Dal 9 all’11 settembre, a Tiriolo, è in programma il Premio Elmo dei Bretii, che si svolgerà nell’ambito de Le giornate del cinema archeologico. L’idea di partenza è quella di valorizzare il sito e il Museo di Tiriolo, attraverso le arti visive coinvolgendo attori, artisti, archeologici e storici per riempire di contenuti i siti e i musei calabresi, partendo proprio dall’esperienza di Tiriolo. Il programma rientra nel progetto Archeocinema Tiriolo, in esecuzione del programma di “Valorizzazione Turistica e Culturale dei Borghi della Calabria”, progetto sostenuto dalla Regione, promosso dal Comune di Tiriolo con il partenariato della Cineteca della Calabria, l’associazione Arpa, il Museo archeologico di Tiriolo e Tiriolo Antica.
Le attività hanno avuto inizio con l’Archeotrekking dei Due mari, il 25 giugno scorso, condotto in collaborazione con l’associazione Calabriando di Catanzaro; sono proseguite il 27 luglio con il prestigioso convegno sulla valorizzazione e la promozione dei siti storici e archeologici attraverso il cinema, le attività culturali e di spettacolo, che ha visto la partecipazione dell’assessore alla cultura del Comune di Lamezia Terme Giorgia Gargano, della professoressa Giovanna De Sensi Sestito, dell’archeologo Luciano Altomare, degli architetti Salvatore Tozzo e Aurora Skrame, della storica Maria Gabriella Tigani Sava, oltre al sindaco di Tiriolo Mimmo Greco e al presidente della Cineteca Eugenio Attanasio; il convegno è stato magistralmente moderato dal giornalista professionista Luigi Stanizzi.
Riscoprire Tiriolo e la storia dei Bretti attraverso il cinema e renderli esperienza pilota per tutta la Calabria. Si comincia sabato 9 settembre, alle 21, con una serata dedicata all’Archeologia sonora, con il viaggio in Calabria di Alan Lomax e Diego Carpitella; partecipano Danilo Gatto dell’Associazione Arpa e Giorgio Adamo del Centro studi Alan Lomax, con la proiezione del film Radici, di Marina Piperno e Luigi Monardo Faccini.
Si prosegue domenica 10 Settembre, alle 21, con le migrazioni del Mediterraneo, partendo dalla guerra di Troia, con proiezione del film L’ultimo Re di Aurelio Grimaldi, con la partecipazione di Isabel Russinova.
Lunedì 11 settembre, alle 21, la Paleoantropologia in Calabria / dal Graffito del Bos primigenius alla nascita dell’allevamento, e con la proiezione del film “Figli del Minotauro/Storie di Uomini e Animali”, di Eugenio Attanasio. (rcz)