Si intitola 1989, inizio di un’era: L’ingresso delle donne del Rotary il convegno in programma martedì 20 febbraio, a Catanzaro, alle 18, all’Hotel Guglielmo e organizzato dal Rotary Club Catanzaro.
Il convegno sarà aperto dai saluti del Presidente Rotary Club di Catanzaro, Carlo Maletta. Introduce e modera il Past President Rotary Club di Catanzaro, segretario distrettuale 2023/2024, Giovanni Petracca. A relazionare sul tema, Franca Previti De Pace, Past President Club di Catanzaro.
La sua presenza non è certo casuale: Franca Previti De Pace, nel 1990, è stata la prima donna a entrare nel Rotary Club, subito dopo l’approvazione del provvedimento che permetteva alle donne di essere parte di tale organizzazione.
Dal 1990 in poi, Franca Previti De Pace ha ricoperto diversi ruoli di rilievo all’interno del Rotary Club, tra cui quello di prefetto, responsabile delle relazioni interne e con gli altri club. È stata anche presidente del Rotary Club Catanzaro nell’anno rotariano 2001-2002, diventando la prima donna a ricoprire tale ruolo nel distretto Rotary e una delle prime in assoluto. La sua figura è quindi di fondamentale importanza nel contesto rotariano, soprattutto per le iniziative promosse durante la sua presidenza, ma anche oltre.
Al termine del dibattito le conclusioni sono affidate a Francesca Catuogno, Assistente del Governatore.
Il 1989 ha segnato una svolta epocale per il Rotary International: è l’anno dell’ammissione delle donne nei club di tutto il mondo. Per quasi 84 anni, infatti, il Rotary era un’organizzazione riservata agli uomini lo statuto del Rotary International definiva esplicitamente che solo i “maschi adulti” potevano essere soci. Diverse donne, nel corso degli anni, avevano tentato di entrare a far parte del Rotary, ma senza successo.
La svolta arriva nel 1987 quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha emanato una sentenza che dichiara illegale l’esclusione delle donne dal Rotary Club di Duarte, California. Ma solo due anni dopo, nel 1989, il Consiglio di Legislazione del Rotary International, riunitosi a Parigi, ha votato a favore dell’ammissione delle donne: risale al 4 maggio 1989 la modifica allo statuto entra in vigore, aprendo le porte del Rotary alle donne di tutto il mondo.
L’ammissione delle donne nel Rotary è stata un passo fondamentale verso un’organizzazione più inclusiva e rappresentativa del mondo in cui viviamo: le donne hanno contribuito con le loro competenze, esperienze e leadership in tutti gli ambiti dell’organizzazione. (rcz)