Venerdì a Villa Rendano i sindaci a confronto su Pnrr e autonomia differenziata

Venerdì 11 novembre, a Cosenza, a Villa Rendano, alle 16.30, è previsto l’incontro Pronti alle barricate! I sindaci del Sud, l’autonomia differenziata e i miliardi del Pnrr, promosso dalla Fondazione Attilio e Elena Giuliani.

Obiettivo dell’incontro, offrire un utile contributo al dibattito sulle principali questioni che riguardano il ruolo e l’azione dei sindaci sul territorio.

All’iniziativa, che sarà coordinata dal giornalista Antonlivio Perfetti, direttore della testa on line camtele3tv.it, parteciperanno i sindaci di Cosenza, Franz Caruso, di Rende, Marcello Manna, di Montalto Uffugo, Pietro Caracciolo, di Castrolibero, Giovanni Greco, di Cerisano, Lucio Di Gioia, e di Casali del Manco, Stanislao Martire

Il confronto tra i sei primi cittadini sarà preceduto da un breve intervento del giornalista Francesco Kostner che, prendendo spunto dal romanzo storico “Il Sindaco”, scritto da Gaetano Mollo e pubblicato da Luigi Pellegrini Editore, tratteggerà la figura e l’impegno civico del barone Vincenzo Maria Mollo, primo cittadino di Cosenza nel 1808 e testimone – ricordato dallo scrittore francese Alessandro Dumas nel resoconto del suo viaggio in Calabria nel 1835 – del difficile momento vissuto dalla città a causa del terremoto.

“Al barone Mollo”, spiega il presidente della Fondazione Giuliani Walter Pellegrini, «toccò il gravoso compito di tenere unità la sua comunità in quel difficilissimo momento e di recuperarne per quanto possibile la dimensione sociale e urbana. La sua esperienza in quella funesta circostanza – ha continuato – mise in luce l’importanza del sindaco, alle prese con gli effetti di un forte sisma ma, allora come oggi, i sindaci sono chiamati a misurarsi con emergenze, difficoltà e problemi rispetto ai quali quasi sempre gli strumenti e le risorse a disposizione sono insufficienti».

«Ecco allora – ha concluso il presidente della Fondazione Giuliani – la necessità, ma direi anche l’opportunità di mettere a fuoco il peso di una figura istituzionale che, spesso, non è nelle condizioni di operare e, finanche, di utilizzare le opportunità previste da strumenti finanziari eccezionali come il Pnrr».

L’evento potrà essere seguito in streaming sul canale Youtube di Villa Rendano. Di seguito il link per accedere alla diretta: https://youtu.be/CXUFqza774Q. (rcs)

COSENZA – A Villa Rendano l’evento “Fashion this is it”

Venerdì 8 luglio, a Cosenza, a Villa Rendano, alle 20, è in programma l’evento Fashion this is it, organizzato dall’Accademia New Style, guidata da Franca Tozzo, in collaborazione con la Fondazione Attilio e Elena Giuliani.

La manifestazione, organizzata in occasione dei 24 di attività della prima scuola  di alta formazione nella Moda e nel Design del Sud Italia, è una passerella sotto le stelle dedicata alle creazioni dei giovani allievi per dare lustro e visibilità al loro talento, all’estro, alla creatività e alle conoscenze acquisite nel percorso di formazione.

Ad anticipare l’evento, un pomeriggio all’insegna della fotografia e della bellezza con uno shooting fotografico a cura dell’Ania Lilith Gallery di Stefania Sammarro e di tutti i professionisti del settore che vorranno partecipare. A seguire, avrà inizio una serata di gala dinamica e creativa. L’evento moda, infatti, sarà impreziosito da momenti musicali e poetici, nonché dalle coreografie curate dalla scuola di danza Magic Dance di Serena Celico.

In occasione della serata, sfileranno tantissime collezioni, dal prêt-à-porter all’Alta Moda, ispirate a vari temi. Si potrà percepire così l’evoluzione delle competenze acquisite dagli allievi durante il percorso di studi, dalle prime classi alle collezioni dei diplomati fino ai progetti a tema realizzati in collaborazione con artisti ed enti del territorio.

«Quando ho fondato l’accademia nel ’98, il mio obiettivo – ha dichiarato la direttrice Franca Trozzo – era quello di dare ai giovani la possibilità di studiare moda in modo serio e concreto nel proprio territorio; fornire le competenze per diventare professionisti nel settore scelto; trasmettere loro non solo gli strumenti e la metodologia per fare questo lavoro ma anche la passione, l’amore e la dedizione per ciò che si accingono a fare. Professionalità e competenza, parole chiave del metodo “New Style”, garantiscono agli allievi un percorso completo verso le discipline creative, teoriche e pratiche dei vari percorsi».

L’evento “Fashion this is it” rappresenta dunque un’occasione per mostrare il lavoro e l’impegno profusi in questi 24 anni di attività e per dare risalto ai giovani stilisti emergenti.

Protagoniste della capsule collection degli studenti del primo anno saranno la tintura del tessuto e la manipolazione tessile. Sfileranno creazioni in puro lino tinte naturalmente; capi esclusivi lavorati con cura e particolare attenzione ai dettagli. Dalle tendenze della prossima primavera-estate 2023 di una delle più importanti fiere del settore, “Milano Unica”, è stata tratta l’ispirazione delle capsule collection dei ragazzi del secondo anno. Una collezione realizzata con materiali tecno, tessuti compatti e trasparenze a contrasto con una palette cromatica molto sofisticata.

A seguire, sfilerà una particolare ed originale collezione ispirata allo spazio, “Ultra violet space”. Un progetto scolastico che ha visto la collaborazione di un’intera classe del corso di Stilista di moda, che ha disegnato anche le stampe dei tessuti utilizzati per la realizzazione dei capi. Vedremo anche una collezione dedicata ad uno dei più importanti artisti del Seicento, Mattia Preti. Sfileranno abiti di alta moda raffiguranti alcuni dei più bei dipinti del celebre pittore. Creazioni dall’accurato studio modellistico di tagli e volumi del periodo storico.

Capi unici ed esclusivi dal forte impatto scenico. Infine, sarà dato risalto agli allievi del corso di “Taglio e cucito”, i quali indosseranno i capi che hanno realizzato durante il loro percorso formativo. L’Accademia New Style riserverà al pubblico tante altre sorprese. (rcs)

COSENZA – Giovedì a Villa Rendano il secondo incontro su Scienza e Tecnologia

Giovedì 24 febbraio, a Villa Rendano, alle 17, è in programma il secondo appuntamento del ciclo di convegni sul tema Scienza e Tecnologia, promossi dalla Fondazione Attilio e Elena GiulianiUniversità della CalabriaAgorà Lab.

L’incontro, dal titolo È online o offline?? No, è l’essere onlife. Punti di svolta nella trasformazione digitale delle organizzazioni e della società, vedrà le relazioni di Antonio Volpentesta.

Siamo online o offline quando, mentre stiamo per cucinare, chiediamo una ricetta all’assistente digitale del nostro smartphone? E quando, guidando l’auto, siamo in ascolto del navigatore che ci indica la strada da percorre per raggiungere un posto sconosciuto? E quando ascoltiamo musica in streaming durante un allenamento di running? Ognuna di queste domande, nel tentativo di imporre una scelta tra due posizioni diametralmente opposte, ma non le uniche possibili, è ingannevole, è una falsa dicotomia.

Cose, individui, e organizzazioni, immersi in un mondo “onlife” con dimensioni fisiche e virtuali, interagiscono tramite interfacce digitali, supportati da dati e al tempo stesso generando dati. Le ICT sono diventate parte integrante delle attività individuali e collettive, e, nella vita privata e in quella lavorativa, nessuna delle attività normali di un tempo è più come un tempo. Ancor più di quello che è successo in passato con altre tecnologie, le varie ondate di tecnologie digitali prospettano di continuo ad individui ed imprese nuovi scenari “onlife” che comportano rischi e opportunità esistenziali ed economiche.

Val la pena discuterne, ed è quello che faremo in questo seminario dell’AgoràLab, presentando un percorso in 4 tappe: l’animale tecnico e le svolte, l’essere onlife, l’impero dei dati, il potere delle piattaforme digitali. (rcs)

COSENZA – A Villa Rendano il convegno su Scienza e Tecnologia

Domani pomeriggio, a Cosenza, alle 17, a Villa Rendano, è in programma il primo convegno su Tracciabilità e autenticazione: le sfide da vincere per garantire la qualità dei prodotti commerciali.

L’evento è il primo della serie di incontri Scienza e tecnologia: vademecum per una cittadinanza consapevole, organizzato dall’Università della Calabria insieme alla Fondazione Attilio ed Elena Giuliani, Agorà Lab.

Introduce Peppino Sapia, docente Unical e coordinatore scientifico Agorà Lab. Coordina Anna Cipparrone, direttore Museo Multimediale Consentia Itinera. Relaziona il prof. Riccardo Barberi, direttore del Dipartimento di Fisica dell’Unical. (rcs)

COSENZA – Successo a Villa Rendano per il concerto di Giusy Caruso

Grande successo, a Villa Rendano di Cosenza, per il progetto #Inter-Play: Note in famiglia della pianista cosentina Giusy Caruso, svoltosi nei giorni scorsi.

La musicista calabrese continua il suo viaggio nello scenario artistico in cui vengono a contatto il suono e lo spazio fisico, psichico e virtuale. L’8 Gennaio del nuovo anno c’è stato il primo dei 5 incontri a Villa Rendano, splendida location sul Colle Triglio in provincia di Cosenza. La giornata è iniziata alle 16 con lo spettacolo “Danteum Immersive Performance”, già proposto al pubblico a Cirella, Roma e Ghent. Insieme all’architetto Mario Aloe, la pianista è tornata a raccontare l’opera monumentale di Giuseppe Terragni, ispirata alla Divina Commedia di Dante Alighieri e rimasta incompiuta. Inferno, Purgatorio e Paradiso nuovamente al centro dello spettacolo di Caruso e Aloe. Rispetto alle precedenti versioni, questa volta i due creatori hanno voluto dare maggiore risalto alla parte musicale, facendo parlare di più le note. La performance pomeridiana era rivolta specialmente a giovani spettatori e famiglie. Alle 20.30 è andata in scena una replica per un pubblico adulto ed è intervenuto ,in collegamento da Milano, lo special guest della serata Attilio Terragni, presidente dell’archivio Giuseppe Terragni di Como.

Giusy Caruso si è esibita, durante la rappresentazione, con le musiche di J. S Bach, F. Chopin, F. Liszt, C. Debussy, E. Satie, N. Rota, tutte introdotte da una descrizione della cosentina. L’incontro dell’8 Gennaio è avvenuto in presenza, nel rispetto delle necessarie misure igienico-sanitarie. Il pubblico è stato coinvolto non solo dalle note e dalle parole dei due artisti, ma anche grazie ad alcuni esperimenti sonori. Nel 2021 lo spettacolo ha inoltre ricevuto il patrocinio Dante 700 da parte della Società Dante Alighieri sede Generale e Comitato di Cosenza.

Ci saranno altri 4 incontri con Giusy Caruso nella Villa Rendano di Cosenza. Le date delle prossime esibizioni sono il 26 febbraio (alle ore 16), il 26 marzo (alle ore 10.30 e 20.30), il 23 aprile (alle ore 10.30) e infine il 28 maggio (alle ore 16 e 20.30). Verranno proposti nuovi spettacoli, nei quali ci sarà una valorizzazione delle figure musicali calabresi, come Alfonso Rendano, Francesco Saverio Salfi, Maurizio Quintieri, Francesco Cilea e Alessandro Longo. Al centro delle performances l’approfondimento di contenuti storico-musicali e la presenza di momenti di co-creazione multidisciplinare, attraverso i suoni e le note. Per maggiori informazioni consultare il sito della Villa Rendano. (Pietro Amendola)

 

 

COSENZA – L’8 gennaio doppio concerto a Villa Rendano

Sabato 8 gennaio, a Cosenza, a Villa Rendano, è in programma il primo incontro della serie di concerti #Inter-Play: Note in Famiglia a Villa Rendano, progetto di Giusy Caruso, pianista concertista e artista ricercatrice cosentina residente a Bruxelles.

Un doppio appuntamento: uno alle 16, per le famiglie, e alle 20.30 uno dedicato a tutti.

Le note al pianoforte di Giusy Caruso, in dialogo con Mario Aloe e il pubblico, insieme alle proiezioni delle stanze del Danteum, opera monumentale dell’architetto Giuseppe Terragni (1904-1943), ispirata alla Divina Commedia di Dante Alighieri e rimasta incompiuta, faranno emergere significati, simbologie ed evocazioni che legano musica, architettura e letteratura; suono, immagine e parola; spazio fisico, spazio psichico e spazio virtuale.
Musiche di J. S Bach, F. Chopin, C. Debussy, E. Satie e la celebre “Sonata a Dante” di F. Liszt.
Nell’appuntamento serale sarà presente come special guest per un saluto in collegamento da Milano l’architetto Attilio Terragni, presidente dell’archivio Giuseppe Terragni di Como.
Nel 2021, la performance ha ricevuto il patrocinio Dante 700 da parte della Società Dante Alighieri sede Generale e Comitato di Cosenza.  (rcs)

COSENZA – Domani a Villa Rendano l’iniziativa benefica “Una calza per tutti”

Domani 3 gennaio, a Villa Rendano di Cosenza, è in programma l’iniziativa benefica Una calza per tutti, che destinerà il ricavato della serata a più di 300 bambini delle case famiglia, dei centri Sprar e dei centri d’accoglienza.

La Fondazione Attilio e Elena Giuliani, infatti, ha aderito al progetto curato dall’Associazione Home, ovvero consegnare più di 500 calze della befana ricche di doni ai bambini che vivono situazioni difficili!

La Fondazione, infatti, chiede a chi parteciperà, di portare «dolciumi, caramelle e piccoli giochi con cui rendere speciale ogni calza. Orario continuato il 3 gennaio dalle 9 alle 19.30 con tutte le nostre mostre digitali. Proiezione al mattino di Genius Loci. Un viaggio nel cuore del centro storico di Cosenza (9-13), nella fascia oraria 13.30-16.30 Jurassic Experience e dalle 17 alle 19.30 Consentia Itinera. Percorsi multimediali nella storia della città». (rcs)

COSENZA – Da venerdì il convegno di studi “Alfonso Rendano e il Pianoforte in Europa”

Dal 3 al 5 dicembre, a Villa Rendano a Cosenza, è in programma il convegno di studi Alfonso Rendano e il pianoforte in Europa tra Ottocento e Novecento, organizzato dall’Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese (Ibimus), in collaborazione con la Fondazione Giuliani e il Conservatorio di Cosenza.

Il convegno ha lo scopo di mettere in luce il ruolo del virtuoso calabrese nello sviluppo della musica pianistica in Europa tra Otto e Novecento. Rendano incarna infatti il prototipo del pianista moderno diviso tra alto concertismo praticato nelle principali sale europee e ambizioni didattiche concretizzate nella fondazione di una importantissima scuola pianistica nella Napoli di fine Ottocento.

Grazie alla sua folgorante carriera e ai rapporti istaurati con Franz Liszt, con gli allievi di Brahms e con il celeberrimo direttore d’orchestra Hans von Bülow, Rendano fu uno dei pochissimi pianisti italiani ad essere accettati negli esclusivi circoli della musica tedesca alla fine dell’Ottocento. Alla fine della sua carriera egli si cimentò anche con il dramma per musica: la sua opera Consuelo venne rappresentata al Teatro Regio di Torino nel 1902. Rendano si interessò poi alle ricerche organologiche: sua fu l’invenzione del cosiddetto terzo pedale del pianoforte che permetteva un arricchimento delle possibilità espressive dello strumento.

Il convegno, inoltre, costituisce un importante passo verso lo studio della figura e dell’opera del musicista cosentino e vede la partecipazione di numerosi ed eminenti musicologi italiani e stranieri. All’apertura del convegno (il 3 dicembre 2021 alle ore 16,00) ci saranno i saluti delle autorità e dei rappresentanti degli enti che hanno patrocinato l’iniziativa (Società italiana di musicologia, Istituto italiano per la storia della musica, ecc.). Subito dopo seguirà la prima sessione del convegno cui parteciperanno tre relatori; il 4 dicembre sono previste due sessioni, una dalle 9.30 alle 13.30 e una dalle 15,30 alle 19,30, nelle quali si alterneranno 12 studiosi; il 24 ottobre ci sarà la sessione conclusiva con 6 relazioni.  In convegno è stato realizzato grazie all’apporto finanziario del Ministero della Cultura e della Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania. (rcs)

COSENZA – A Villa Rendano ripartono i laboratori d’arte presepiale

A Villa Rendano di Cosenza, dal 12 novembre prendono il via i laboratori d’arte presepiale, organizzati da Villa Rendano.

Un’attività che prosegue sulla strada intrapresa negli anni passati, durante i quali la Villa ha ospitato le mostre organizzate in collaborazione con la sede di Cosenza dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, e che non ha subito l’interruzione neppure durante il lockdown dello scorso anno, quando le attività laboratoriali hanno continuato a svolgersi anche a distanza.
Un’attenzione di Villa Rendano, quella nei confronti della valorizzazione e promozione dell’artigianato artistico calabrese, che consente di far riscoprire e conoscere tradizioni, modalità e tecniche che oggi, purtroppo, vengono ignorate e che rischiano di scomparire.
Le attività proposte, infatti, coinvolgono varie discipline e l’utilizzo di diversi materiali e vedranno la partecipazione di diversi maestri artigiani: Francesco Morcavallo per il polistirolo, Francesco Fontana per l’argilla, Antonio Marino per il cartoncino. (rcs)

COSENZA – A Villa Rendano “Jennu Brigannu”

Domani sera, a Cosenza, alle 21, nel giardino di Villa Rendano, Jennu Brigannustorie e musiche freefolk, con ZahirErnesto OrricoManolo MuoioMassimo GarritanoPaolo Napoli.

L’evento, che rientra nell’ambito della serie di eventi Serate nel giardino di Villa Rendano, sarà anticipato da una degustazione di vini delle Cantine: Dei Padri Aziende Agricole. Sarà possibile visitare il nuovo percorso multimediale Genius Loci, Un viaggio nel cuore del centro storico di Cosenza, nel Museo multimediale Consentia Itinera

Due uomini davanti a una porta immaginaria di un ritrovo di paese parlano di un tema a caduta libera: il brigantaggio. Ne parlano dispiegando le loro conoscenze e con i modi di cui sono capaci, ne parlano mischiando la Grande Storia dell’Unità d’Italia con le storie riportate da testimonianze inedite o inventate, intrecciando cronache agiografiche, calunnie, leggende, materiali documentari e un po’ di spensierato “sentito dire”. Il racconto è in continuo dialogo con la musica dal vivo in un intreccio di suoni popolari e vibrazioni di natura blues e jazz.