LA VARIA DI PALMI COME MODELLO PER
UNA NUOVA NARRAZIONE DELLA CALABRIA

di PINO NANO  Io non so chi abbia immaginato e organizzato questa pagina Facebook (https://www.facebook.com/VariaPalmi/?locale=it_IT.) sulla Varia di Palmi, ma chi lo ha fatto ha reso alla città e alla gente di Palmi un servizio di immenso valore sociale.

Per giorni mi sono rammaricato di non poter vedere la Varia di quest’anno, poi invece ho scoperto l’esistenza di questo sito e confesso di aver vissuto le tensioni e le emozioni più belle della città di Palmi in presa diretta, come se io in realtà vivessi a Palmi e non invece a migliaia di chilometri dal Carro Sacro. Per giunta anche una diretta Fb, che ha riproposto sulla “rete” l’immagine di centinaia di migliaia di persone in piazza per assistere allo spettacolo più bello e più emozionante di questa lunga estate calabrese. 

I 200 portatori del Carro Sacro, vestiti tutti di bianco e con il fazzoletto al collo della propria corporazione in realtà sembravano molti di più. Un effetto scenico irripetibile, da film colossal. 

Oggi, la prima idea che mi viene in mente è che sarebbe bello se un giorno un regista, che avesse voglia di raccontare la Calabria in maniera diversa dai soliti clichè di “terra di mafia”, venisse a Palmi e ne facesse un film da portare poi in giro per il mondo. 

Non so se il sindaco di Palmi ci ha mai pensato, o anche lo stesso Presidente della Regione Roberto Occhiuto, sempre così sensibile a questi temi venendo lui da una esperienza televisiva importante, ma vi assicuro che ci sono tutti gli ingredienti possibili e immaginabili perché uno spettacolo di folla e di popolo come questo della Varia di Palmi possa davvero diventare patrimonio comune di milioni di persone in tutto il mondo. 

Un docufilm di questo tipo non costerebbe neanche tantissimo. Anzi, sarebbe un’operazione culturale quasi a costo zero. Non devi pagare le comparse, perché in piazza trovi già centinaia di migliaia di persone.  Non devi pagare i costumi, perché tradizione vuole che ognuno si faccia cucire il proprio, soprattutto gli Mbuttaturi. 

Non devi pagare gli scenografi, perché Palmi e il mare sottostante sono già di per sé una magia cinematografica senza pari, e senza tempo. Non devi pagare gli esperti musicali, perché le nenie, le musiche e le preghiere che si cantano per strada sono già sufficienti a riempire l’atmosfera.

Non devi pagare il fitto del Carro Sacro, perché lo trovi già pronto per la scasata. Ci pensano i palmesi a realizzarlo dall’inizio alla fine.

Non devi neanche pagare gli addobbi esterni delle case, ci pensano da sole le donne di Palmi a farlo per l’arrivo della festa.

E dalla tua parte troveresti l’amore viscerale e il senso esasperato di ospitalità che appartiene alla nostra cultura e alla gente di Calabria. 

In questi casi basta un regista bravo, e una squadra di ripresa che venga a Palmi per una settimana e segua in presa diretta le varie fasi della festa. E poi la parte finale del montaggio, ma con tutto quello che c’è in piazza il giorno della Varia, sarebbe un gioco da ragazzi.

E poi? E poi suggerirei al Presidente della Regione Roberto Occhiuto di presentare il film al Festival del Cinema di Venezia, di solito si tiene la seconda settimana di settembre, quindi il prossimo settembre 2024, come documentario antropologico “dedicato” alla Calabria e ai calabresi. 

Ne sono certo, sarebbe un successo mediatico senza precedenti. Non credo possa esserci analisi antropologica migliore e più efficace di questa per raccontare in televisione o al cinema la profonda tradizione religiosa e popolare del Sud del Paese.

Domenica guardavo in televisione le immagini di questo immenso bagno di folla, era una vera e propria marea umana, gente dovunque, che si muoveva all’unisono, migliaia e migliaia di braccia protese verso l’alto, donne bambini e intere famiglie per mano ad ammirare lo spettacolo dell’animella, e poi il tripudio finale dei fuochi d’artificio, uno spettacolo nello spettacolo.

Palmi “forever”, la Varia per sempre, e con la Varia, la gente di Palmi e il popolo della Piana. 

La Varia di Palmi è indiscutibilmente mille emozioni diverse, insieme. 

C’è l’animella sospesa e legata a questa macchina trionfale alta 17 metri che ondeggia nell’aria sorridendo e salutando il mondo sottostante, c’è la gente appesa ai balconi delle case, ci sono migliaia di ragazzi e ragazze stipati come sardine ai lati del Carro sacro, ci sono gli eroi della festa, i mbuttaturi, sotto il carro da trainare, dettagli e frammenti di vita che emozionano ma incutono anche un pizzico di timore. È il timore ancestrale che all’improvviso possa accadere qualcosa di indesiderato. 

Basta nulla perché qualcuno nella ressa si faccia male, inciampi, venga travolto dagli altri, e invece no. Tutto domenica scorsa è filato liscio, organizzazione perfetta, impeccabile, ogni particolare della festa curato con attenzione maniacale, ogni spostamento calcolato al millimetro, ogni uomo del servizio d’ordine al suo posto, impegnato a controllare che nessuno potesse farsi male. 

Oltre 200 mila persone in piazza sono un rodeo. U una parata infernale. Sono soprattutto un manifesto corale di gioia e dolori, di attese e speranze, gente che per vedere la scasata è arrivata a Palmi alle sette del mattino, per rientrare poi a casa dopo le tre della notte, e dopo aver goduto di un concerto sublime come quello che Loredana Bertè ha saputo regalare alla sua terra natale. Rieccola la grande Loredana Bertè, lei che è nata a due passi da Palmi, e che a Bagnara ha vissuto le sue prime gioie e le delusioni più cocenti, per poi emigrare via per sempre. 

Anche per lei la Varia di Palmi è stato un trionfale ritorno a casa, e francamente non si poteva immaginare concerto più bello e più rock da regalare alla città della piana.

Grazie ancora Palmi, per questo spettacolo bellissimo, di grande civiltà. 

Grazie ancora Palmi, per averci fatto sognare, anche se da lontano. 

Grazie ancora Palmi, per averci fatto commuovere. 

La Varia di Palmi è oggi a giusta ragione Patrimonio dell’Unesco, ma non si potrebbe davvero immaginare uno spettacolo più bello di questo da nessun’altra parte al mondo. 

Ma non lo dico da figlio di Calabria quale io sono. Lo dico da osservatore attento e rigoroso del costume italiano e delle tradizioni religiose di questo nostro Paese. 

Il vero trionfo della pietà popolare. Tutto questo è la Varia di Palmi. Con i suoi numeri da record, l’attesa di questi giorni che hanno preceduto la scasata, il rumore assordante del cannone che dà il via alla sfilata finale, la Varia dei Bambini, e chi più ne ha più ne metta. 

Sul palco d’onore in piazza l’altra sera, accanto al sindaco, al vescovo della diocesi e alle massime autorità istituzionali dell’intera provincia c’era anche Gregorio Corigliano, mio compagno di vita in Rai per quasi 40 anni, figlio anche lui della Piana, il suo paese di origine era Eranova, poi è diventato San Ferdinando, siamo ai margini di Rosarno, e a due passi dal porto di Gioia Tauro, e che da lì domenica sera mi ha chiamato al telefono per dirmi «Se tu fossi qui assisteresti ad uno spettacolo unico al mondo. Hai fatto bene a convincermi a venire». Bellissimo lo stesso.

Grazie Palmi, per questa immensa e smisurata testimonianza di fede. 

Guai a pensare o a scrivere che la Calabria sia solo disperazione e malaffare. La Calabria vera è anche la Varia di Palmi, è questa folla immensa che si riversa per le strade della città, e trova il tempo per pregare e per stare insieme. 

Palmi e la Varia, eccolo per un giorno il cuore vero di questa regione. Uno spettacolo irripetibile. Anzi no. 

Lo spettacolo è solo rinviato di un anno, perché il sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio ha già annunciato che la prossima edizione della Varia sarà l’anno prossimo, il 24 agosto del 2024. 

Speriamo di poterci essere. Ancora Grazie Palmi. (pn)

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Il consigliere Mattiani: Da Regione 70 mila euro per la Varia di Palmi

Il consigliere regionale Giuseppe Mattiani ha reso noto che la Regione Calabria ha concesso un contributo di 70mila euro per la Varia di Palmi.

Si tratta di un rilevante intervento economico che, per la prima volta nella storia della Festa, viene erogato per finanziare una serie di specifiche azioni di tutela, promozione e valorizzazione di un Patrimonio Unesco che la Regione Calabria, a tal fine, intende sostenere per farne anche un simbolo regionale nel mondo.

Tra gli interventi previsti, occupa uno spazio preminente quello per il montaggio dell’intera Macchina a Spalla e l’acquisto di tutti i materiali allo scopo occorrenti.

«Purtroppo, in questi anni – ha detto Mattiani – la Festa della Varia di Palmi, rispetto alle altre Feste della Rete delle Grandi Macchine a Spalla che si svolgono con frequenza annuale, ha dovuto scontare parecchie difficoltà che, oggi, abbiamo ritenuto non più ammissibili se vogliamo far diventare il “nostro” Patrimonio un vero e proprio simbolo della Calabria».

«La recente approvazione della legge regionale – ha proseguito – rappresenta un punto di partenza importante che ci consentirà di far fare alla nostra Festa un decisivo salto di qualità. Il sostegno regionale va in questa direzione».

«Per la prima volta – ha aggiunto – la Regione Calabria ha inteso farsi carico dei costi di montaggio della struttura. Un impegno pari a ben € 18.000. Ritengo che questa rappresenti la misura di tutela e salvaguardia per eccellenza».

„Non vanno trascurate – ha detto ancora – gli altri interventi finanziati. La RegioneCalabria si è fatta carico anche degli importi necessari per la realizzazione dei vestiti per gli angioletti, gli Apostoli e per l’acquisto di stoffe per gagliardetti e stendardi che in questi giorni stanno addobbando a festa la Città di Palmi».

«Non è stata trascurata neanche – ha sottolineato – la parte promozionale e divulgativa. Infatti, come Regione ci siamo fatti carico dei costi per le attività di riprese video e foto per reportage storico e Social Media Manager per la durata 3 mesi e che in queste settimane stiamo apprezzando».

«Si tratta della promozione digitale e la documentazione video e fotografica dell’evento, oltre che delle interviste ai personaggi storici e moderni legati alla Varia – ha spiegato –. Lo scopo è quello di contribuire a preservare la memoria dell’evento anche grazie all’istituzione di un archivio storico e quello di promuovere la Festa della Varia su piattaforme di social media e a raggiungere un pubblico globale. Sarà oggetto di finanziamento anche il LedWall per la promozione territoriale, dall’11 al 27 Agosto».

«Si tratta di uno strumento digitale  – ha detto ancora – che permetterà la proiezione di immagini e video che raccontano la nostra terra e la nostra cultura, stimolando l’interesse e la curiosità dei visitatori. Parlare di Varia, per come intendiamo noi, significa proprio parlare di Calabria, di promozione del territorio calabrese, di tradizioni. È quello che faremo e, in parte, stiamo già facendo».

«Sarà la Regione Calabria – ha specificato – a provvedere ai costi relativi alla installazione di Tribune per le Autorità, i rappresentanti Unesco e Gramas e alle persone con disabilità certificata, da montare in Piazza Primo Maggio il 27 agosto».

«Anche di questo vado fiero – ha rimarcato –. Infatti, in tal modo, sarà possibile accogliere i nostri ospiti disabili in un’area sicura, oltre a consentire di accogliere le Autorità in un ambiente adeguato».

«La Regione Calabria  – ha aggiunto – ha ritenuto di farsi carico dei costi relativi al riuscitissimo spettacolo folk calabrese del Maestro Papandrea del 30 Luglio 2023 a Taureana. A questo vanno aggiunti i costi per lo spettacolo musicale degli Appocundria organizzato presso il Food Village di Via A, De Salvo per il 24.08.2023».

«Come è facile comprendere – ha detto ancora – il lavoro di questi mesi è stato notevole. Ci siamo impegnati come non mai. I risultati ottenuti parlano da soli. Per questo non posso non ringraziare il Presidente Roberto Occhiuto che non ha mai fatto mancare il suo supporto, il Presidente della Calabria Film Commission e il suo Direttore Luciano Vigna, gli Uffici del Dipartimento Cultura e del Dipartimento Turismo della Regione Calabria e, in particolar modo, il Dirigente Generale Dott.ssa Cauteruccio».

«Aver avuto la possibilità di lavorare fianco a fianco con loro – ha concluso –  è per me un grande onore e privilegio. E non è finita qui. Andremo avanti sulla strada della valorizzazione dei nostri tesori regionali». (rrc)

PALMI – Fuori Campo 4 – Il Cinema in Festa incontra la Varia

Domani, a Palmi, è in programma la seconda tappa di Fuori Campo 4 – Il Cinema in Festa, la rassegna cinematografica itinerante ideata e diretta da Rete Cinema Calabria, che incontrerà la storica Varia di Palmi, una delle feste più importanti della Calabria, che rientra nella Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane, dal 2013 parte del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità Unesco, il primo soggetto calabrese ad ottenere tale riconoscimento.

L’evento, dal titolo Il territorio come storytelling, partirà alle 10.30 con la visita guidata “La magia del sentiero di Repaci” a cura dello storico Domenico De Luca, con partenza dalla Stazione di Palmi. Alle 16:30 appuntamento al Parco dei Tauriani con la visita dal titolo “Sulle Orme di San Fantino”.

«Indagare il territorio come storytelling significa comprendere come decifrarne non solo il patrimonio storico, artistico e naturalistico, ma anche tutto il vasto repertorio di simboli, miti, riti e usanze che lo caratterizzano – ha dichiarato Ivana Russo, referente del progetto Fuori Campo –. Le manifestazioni festive rappresentano dunque uno strumento d’indagine fondamentale, perché costituiscono la memoria collettiva e identitaria di luoghi e persone».

«In questo contesto, la Varia di Palmi – ha detto ancora – è un evento particolarmente affascinante, con alle spalle oltre quattro secoli di storia, che nonostante le trasformazioni subite dalla società rimane una delle feste più amate e attese dall’intera comunità palmese e non solo».

Alle 20.30, in Piazza Libertà, spazio alla proiezione di un video racconto su “La Varia di Palmi”, a cura di Rete Cinema Calabria, a cui seguiranno i saluti di Giuseppe Magazzù, Assessore del Comune di Palmi, e di Daniele Laface, Presidente della Fondazione Varia.

Sarà poi la volta dell’incontro realizzato con la Fondazione Calabria Film Commission, con alcuni dei protagonisti di “The Good Mothers”, la serie firmata Disney+ vincitrice della prima edizione della “Berlinale Series” alla 73° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, girata proprio tra Palmi, Reggio Calabria e Fiumara, e di “Summer Limited Edition”, diretta da Mario Vitale, che racconta l’adolescenza e le sue immense emozioni sullo sfondo della costa ionica calabrese e dei boschi della Sila.

Per l’occasione, verrà proiettato Attorno a The Good Mothers, interviste speciali ai protagonisti ed estratti dal backstage della serie, ispirata alla storia vera di tre donne, cresciute all’interno dei clan della ‘ndrangheta, e di una giovane e brillante pm, che lavora per distruggerla dall’interno.

Dialogheranno Anton Giulio Grande (Presidente Calabria Film Commission), Giampaolo Calabrese (Project Manager Calabria Film Commission), l’attore Francesco Colella (The Good Mothers), in video collegamento, l’attrice Alessandra Aulicino, l’attrice Nicole Sorace (The Good Mothers, Summer Limited Edition), il regista Mario Vitale (Summer Limited Edition), l’attore Alessio Praticò (Summer Limited Edition), il Produttore Fabrizio Nucci di Open Fields Productions (prod. Esecutiva Summer Limited Edition), il location manager Francesco Mollo (The Good Mothers, Summer Limited Edition), l’attore Walter Cordopatri (Scuola di Recitazione della Calabria); Marco Suraci (Icarus Factory). Moderano Ernesto Orrico Valentina Caratozzolo.

«Ogni festa popolare è un desiderio di riconoscersi come comunità – ha dichiarato l’attore Francesco Colella, interprete del boss Carlo Cosco nella serie “The Good Mothers” –. È un modo di sollevarsi dalle proprie esistenze solitarie, spesso separate le une dalle altre. Così è anche il cinema: chiede aggregazione e condivisione, attorno a una storia, una visione, un sogno che racconta di noi. Festa popolare e cinema sono quanto di più luminoso e civile si possa desiderare. Ecco perché sono così contento dell’invito a prendere parte a Fuori Campo». (rrc)

La tiara delle Animelle della Varia di Palmi verrà donata dal maestro Gerardo Sacco

Si svolgerà venerdì 11 agosto, presso la sala del consiglio comunale di Palmi, la storica consegna della tiara delle Animelle da parte del maestro orafo Gerardo Sacco. L’iniziativa rappresenta una delle tappe fondamentali del ricco programma che condurrà la città di Palmi alla trionfale scasata della Varia del giorno 27 agosto.

La cerimonia di consegna della tiara delle Animelle, dono generoso del maestro orafo Gerardo Sacco alla città di Palmi, si svolgerà alle ore 18:30, alla presenza delle più alte cariche istituzionali.

L’amministrazione comunale e la Fondazione Varia di Palmi riceveranno con grande emozione il gioiello che cingerà il capo della bambina eletta in questa edizione della Varia, che verrà poi tramandata da Animella ad Animella quale patrimonio condiviso di una esperienza unica.

La tiara, che verrà presentata e donata alla città, rappresenterà non solo la devozione alla Madonna della Lettera, ma anche l’unità del popolo palmese, con l’auspicio che la comunità tutta possa ritrovarsi saldamente intorno ai valori di unione, solidarietà e fratellanza, che sono propri della Varia. Cingere il capo di una bambina della città con questo prezioso simbolo rimanda ad un potentissimo messaggio di speranza, per il territorio e per tutte le nuove generazioni palmesi e calabresi.

È lo stesso maestro Sacco con queste parole a spiegare in anteprima l’opera: «L’opera è realizzata interamente a mano in oro, argento, diamanti e zaffiri. Ad impreziosire la base 5 agate di colori diversi di chiaro richiamo alle corporazioni. Al centro l’ ”Auspice Maria” monogramma mariano rappresentato dalla stilizzazione di una “A” in brillanti naturali a significare la Luce e di una “M” in zaffiri blu naturali a significare il Cielo; che letteralmente significa “sotto la protezione di Maria” a cornice di tutto delle palme stilizzate sia per l’origine del nome della città ma anche simbolo teologico di regalità, di trionfo e di pace oltre che di martirio».

Sarà lo stesso Sacco, intervenendo alla presentazione, a fornire altri dettagli dell’opera partendo dalla sua personale ispirazione.

L’indirizzo di saluto della giornata sarà di Giuseppe Ranuccio (sindaco di Palmi), Francesco Cardone (presidente del consiglio comunale) e Daniele La Face (presidente Fondazione Varia di Palmi). Intervengono don Silvio Mesiti (già parroco della Chiesa Matrice di Palmi e membro del direttivo della Fondazione Varia) e Gerardo Sacco (Maestro orafo).

Alla cerimonia di consegna saranno presenti Bruno Tigano (in rappresentanza della storica famiglia Tigano cui sono affidate le Animelle) e le Animelle Concetta Cilona e Maria Pia Caminiti. Introduce e modera Mimma Sprizzi (vicepresidente della Fondazione Varia di Palmi). Si ringrazia la Gioielleria Montebianco per la preziosa collaborazione. (rrc)

PALMI (RC) – Domani incontro tra Comune, Fondazione e gli imprenditori locali per la Varia di Palmi

Domani mattina, a Palmi, alle 12, a Palazzo San Nicola, si terrà un importante incontro tra il Comune di Palmi, la Fondazione Varia di Palmi e gli operatori del settore commerciale, ricettivo e della ristorazione per instaurare un dialogo costruttivo per massimizzare le opportunità legate alla Varia di Palmi 2023.

Si discuterà delle attività programmate, delle aspettative in termini di afflusso di visitatori e della migliore organizzazione possibile per sfruttare al massimo queste opportunità.

Parteciperanno all’incontro esperti di marketing e comunicazione, che forniranno consigli e strategie utili a promuovere efficacemente le singole attività e il territorio nel suo complesso. Sarà inoltre discussa l’opportunità di modulare gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali, per adeguarli alle esigenze dei visitatori e massimizzare i benefici economici di questo periodo di grande affluenza.

“Questo è un momento importante per la nostra comunità,” ha dichiarato Daniele Laface il Presidente della Fondazione Varia di Palmi, “Abbiamo la possibilità di lavorare insieme per garantire che il successo della Varia di Palmi 2023 sia anche un successo per tutte le nostre attività locali. Se lavoriamo insieme, possiamo realizzare grandi cose.”

Invitiamo quindi tutti gli operatori commerciali, del settore ricettivo e della ristorazione a partecipare a questo incontro fondamentale. Questa è un’occasione per unire le forze e fare in modo che la Varia di Palmi 2023 sia un evento di successo per tutti, dal punto di vista culturale ed economico.

Con l’obiettivo di creare un clima di cooperazione e di beneficio reciproco, questo incontro segna un passo importante verso la realizzazione di un evento che promuova non solo la cultura e le tradizioni della nostra città, ma anche le sue eccellenze commerciali e ricettive.

L’augurio è che questo sia l’inizio di un percorso di crescita condiviso, che possa portare a Palmi non solo un’estate ricca di eventi, ma anche un futuro sempre più prospero. (rrc)

PALMI – Domani lo show di Emanuela Aureli

Domani sera, a Palmi, alle 22, a Piazza Amendola, è in programma lo show di Emanuela Aureli, accompagnata dalla sua band.

Lo spettacolo è il primo di quelli predisposti dalla Fondazione Varia presieduta da Daniele Laface con la collaborazione della Show Net di Ruggero Pegna. Dopo Emanuela Aureli, infatti, arriveranno il 6 agosto lo show di Beppe Grillo, “L’Altrove, resurrezione anticipata in Calabria”,  il 12 agosto il concerto di Joe Bastianich con La Terza Classe in apertura del Food Village, il 15 agosto nella grande Piazza Primo Maggio l’attesissimo concerto evento di Tony Hadley, ex Spandau Ballet, con la Fabulous TH Band, uno dei grandi eventi internazionali dell’intera estate calabrese,  il 19 agosto l’incontro con Piero Chiambretti intervistato da Gianmaurizio Foderaro di Radio Rai.  

Emanuela Aureli è un’autentica regina della comicità. Imitatrice ed attrice, presenterà il suo esilarante spettacolo di cabaret e musica, capace di coinvolgere e trascinare tutti gli spettatori in risate e puro divertimento. Con il carisma che l’ha imposta tra i personaggi televisivi più noti e amati, proporrà versioni inedite delle sue imitazioni, tanto che sembrerà di ascoltare davvero le voci di Milly Carlucci, Mara Venier, Maria De Filippi, Barbara d’Urso, Valeria Marini, Fiorella Mannoia, Loredana Bertè, Malika Ayane, Sandra Mondaini, Monica Bellucci, Raffaella Carrà, Patty Pravo, Romina Power, solo per citarne alcune. Con l’artista ternana si aprirà la sezione di eventi della Varia 2023 dedicata al cabaret.

Già patrimonio dell’Umanità come sottolinea la focal point per l’Unesco Patrizia Nardi,  grazie alla creazione della Fondazione e al sostegno di Comune, Città Metropolitana di Reggio e Regione Calabria, la Varia è entrata in una nuova era, fatta di programmazione e importanti risorse per proseguire nella sua storicizzazione e, soprattutto, nel consentire l’allestimento di un programma di eventi nazionali e internazionali tale da richiamare a Palmi e in Calabria l’attenzione dei principali media e di migliaia di turisti. L’evento fa parte della “Rete delle grandi Macchine a spalla” che include anche le storiche feste delle Città di Viterbo, Sassari e Nola. Ogni informazione è reperibile alla pagina facebook ufficiale “Varia di Palmi”. (rrc)

Il consigliere Billari: Occhiuto dia un contributo straordinario per la Varia di Palmi

Il consigliere regionale Antonio Billari ha auspicato un «un contributo straordinario ed urgente» per la Varia di Palmi da parte del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, esattamente «come ha fatto già la città Metropolitana che ha destinato 100.000 euro in favore di questo appuntamento».

«Ho ritenuto giusto sostenere e votare la legge regionale sulla Varia –  ha spiegato – sia in relazione al mio indissolubile legame affettivo con la città di Palmi sia per valorizzare e fare diventare simbolo delle più alte tradizioni della Calabria un evento istituzionale e storicizzato come la Varia di Palmi sia anche per superare i confini della città e proiettare questo importante evento tra quelli caratteristici e di valore anche simbolico per l’intera regione Calabria».

«Se da un lato è giusto dare un valore istituzionale ad un evento importante per tutta la regione in termini di turismo ed inclusione – ha detto ancora – è del tutto evidente che serve andare anche oltre sostenendo economicamente  il progetto culturale che la Varia di Palmi  rappresenta e che ha già trovato piena condivisione con la scelta già operata dalla città metropolitana di Reggio Calabria  che da sempre ha contribuito anche economicamente alla migliore riuscita del consueto appuntamento».

«Ritengo – ha concluso –  che in relazione ad eventi storici dal valore unificante tutto il Consiglio regionale ed in genere tutte le istituzioni devono fare quadrato nell’interesse di Palmi, della città Metropolitana di Reggio Calabria e di un intera regione che vuole puntare sulla cultura e sulla valorizzazione delle   tradizioni come elemento di unità regionale». (rrc)

PALMI (RC) – Il concerto dei Coma Cose

Domani sera, a Palmi, a Piazza Primo Maggio, è in programma il concerto dei Coma Cose, due composto da Fausto LamaCalifornia.

Il concerto apre, ufficialmente, la Varia di Palmi 2023. Questo evento ad accesso gratuito è un tributo all’importanza della cultura e dell’arte, celebrando la tradizione della Varia di Palmi. L’atmosfera di Palmi sarà ulteriormente riscaldata dal vivace Opening Party  dalle 18, con DJ set di Davide Mentesana, Davide Seggio dalle discoteche principali di Milano e l’artista emergente Romano ‘Mana‘.

A differenza delle altre tappe del tour “Summer 2023” dei Coma Cose, che prevedevano un costo di ingresso, l’evento di Palmi è un regalo alla città e ai suoi ospiti. Questa iniziativa mette in luce l’infaticabile impegno della Fondazione Varia di Palmi per la promozione dell’arte e della cultura.

La città di Palmi è pronta ad accogliere con braccia aperte sia vecchi che nuovi fan dei Coma Cose. Per garantire un’esperienza senza stress, sono stati organizzati parcheggi gratuiti e un servizio di navette che durerà per tutto il mese di eventi.

Inoltre, i Coma Cose rimarranno a Palmi per 48 ore, godendo delle bellezze naturali e dell’ospitalità della città. Come ha dichiarato il presidente della Fondazione Varia di Palmi, Daniele Laface: “La nostra città ha sempre accolto artisti di ogni livello. Ora, con l’impegno di salvaguardare e promuovere il nostro patrimonio, miriamo a portare la Varia di Palmi sul palcoscenico globale, rendendo Palmi un faro per i turisti alla ricerca di bellezza naturale e genuinità”.

Durante questo mese di eventi, la Varia di Palmi promette una celebrazione di note e tradizioni, un’esperienza indimenticabile che risuonerà a lungo nell’eco della musica dei Coma Cose. (rrc)

La Metrocity RC investe sulla Varia, Ranuccio: Evento che è patrimonio dell’intero territorio

Il consigliere metropolitano e sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, ha commentato l’approvazione, in Consiglio metropolitano, della variazione di bilancio che impegna l’investimento biennale di 100 mila euro per la festa della Varia, divenuto un evento storicizzato da parte dell’Ente.

«È un contributo di straordinaria valenza – ha detto – che va oltre l’aspetto economico, che comunque ha la sua importanza, grazie al quale metteremo in campo una serie di eventi che accompagneranno i giorni che precederanno il momento principale della ‘Scasata’ che avverrà il 27 agosto. È un riconoscimento straordinario perché si valorizza la ‘Varia’, divenuta Patrimonio Unesco dal 2013, e che rappresenta un’occasione di promozione e quindi di crescita, sviluppo sociale, economico, turistico, non solo per la città di Palmi ma per l’intera area metropolitana di Reggio Calabria, con evidenti ricadute benefiche».

«È una festa che ha delle ricadute straordinarie anche in termini numerici – ha aggiunto Ranuccio – nell’ultima edizione abbiamo sfiorato quasi 800mila presenze in quindici giorni. Quest’anno speriamo di poter andare molto oltre questi numeri, con eventi che animeranno il nostro territorio per circa un mese, in coincidenza con i giorni della Varia. Da qui l’interesse e gli investimenti programmati, di concerto con la Città Metropolitana, nell’ottica degli indirizzi fissati con le linee di mandato del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, portate avanti da tutti noi insieme al sindaco facente funzioni Carmelo Versace».

«Quest’anno – ha continuato – contiamo di superare questa cifra, nella consapevolezza che vivacizzare i giorni precedenti alla festa principale della Varia, significa anche dare una boccata di ossigeno alle attività commerciali, turistiche, non solo per la città di Palmi ma anche per le città limitrofe e ritengo per tutta l’area metropolitana di Reggio Calabria».

«Sono numeri davvero importanti – ha concluso il primo cittadino e consigliere metropolitano – che riusciamo a portare a Palmi grazie agli eventi, ad artisti che si esibiranno, alla musica, anche classica e lirica che allieteranno tutta l’estate palmese». (rrc)

Presentato il programma della Varia di Palmi

È stata presentata l’edizione 2023 de La Varia di Palmi, che prenderà il via il prossimo 27 agosto, in onore di Maria Santissima della Sacra Lettera ed inserito nel Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’Unesco.

Dal palco del Teatro “Manfroce”,  il sindaco f.f. della Metrocity RC, Carmelo Verace ha parlato di «un momento importante non solo per Palmi o per il comprensorio metropolitano, ma per l’intera Calabria ed il sistema Paese più in generale».

«La Città Metropolitana – ha aggiunto – crede fortemente nella potenza e nelle potenzialità di una celebrazione storica, ma continuamente proiettata al futuro. Con un contributo extra di 100 mila euro, il Consiglio di Palazzo Alvaro è certo che la Varia possa essere uno dei tanti volani per raccontare il nostro splendido territorio».

«Insieme al sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, che è anche consigliere metropolitano delegato al Turismo – ha proseguito Versace – abbiamo preparato questa iniziativa nel migliore dei modi, riconoscendo ciò che merita una comunità fantastica come quella palmese».

«La cosa più bella per un amministratore – ha proseguito il sindaco metropolitano facente funzioni – è vedere riconosciuti i propri sforzi anche oltre i confini della propria città». «Così, con immenso piacere – ha aggiunto – abbiamo visto il fascino e la curiosità che la Varia ha suscitato a Bruxelles, a Roma o nella capitale economica europea di Milano». Quella di portare le bellezze del territorio fuori dalla Calabria, infatti, «è una strategia sulla quale la Città Metropolitana crede, punta e investe».

«Il piano fieristico approntato dall’Ente nell’anno del 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace – ha commentato Versace – ci ha visti impegnare oltre 1,5 milioni di euro, con un ritorno importante in termini d’immagine e di sviluppo turistico. La Varia è, certamente, una delle espressioni storiche e culturali migliori e più suggestive, ampiamente in grado di trasmettere una narrazione positiva della nostra terra e della nostra gente».

Giuseppe Ranuccio, consigliere metropolitano delegato al Turismo, nonché sindaco di Palmi, ha, quindi, sottolineato la solennità del momento parlando di «festa di popolo dalla straordinaria ricchezza».

«La Varia – ha proseguito – è uno degli eventi più identitari del nostro territorio, figlio di una lunga tradizione che supera il significato strettamente religioso, già di per sé molto importante».

Nel ringraziare la Città Metropolitana, tutti gli enti e le personalità coinvolte nell’organizzazione del programma di avvicinamento all’evento del 27 agosto, Giuseppe Ranuccio ha ribadito «l’entusiasmo e la passione che hanno animato un autentico lavoro di squadra».

«Il mio riconoscimento più grande – ha concluso – non può che andare alle tante straordinarie professionalità ed all’impareggiabile impegno di chi ha portato la Varia ad essere punto di riferimento per la Calabria». (rrc)