Interrogazione della senatrice Bianca Laura Granato (Alternativa c’è-Misto) al ministro dell’Istruzione sull’Ufficio scolastico regionale della Calabria rimasto senza dirigenti.
«L’Ufficio scolastico regionale – afferma la senatrice – ha un ruolo fondamentale nell’attuazione delle politiche nazionali per gli studenti: vigila sul rispetto delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni, sull’attuazione degli ordinamenti scolastici, sui livelli di efficacia dell’azione formativa e sull’osservanza degli standard programmati. Ma l’Ufficio scolastico regionale, per alterne vicende, in Calabria è provvisto di un congruo numero di dirigenti.
«L’Ufficio scolastico regionale calabrese risulta palesemente sprovvisto del personale in grado di assicurare lo svolgimento dei compiti dovuti – scrive la senatrice Granato nell’interrogazione -. Infatti, a fronte di un organigramma composto dalla direzione generale e da 6 uffici, risultano scoperte molte posizioni, soprattutto in ruoli chiave. Da una parte, infatti, il direttore generale, Maria Rita Calvosa, è stata sospesa dall’incarico mentre i dirigenti degli uffici V (A.T. Cosenza), Luciano Greco, e II (direzione generale A.T. Catanzaro), Maurizio Piscitelli, risultano in una posizione piuttosto particolare: il primo è stato sospeso per un lungo periodo (e, a quanto risulta all’interrogante, avrebbe richiesto una procedura di mobilità) mentre il secondo risulta sottoposto a misure cautelari nell’ambito di un’indagine penale. “Risulta evidente, dunque, che, nelle condizioni attuali, l’Usr Calabria sia provvisto di un congruo numero di dirigenti – si legge ancora – . Anche Cristina Combattelli, assegnata all’inizio dell’anno scolastico 2020/2021 all’Usr Calabria, risulta non essere più presente nell’organigramma dell’ufficio. Con l’avvicinarsi dell’avvio del prossimo anno scolastico, caratterizzato anche dalle conseguenze causate dall’emergenza pandemica, risultano in aumento le incombenze di gestione amministrativa e contabile di cui dovrà occuparsi l’Usr Calabria».
La senatrice chiede «in quale modo il Ministro in indirizzo intenda assicurare il buon andamento dell’ufficio scolastico regionale calabrese». (rp)