Minasi (Lega): Grazie a impegno di Valditara annulleremo gap di apprendimento

La senatrice della Lega, Tilde Minasi, ha evidenziato come «già dal mese di gennaio molte scuole della Calabria potranno contare su 5 insegnanti in più, assunti fino a fine anno grazie all’impegno del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara». 

«La misura è contenuta nel piano di interventi Agenda Sud – ha spiegato – presentato dal Ministro qualche mese fa proprio in Calabria e trova ora attuazione dopo la firma del decreto attuativo, che assegna più di 8 milioni di euro a 14 reti di scuole statali di 8 Regioni, cioè Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, per l’assunzione appunto di nuovi docenti per questo anno scolastico».

«Il piano servirà a ridurre i divari nell’apprendimento tra le diverse aree del Paese – ha aggiunto – offrendo ai ragazzi del Centro-Sud le stesse opportunità dei loro coetanei del Nord, avvantaggiati da migliori servizi in materia in materia di organizzazione scolastica.  Colgo l’occasione, dunque, per ringraziare il Ministro per quanto sta facendo, per la sua attenzione alle Regioni meridionali e alla Calabria, in particolare, dimostrata anche dalla sua scelta di annunciare il Piano proprio da lì e dal fatto che, a breve, ha già in programma una nuova visita». 

«Continueremo a lavorare insieme – ha concluso – per garantire ai nostri giovani la possibilità di istruirsi annullando ogni gap esistente col resto della popolazione scolastica, per potersi preparare nel modo migliore possibile alle sfide che riserva loro il futuro». (rp)

Cutro, Occhiuto (FI): Commozione e orgoglio per parole di Mattarella

Il senatore di Fi, Mario Occhiuto, ha accolto «commozione e orgoglio le parole del presidente Mattarella che, nel suo discorso di fine anno, ha elogiato la composta pietà della gente di Cutro, capace di incarnare quei valori di libertà, solidarietà, uguaglianza, giustizia e pace che la Costituzione pone alla base della nostra convivenza».

«A distanza di quasi un anno – ha proseguito – negli occhi e nel cuore dei calabresi e di tutti gli italiani è ancora vivo il dolore per quel naufragio che causò la morte di 94 migranti, tra cui 35 bambini, e decine di dispersi. Una tragedia che abbiamo voluto ricordare con una vera e propria chiamata alle arti sulla spiaggia di Steccato. Una messa laica che oggi, alla luce dell’alto riferimento nel messaggio del presidente Mattarella, assume un significato ancora più profondo».

«Le parole del Capo dello Stato – ha concluso – rappresentano un riconoscimento al grande cuore della gente di Calabria e un impegno per il futuro a fare sempre meglio e di più in termini di civiltà e di accoglienza». (rp)

Scuola, Occhiuto (FI): Grazie a Valditara più autonomie per affrontare dimensionamento Pnrr

Il senatore di Fi, Mario Occhiuto, ha evidenziato come «la riforma della rete scolastica prevista dal Pnrr, con il dimensionamento e gli accorpamenti amministrativi, consentirà una razionalizzazione della governance scolastica senza intaccare il numero degli istituti e, dunque, il servizio scolastico offerto alle famiglie. Un impegno che abbiamo preso e mantenuto».

«Sappiamo che questo intervento comporterà delle difficoltà iniziali. Proprio per questo, con il decreto Milleproroghe e grazie all’attenzione del ministro Valditara verso i territori, per il prossimo anno scolastico  – ha proseguito – le regioni potranno attivare un ulteriore numero di autonomie scolastiche fino al 2,5% del contingente di dirigenti scolastici e direttori amministrativi, fermo restando il blocco delle assunzioni. Un aiuto importante e concreto anche per quelle regioni, come la Calabria, che hanno già provveduto da tempo al dimensionamento e che ora avrà la possibilità di esercitare questa facoltà». (rp)

Rigenerazione urbana, Occhiuto (FI): Ridisegnare città per renderle più sostenibili

Il senatore di Fi, Mario Occhiuto, ha evidenziato come «la rigenerazione urbana non è solo un processo di trasformazione edilizia o di recupero di aree dismesse, è un percorso multidimensionale che ha l’obiettivo di rendere le città più sostenibili attraverso la riduzione del consumo di suolo».

«Oggi c’è l’esigenza di ridisegnare le città  – ha aggiunto – non più attraverso i modelli del passato ma agendo su un patrimonio di strutture fisiche e di spazi aperti già esistenti. Sarebbe però riduttivo pensare di poterlo fare intervenendo solo sugli edifici. Per questo la proposta di Forza Italia fissa più compiutamente gli elementi su cui agire».

«Nei quartieri popolari ad esempio, dove si riscontrano maggiori problemi di degrado urbano e sociale, non basta sostituire le facciate di un edificio – ha proseguito –. Servono interventi più strutturali, che prevedano anche la realizzazione di opere pubbliche di qualità, utili a far acquistare valore a quelle zone. Così come nelle città del centro sud dobbiamo attivarci agendo in un’ottica di trasformazione che possa aumentarne anche la competitività».

«Più qualifichiamo i nostri territori – ha concluso – più li rendiamo sostenibili e li miglioriamo dal punto di vista urbano, maggiori saranno le condizioni di competitività, con un aiuto concreto anche alle imprese e ai cittadini che li abitano». (rp)

Irto (PD) presenta emendamento per salvare risorse del Fondo Sviluppo e Coesione

Il senatore del Pd, Nicola Irto, ha presentato uno specifico emendamento «per salvare le risorse del Fondo di sviluppo e coesione che il governo vuole sottrarre ai cittadini, soprattutto della Calabria e della Sicilia, al fine di finanziare la costruzione del ponte sullo stretto di Messina».

«Il ministro Salvini e la maggioranza di centrodestra – ha aggiunto – continuano a giocare sui diritti e sulla pelle dei meridionali. È inammissibile che sia toccato il Fondo di sviluppo e coesione. È assurdo che alla Calabria e alla Sicilia siano nel complesso sottratti 1,6 miliardi di euro, finalizzati a rimuovere gli squilibri economici e sociali, non alla propaganda elettorale della Lega».

«Mi auguro – ha concluso il senatore Irto – che anche la Regione Calabria, come ha già fatto la Sicilia, reagisca a questo atto di prepotenza senza vergogna, che conferma l’ostilità del governo Meloni nei confronti del Sud». (rp)

Minasi (Lega): Dichiarazioni del geologo Tozzi miopi e scollati dalla realtà

La senatrice della Lega, Tilde Minasi, è intervenuta sulle dichiarazioni del geologo Mario Tozzi in merito al Ponte sullo Stretto, definito dallo stesso una «sciagura che va evitata in ogni modo» e che «in caso di forte sisma unirebbe “due cimiteri” e “opera che non ha niente di pratico e niente di utile».

Parole che la parlamentare ha definito «sciocchezze», oltre che un’opera «disinformazione colossale e terrorizzando inutilmente e irresponsabilmente i cittadini».

«Parto da quanto Tozzi afferma circa l’utilità dell’opera – dice la Senatrice –. È evidente che parla dal suo pulpito dei salotti Tv o della comoda poltrona di casa sua o del suo ufficio, senza minimamente conoscere il territorio su cui il Ponte verrà realizzato. Mi viene da pensare che non sia nemmeno mai stato sullo Stretto o che ci sia stato solo per ragioni turistiche».

«È chiaro che Tozzi – ha proseguito Minasi – non sa quali e quanti disagi affrontino quotidianamente non i turisti come lui, che una tantum scelgono di visitare Calabria e Sicilia, ma le migliaia di pendolari, costretti a spostarsi per portare un tozzo di pane a casa e che, ogni giorno, sono appesi agli orari del traghettamento o alle condizioni meteo del mare o, ancora, per chi deve attraversare in macchina, alle file di ore e ore che si formano agli imbarchi in determinati momenti dell’anno o, talvolta, della giornata».

«È, anzi, davvero sciocco e arrogante da parte sua – ha proseguito – fare ragionamenti così infantili, miopi e totalmente scollati dalla realtà, una realtà che, appunto, disconosce completamente. Inoltre, unire la Sicilia e il Sud Italia all’Europa non significa che “una persona di Berlino che volesse andare a Palermo in macchina va ricoverata”, come lui stupidamente dice, pensando forse di essere simpatico e ironico, ma significa creare un collegamento stabile, continuo e rapido innanzitutto per le merci, dando così un enorme impulso allo sviluppo di quei territori».

«Per quanto riguarda, poi, la pericolosità sismica e quella orribile frase sui due “cimiteri” che, con enorme cattivo gusto – ha detto ancora – ha pensato bene di usare, abituato evidentemente a fare show in tv ed evidentemente ritenendo, in questo caso, di essere intelligentemente sarcastico, forse nasce dalla sua invidia per non essere stato consultato da fior di scienziati e geologi che da decenni studiano a fondo il territorio e hanno confermato la fattibilità dell’opera?».

«Certamente – ha aggiunto – ritengo che qualunque professionista e studioso responsabile e competente non si sarebbe mai pronunciato, e con toni così violenti, senza conoscere in dettaglio dati, calcoli, rilievi effettuati. Chi quei dati li conosce e ha effettuato rilievi e calcoli, ha concluso che l’opera può essere costruita e l’ha progettata. A dispetto del geologo televisivo Mario Tozzi.  Perché dovremmo fidarci di lui e non di chi se n’è occupato, con studi approfonditi, in prima persona?».

«Il fatto di essere geologo e ricercatore al Cnr – ha detto ancora Minasi – non lo autorizza automaticamente a esprimersi con affermazioni così tranchant, che, come dicevo, hanno l’unico effetto di terrorizzare la gente, dimostrando inoltre una superficialità di approccio che poche volte ho riscontrato perfino nei più accaniti detrattori dell’opera».

«Mario Tozzi, dunque –  ha concluso la senatrice – si dedichi a fare il conduttore TV più che lo scienziato, e magari cambi anche genere televisivo, scelga l’intrattenimento leggero, lasciando ad altri la divulgazione scientifica, che è cosa molto molto seria». (rp)

Minasi (Lega): Bene stanziamento 500 mln per passaggi a livello

La senatrice della Lega, Tilde Minasi, ha espresso apprezzamento al ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, «per la sensibilità particolare dimostrata anche in questa occasione, nel momento in cui, subito dopo avere appreso della tragedia accaduta in Calabria, ha chiesto all’Amministratore delegato di Rfi un intervento straordinario per la sicurezza dei passaggi a livello».

«In questo momento non sono previsti, su tratte ferroviarie come quella jonica – ha sottolineato la Senatrice – interventi per la sicurezza, ma il Ministro Salvini ha insistito con Rete Ferroviaria Italiana affinché siano presi provvedimenti, in quanto, come ha giustamente detto, la vita umana va oltre».

«Ha dunque ottenuto un nuovo stanziamento di 500 milioni di euro – ha spiegato – che presto saranno messi a gara proprio per introdurre sistemi di sicurezza specifici sui passaggi a livello, decisione particolarmente importante proprio in Calabria, dove l’intera linea ferrata jonica presenta continui e numerosissimi passaggi a livello».

«È purtroppo molto triste – ha concluso – doverci rendere conto a seguito e all’indomani di vicende così drammatiche del fatto che i sistemi attualmente presenti non siano ancora sufficienti a garantire la massima sicurezza a viaggiatori e cittadini. Ma è molto importante che la decisione di investire e intervenire sia comunque arrivata, augurandoci che aiuti a risolvere definitivamente il problema, consentendo di evitare che fatti così terribili si ripetano in futuro». (rp)

Irto (PD): Fare al più presto luce su incidente su linea ferroviaria jonica

Il senatore del Pd, Nicola Irto, ha espresso «le condoglianze e l’affetto del partito ai familiari delle vittime dell’incidente del tardo pomeriggio di ieri lungo la linea ferroviaria ionica, nei pressi di Corigliano-Rossano, che ha tolto la vita a una donna lavoratrice e a un ragazzo straniero che da tempo operava e risiedeva in Calabria».

«La tragica vicenda, che ha procurato anche diversi feriti, ci colpisce nel profondo e ci induce a interrogarci sulle sue modalità, che sembrano incomprensibili sulla base delle prime ricostruzioni – ha detto –. Chiediamo indagini accurate e puntuali, perché nel 2023 l’episodio è del tutto inconcepibile, in quanto avvenuto in un’area della ferrovia ionica cui si accede tramite passaggio a livello provvisto di sbarramento».

«Confidiamo – ha concluso – negli accertamenti della magistratura e degli investigatori, perché al più presto si faccia luce sulle cause dell’accaduto e sulle eventuali responsabilità». (rp)

Occhiuto (FI): Bene riforma, fondamentale garantire i Lep per autonomia

Il senatore di Fi, Mario Occhiuto, ha ricordato come «Forza Italia ha un patrimonio di valori, ispirato ai principi liberali, che esalta il principio della sussidiarietà. Più vicino al problema è chi governa, infatti, più facile ed efficiente può essere la soluzione a vantaggio dei cittadini. Non possiamo perciò che condividere il progetto di autonomia differenziata che favorisce la flessibilità delle politiche regionali».

«Ciò non toglie, per una più compiuta valorizzazione dell’individuo – ha aggiunto – che i diritti sociali e civili debbano essere garantiti su tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento alla sanità, all’istruzione, alla casa e al lavoro, per consentire alle persone di partecipare pienamente alla vita sociale».

«Il percorso per il riconoscimento concreto dei servizi essenziali che spettano ai cittadini – ha  proseguito – è dunque centrale e deve proseguire di pari passo con l’attuazione della riforma. E’ in questo senso che abbiamo lavorato in Commissione, ottenendo che le intese per l’autonomia non pregiudichino l’entità e la proporzionalità delle risorse da destinare alle regioni che non ne fanno richiesta, anche in relazione a eventuali maggiori risorse destinate all’attuazione dei Lep».

«E, sempre grazie a noi – ha concluso – è stato introdotto l’elenco delle materie per cui devono essere garantiti Lep ed è stata prevista una clausola di salvaguardia dell’unità nazionale. Vigileremo affinché i Lep vengano effettivamente garantiti, così come stabilito dalla Costituzione, non solo attraverso la loro definizione ma anche con il loro finanziamento». (rp)

Guida turistica, Occhiuto (FI): Con ddl più garanzie a professionisti e turisti

Il senatore di FI, Mario Occhiuto, ha espresso soddisfazione per l’esame in Senato del disegno di legge «che riguarda la professione di guida turistica, una questione che interessa circa 17mila professionisti del turismo che, con il loro lavoro, aiutano a far crescere la nostra economia».

«È quasi inquietante – ha evidenziato – che l’Italia non avesse ancora una legislazione apposita, a maggior ragione dal momento che il turismo nel nostro Paese genera direttamente circa il 5% del Pil e incide indirettamente sul 13% dello stesso, rappresentando direttamente il 6% dell’occupazione totale e indirettamente il 15%. Un settore che vale da solo circa 100 miliardi di euro di Pil».
«L’Italia, oltre ad avere uno splendido patrimonio naturalistico e paesaggistico – ha ricordato Occhiuto –  è il  Paese con il maggior numero di siti Unesco. In questo contesto la guida turistica diventa parte del nostro immenso patrimonio artistico, storico e culturale. Una figura fino ad oggi sottovalutata ma che è invece essenziale, perché le guide turistiche possono essere considerate ambasciatori delle tradizioni locali, dei ponti che collegano il passato al presente e che ci aprono gli occhi sulla ricchezza di analogie storiche che spesso sfuggono ad una visione superficiale».
«L’obiettivo di questo Ddl, che fa parte degli interventi richiesti dal Pnrr, è quello di definire uno standard su tutto il territorio italiano, con una qualifica unica a livello nazionale, dei percorsi di specializzazione, abilitazione e aggiornamento, uno specifico codice Ateco nonché divieti e sanzioni per chi esercita abusivamente la professione – ha aggiunto –. Insomma, con questo provvedimento ci mettiamo in linea con l’Europa e, soprattutto, diamo maggiori garanzie sia ai professionisti che intendono fare le guide turistiche, sia ai turisti fruitori del servizio, che avranno la certezza di standard professionali di qualità». (rp)