

Ad accompagnarli una band di musicisti di grande talento ed esperienza: tastiere e direzione musicale Riccardo Anastasi, batteria Alberto Catania, basso e contrabasso Davide Sergi, chitarre Angelo Durantini, sax, flauto e chitarre Matteo Scarcella.

Tre interpreti di intenso spessore che daranno vita a una serata magica, il cui filo conduttore è il rapporto amoroso, lo sguardo verso l’altro, così come inteso nella raccolta poetica di Salinas. Un vero e proprio canzoniere, compatto nel suo tessuto tematico e sentimentale, intervallato da silenzi che sono pause, sono respiro.

Una esibizione di grande suggestione che rivela le segrete sonorità della poesia e le presenta al pubblico in una originale e particolarissima interpretazione. (rrc)

TAURIANOVA – Tre giorni dedicati alla tradizione con ‘Mbitu festival

Tradizione e radici si incontrano a Taurianova con “’Mbitu festival”, la prima attesissima edizione dell’evento all’insegna del ritmo popolare che spazierà dalle sonorità dei tamburelli, organetti e gli antichi strumenti musicali della tarantella calabrese e siciliana fino alla pizzica della taranta pugliese.

Sabato 26 agosto e poi domenica 27 e lunedì 28 in Piazza Macrì, davanti al Duomo di Taurianova il festival organizzato dal Comune di Taurianova, intende celebrare il folklore e la cultura mediterranea.

«Nel ricco calendario estivo di quest’anno – afferma l’assessore agli eventi e spettacoli Massimo Grimaldi – ho voluto inserire anche questa rassegna gioiosa ricca di cultura e tradizioni antiche che non ci stancheremo mai di diffondere. I tre concerti delle diverse band e artisti che si alterneranno sul palco della prima edizione di “’Mbitu festival” sono certo che coinvolgeranno il pubblico immergendolo di un’esperienza dal ritmo appassionato».

Ad aprire le danze sabato 26 agosto sarà la Ciccio Nucera Band. Musicista della tradizione popolare “grecanica”, virtuoso organettista e grande suonatore di tamburello. Sul palco anche Claudio Cavallo dei Mascarimirì che porterà i ritmi salentini tra tradizione e innovazione.

Domenica 27 agosto, per il secondo dei tre appuntamenti con la world music italiana, sarà la volta del sound inconfondibile del collettivo musicale Parafonè. Il recupero e la riproposta della musica tradizionale calabrese proiettano il gruppo – che ha alle spalle ben due decenni di esperienza e tantissimi concerti in giro per il mondo – alla riscoperta di “fratellanze sonore” oltre i confini territoriali. Special guest Antonio Smiriglia, tra i più attivi esponenti della musica popolare d’autore siciliana che con il suo canto vibrato inconfondibile farà danzare il pubblico immergendolo nelle sonorità dell’isola.

Il giorno dopo lunedì 28 agosto concluderà ’Mbitu festival l’energico Turi Rugolo. Musicista apprezzatissimo di Oppido Mamertina, farà ballare e cantare il pubblico, creando un’atmosfera travolgente. Al suo fianco anche Caterina Zito.

I concerti sono tutti a ingresso libero e anticiperanno lo storico evento “U ‘Mbitu” del 29 agosto, con l’accensione del falò che nella tradizione invitava gli abitanti dei paesi limitrofi ai festeggiamenti patronali in onore della Madonna della Montagna che si terranno il 7, 8 e 9 settembre. (rrc)

VILLA SAN GIOVANNI (RC) – A breve un app che farà interagire i cittadini con il Comune

«Uno degli obiettivi principali di quest’amministrazione comunale è, senza dubbio, la riorganizzazione degli uffici per offrire servizi sempre più efficienti alla collettività». A scriverlo in una nota sono il sindaco di Villa San Giovanni, la giunta e il gruppo consiliare “Città in movimento”.

«Abbiamo ereditato – continuano – una situazione difficile,con poco personale e scarsa organizzazione dei settori che spesso finisce per rallentare le risposte all’utenza. Proprio in quest’ottica abbiamo iniziato da tempo ad attuare diversi correttivi e stiamo lavorando per efficientare anche con l’ausilio delle nuove tecnologie i diversi vari settori. Uno dei settori cui la cittadinanza si rivolge con più frequenza è senz’altro quello tecnico: sono tantissime le segnalazioni e le richieste di intervento che quotidianamente pervengono all’ufficio».

«Per migliorare il rapporto con l’utenza – aggiungono – il responsabile del settore lavori pubblici e qualità ambientale arch. Salvatore Foti ha emanato un avviso dove esplicita in maniera chiara le varie modalità per interagire con il settore (mail, pec, numeri utili), mettendo a disposizione anche il proprio numero personale a quanti hanno bisogno di comunicare per segnalare criticità o disfunzioni».

Poi l’annuncio: «Sarà disponibile a breve una app che possa essere strumento efficace per entrare in relazione con il settore e segnalare in tempo reale guasti o problemi che si verificano sul territorio comunale. Siamo coscienti che il lavoro da fare è ancora tanto, ma lo facciamo con spirito di servizio per la comunità, quella stessa che 14 mesi ci ha dato fiducia e ogni giorno continua ad incitarci e sostenerci per realizzare, tutti insieme, un vero cambiamento per la nostra città». (rrc)

REGGIO CALABRIA – In Commissione Controllo e garanzia si discuterà della Reggina

«Giovedì 24 agosto 2023 alle ore 9 su richiesta del Consigliere Milia, e condivisa da tutti i Commissari, ho convocato in Commissione Controllo e Garanzia il sindaco f.f. Paolo Brunetti affinché relazioni alla cittadinanza in modo chiaro e trasparente su come l’amministrazione comunale intende fronteggiare la crisi della società sportiva Reggina 1914».

A darne notizia è il presidente della Commissione Controllo e garanzia Massimo Ripepi. «Nell’attesa e nella speranza di un esito positivo della sentenza del Consiglio di Stato – scrive Ripepi – i cittadini hanno il diritto di essere informati sull’approccio che l’amministrazione comunale intende avere nei confronti della società Reggina Calcio soprattutto riguardo alle interlocuzioni con le cordate di imprenditori che hanno manifestato interesse a rilevare la società. È arrivato il momento di non farsi più prendere in giro dai traditori e dai venduti, la città ha bisogno solo di trasparenza e di verità per non perdere la squadra del cuore di ogni Rheggino».