ZUMPANO (CS) – Successo per il caminetto Rotary su “La Calabria nella Storia della Medicina”

Si è tenuto giovedì 4 aprile al Regal Garden di Zumpano il caminetto in Interclub sul tema “La Calabria nella Storia della Medicina” a cura del Prof. Alfredo Focà, Pdg del Distretto 2102.

Il prof. Focà, docente dell’Università “Magna Graecia”, scrittore e qualificato studioso della Calabria, ha catturato l’attenzione dell’uditorio condividendo conoscenze che sono state, per molti, una autentica rivelazione.

Dalla relazione, accuratamente documentata, è emersa una Calabria decisamente diversa da quella odierna che si trova quasi sempre agli ultimi posti e viene citata per episodi di criticità. La regione ha invece avuto nei secoli passati, attraverso suoi figli di qualità, un ruolo di eccellenza.

Alfredo Focà ha passato in esame alcune figure che hanno caratterizzato la loro epoca a livello europeo: Democede di Crotone, medico del periodo di Pitagora; Cassiodoro, fondatore del Vivarium di Squillace, una delle personalità più alte del medioevo; Bruno da Longobucco, grande chirurgo, tra i fondatori dell’università di medicina di Padova.

Il legame della medicina con la filosofia è stato un ulteriore filo conduttore della relazione, con Telesio e Campanella punti di snodo per la modernità.

Il prof. Focà è apprezzato autore di numerosi testi storici, tra cui due volumi su sanità e società in Calabria ai tempi di Zanotti Bianco.

L’incontro è stato organizzato dal Rotary Club Cosenza Nord presieduto da Natale Dodaro, in collaborazione con i Club Presila Cosenza est-presidente Roberto Miniaci, Cosenza Sette Colli-presidente Franco Bozzo, E-Club of Calabria International- presidente Mariarita Bruno, Passport Brutium-presidente Stanislao Amato, Rotaract Club Cosenza-presidente Francesco Maria Iannucci.

Erano presenti i Pdg Piero Niccoli e Pasquale Verre, la Governatrice eletta del Distretto 2102 Maria Pia Porcino, il Governatore nominato Dino De Marco. (rcs)

ZUMPANO (CS) – Fotovoltaico, Omnia soddisfatta per esito graduatoria

Il fotovoltaico e l’agrisolare in Calabria rendono di più. Le considerazioni le fa Omnia, azienda leader nel settore che ha sede a Zumpano, nel cosentino.

«Transizione energetica e competitività, il prezioso tessuto di imprese agricole meridionali e della nostra regione in particolare colga senza indugi e rinvii le straordinarie opportunità di efficientamento ma anche di riscatto energetico, di crescita e di sviluppo eco-sostenibile derivanti dal Bando Parco Agrisolare. Soprattutto le tantissime aziende agricole che hanno già aderito al secondo bando nel 2023 risultando vincitrici accelerino l’effettiva partenza degli impianti, in modo da riuscire a beneficiare, soprattutto in termini di risparmi, già a partire dalla prossima primavera».

È quanto dichiara l’ingegnere Vincenzo D’Agostino, amministratore delegato di Omnia Energia Spa, esprimendo soddisfazione sia per le oltre 20 mila domande presentate in tutt’Italia, «a conferma – sottolinea – dell’attenzione e dell’impegno del comparto verso sfida della tutela e della salvaguardia dell’ambiente; sia dell’importante numero di richieste al bando, direttamente seguite da Omnia, tutte ammesse a finanziamento in graduatoria dal Gestore del Servizio Energetico (Gse), esito virtuoso che – aggiunge – impreziosisce ulteriormente l’esperienza e competenza ultradecennale della nostra Società in tema di fotovoltaico e di progettazione a 360 gradi degli investimenti delle imprese in innovazione e risparmio energetico».

«Ciò sul quale bisogna riflettere – continua l’ad della prima società di servizi energetici nel Sud Italia nel 2002 – è il minor costo energetico legato alla maggior produzione di energia elettrica per tecnologia fotovoltaica per le aziende agricole del sud, rispetto a quelle del nord Europa, centro e nord Italia, a maggior ragione per quelle ubicate in Calabria e Sicilia».

«Per essere più chiari: lo stesso impianto fotovoltaico installato al nord o sud o in Calabria o Sicilia produce di più nel basso sud e quindi – spiega – comporta un minor costo energetico che in questo momento, anche alla luce e nella cornice generale della protesta delle aziende agricole di tutta Europa, con molta probabilità potrebbe far fare la differenza in maniera significativa».

In questo momento, molte aziende assegnatarie del primo bando hanno già realizzato gli impianti, in attesa di ricevere il contributo del Pnrr. Il Gse sta proseguendo l’analisi delle pratiche presentate nel secondo bando che dovrebbero essere evase entro la Primavera per consentire alle imprese agricole di realizzare gli impianti e di ridurre i costi di produzione.

Essere veloci nel perfezionamento della pratica finanziata ed affidarsi quindi per le messa a terra alle migliori esperienze imprenditoriali sul mercato, significa partire prima, partire in tempo, anzi nel tempo migliore per la sostenibilità e redditività energetica ed economica del fotovoltaico, governando per tempo – aggiunge – anche i rischi derivanti dal fenomeno della siccità che ormai le cronache delle ultime stagioni non perimetrano solo alle regioni del Sud Italia.

«Far partire adesso gli impianti significa – scandisce – soprattutto in questa fase epocale di confronto sociale, politico ed istituzionale sui grandi temi, le criticità, le sfide e le opportunità della transizione energetica, significa per tante imprese prendere il controllo dell’energia: dall’autoproduzione e dall’autoconsumo di energia da fonte rinnovabile all’ottimizzazione ed efficientamento soprattutto dei costi, dalla minore dipendenza dalla rete elettrica all’incremento del livello di sostenibilità, alla condivisione di energia ed alla comunità energetiche. E da un punto di vista delle risorse del Pnrr (852 milioni per i parchi agrisolari, 320 milioni per il sostegno a investimenti green), dalla cui messa a terra dipenderanno i tre grandi fattori di crescita e sviluppo del Mezzogiorno (Competenze, Connettività e Competitività), oggi – conclude D’Agostino – non c’è davvero tempo da perdere. Soprattutto al Sud. Soprattutto in Calabria». (rcs)

ZUMPANO (CS) – Successo del convegno “Dispersione scolastica: strategie e opportunità dal mondo dell’impresa”

Il 26 gennaio scorso il Comune di Zumpano (Cosenza), ha ospitato con successo il convegno dal titolo “Dispersione scolastica: Strategie e opportunità dal mondo dell’impresa”.

L’evento, svoltosi presso la sala del Vivarini, nel centro storico del paese, ha raccolto un numeroso pubblico composto da esperti del settore educativo, accademici, imprenditori e rappresentanti istituzionali. I ringraziamenti e l’introduzione ai lavori, a cura della consigliera comunale dr.ssa Luigia Nigro, hanno preceduto il saluto del sindaco Fabrizio Fabiano.

L’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, in collegamento da remoto, si è complimentato con tutta l’amministrazione comunale per eccellente iniziativa.

Al tavolo dei relatori hanno preso parte il dr. Ugo Bianco presidente dell’Associazione nazionale sociologi Dipartimento Calabria, la professoressa Felicita Cinnante presidente degli Its Accademy, il segretario generale della Cgil dr. Angelo Sposato e l’avvocato Candida Tucci presidente regionale della filiera Sanità di Confapi Calabria.

Il convegno è stato concepito come un’importante piattaforma di discussione, volta ad affrontare il persistente problema della dispersione scolastica e a esplorare come le piccole e medie imprese possano contribuire significativamente a superare questo fenomeno.

Gli interventi degli esperti hanno evidenziato l’urgenza di adottare strategie innovative e collaborative per ridurre la dispersione scolastica. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di ascoltare approfondite analisi sulla situazione attuale, condividendo successi e sfide affrontate da diverse realtà nel tentativo di mantenere gli studenti nel percorso educativo. La sinergia tra imprese e istituti scolastici, fulcro centrale dei lavori, suggerisce la creazione di programmi collaborativi, mirati a coinvolgere attivamente gli studenti.

La progettazione di iniziative locali si configura come un’opportunità concreta per contrastare la dispersione scolastica, promuovendo l’interesse e la partecipazione dei giovani attraverso esperienze pratiche e stimolanti. La partecipazione attiva del pubblico ha arricchito ulteriormente il dibattito, portando alla luce esempi concreti e pratiche di successo. (rcs)

ZUMPANO (CS) – Gas, Omnia Energia: «Informarsi senza call center»

Informarsi in prima persona e possibilmente in negozio. Questo il consiglio che arriva da Omnia Energia. «Alle circa 149 mila utenze domestiche calabresi di cui circa 62 mila solo nella provincia di Cosenza, che ancora non sono passate al mercato libero del gas entrato in vigore da questo mese e senza ulteriori proroghe come invece per la luce (al 1 luglio prossimo), ribadiamo l’invito fatto altre volte a fare scelte ponderate, valutate con attenzione, senza cedere alla disinformazione purtroppo diffusasi anche con le troppe truffe telefoniche e per l’assenza di adeguate e preventive campagne di sensibilizzazione».

A ritornare sull’esigenza di arrivare il più possibile informati e motivati alla scelta del proprio nuovo gestore del gas (e nei prossimi mesi dell’energia) con la fine del mercato tutelato è l’amministratore delegato di Omnia Energia Vincenzo D’agostino precisando che quanti non hanno ancora deciso e che non rientrano nella categoria dei vulnerabili (per i quali non cambia nulla) non rimarranno certo senza gas ma si vedranno recapitare bollette aumentate in maniera incontrollata.

«Dunque – sottolinea – maggiore consapevolezza nell’auto-informarsi, bypassando il fiume invasivo di telefonate-truffa dei call center e chiamando direttamente ai potenziali fornitori o rivolgendosi fisicamente ai diversi punti vendita che restano dei presidi di trasparenza e di certezza sui territori, riconoscibili e rintracciabili in qualsiasi momento dagli utenti, soprattutto nel caso di equivoci, incomprensioni o ulteriori approfondimenti».

«Che vi sia ormai in atto una ventata positiva verso la liberalizzazione – prosegue – lo dimostra il fatto che la maggior parte dei clienti domestici italiani (più di 2 su 3) ha già completato il passaggio: secondo i dati forniti dalla Relazione Annuale di Arera, diffusa a luglio 2023, hanno abbandonato la Tutela per un fornitore del Mercato Libero».

Nella Maggior Tutela, il prezzo dell’energia è stabilito da Arera, l’Autorità italiana per l’energia, che aggiorna il prezzo su base mensile per il gas e su base trimestrale per l’energia elettrica. Per i clienti finali, quindi, non c’è margine di scelta. L’unica alternativa per poter beneficiare di un prezzo più basso è quella di affidarsi alle tariffe del Mercato Libero nel quale è quindi possibile accedere sempre ad un prezzo più basso della Tutela.

«Passando al Mercato Libero – conclude D’Agostino – c’è il vantaggio di poter scegliere il fornitore in base al prezzo dell’energia stabilito da quest’ultimo e ci sono offerte indicizzate e offerte a prezzo bloccato per almeno 12 mesi (non disponibili in Tutela)».

«Perché liberalizzazione e concorrenza si traducano in effettivi vantaggi per il consumatore finale – prosegue l’ad – ciò che bisogna preservare, promuovere e privilegiare la trasparenza massima nei confronti dei costi fissi e di quelli variabili sui quali ogni singolo gestore, in regime di mercato, può legittimamente intervenire per conquistare e consolidare la fiducia delle famiglie».

«E sulla trasparenza della bolletta così come sul contatto diretto nell’assistenza al cliente, ad esempio senza call center anonimi – insiste l’amministratore dell’unica società energetica calabrese e tra le poche e leader nel Sud Italia ad essere trader e rivenditrice, coprendo nella sua unica filiera interna la fibra, la progettazione, realizzazione e vendita di solution, il settore commodity e la gestione dei flussi energetici attraverso Intelligenza Artificiale – restiamo impegnati ogni giorno, tanto nella riformulazione delle nostre proposte e nella disseminazione di punti vendita su tutti i territori quanto nella sempre maggiore leggibilità delle nostre fatture al consumatore». (rcs)

ZUMPANO (CS) – Omnia inizia il 2024 elogiata su Economy

Omnia inizia il 2024 elogiata su Economy. Energia calabrese, il nuovo anno non poteva iniziare meglio. Tra le sorprese della Calabria sostenibile del 2023, infatti, c’è Omnia É. A riconoscerlo è nel suo numero di dicembre scorso il prestigioso magazine e portale di notizie e analisi quotidiane di economia, politica e finanza in Italia e nel mondo Economy, distribuito non solo nelle edicole e sfogliabile online, ma anche nelle sale d’attesa delle principali stazioni ed aeroporti.

Nell’approfondimento dei Fenomeni di Economy, imprenditori innovativi, inclusivi e responsabili, iniziativa promossa in collaborazione con Symbola ed Istituto Tagliacarne (Unioncamere), la famosa rivista specializzata dedica uno spazio ad hoc all’ingegnere delegato Vincenzo D’Agostino, amministratore delegato dell’unica società energetica calabrese e tra le poche e leader nel Sud Italia ad essere trader e rivenditrice, coprendo nella sua unica filiera interna la fibra, la progettazione, realizzazione e vendita di solution, il settore commodity e la gestione dei flussi energetici attraverso Intelligenza Artificiale.

Specializzata in tre settori chiave, luce&gas, energy solution e Ict per l’energia, la Società – scrive Economy di Omnia é – si distingue per l’offerta di soluzioni di risparmio energetico di alta qualità, posizionandosi come un operatore completo capace di soddisfare in modo competente e affidabile ogni esigenza. Nata nel 2002 – si legge ancora – Omnia é ha saputo conquistare infatti rapidamente la fiducia di grandi aziende, ampliando in seguito la sua presenza anche nel settore privato e nella PA. La sua mission è garantire ai clienti di un percorso graduale di riduzione dei costi energetici nel rispetto dell’ambiente.

«Si tratta – spiega lo stesso ad – di un riconoscimento inatteso e qualificante che condividiamo con tutta la nostra grande squadra aziendale, tanto più all’esordio di quello che, come abbiamo già avuto modo di spiegare, sarà un anno di sfide, impegno, investimenti e ci auguriamo anzi tutto di risultati notevoli per la grande scommessa della transizione energetica del nostro Paese e della nostra regione».

«A partire – sottolinea – dalle straordinarie opportunità del Bando Agrisolare 2024 sulle quali Omnia, riconoscendo ai propri clienti un contributo in conto capitale dell’80%, è pronta a mettere a disposizione decenni di esperienza, di competenza e di traguardi importanti conquistati sul campo e nel settore: 10mila kWp installati di pannelli fotovoltaici, 50mila metri quadrati di impianti industriali, 7 milioni kg di Co2 Risparmiati».

«Se consideriamo – prosegue l’ad – che i costi energetici incidono per il 20% dei costi variabili di un’azienda agricola e che autoprodurre energia consente un importante risparmio sui costi, appare di tutta evidenza, anche ai non addetti del settore, il valore aggiunto di questa agevolazione per il parco agricolo ed agroalimentare regionale, non soltanto in termini di impatto ambientale ma anche e soprattutto sui budget aziendali».

«Non a caso – continua – la misura ha anticipato e incrementato i target previsti nella formulazione originaria del Pnrr e questo, come è stato precisato da autorevoli commentatori nazionali, rappresenta un unicum nell’ambito della riformulazione del piano: l’obiettivo che doveva essere raggiunto a dicembre 2024 è stato anticipato a giugno 2024, triplicandosi il target previsto per il 2026: da circa 375 Mw di potenza fonti rinnovabili da installare entro giugno 2026 a 1,3 Giga Watt; risultato straordinario che – chiosa D’Agostino, ricordando che le agevolazioni riguardano non solo le spese di acquisto e installazione dei pannelli solari sui tetti dei fabbricati rurali – la Commissione Europea ha voluto premiare con ulteriori 852 milioni di euro. La preziosa rete delle imprese agricole calabresi e di tutto il Sud Italia non possono non cogliere questo giro di boa verso lo sviluppo eco-sostenibile». (rcs)

ZUMPANO (CS) – Domani la proiezione del cortometraggio “Esisto ma non vivo”

Domani pomeriggio, a Zumpano, alle 17.30, nella Sala Vivarini di Piazza San Giorgio, verrà proiettato il cortometraggio sociale intitolato Esisto ma non vivo, prodotto da Creatività Automatica e diretto da Marco Martire.

Il cortometraggio affronta in modo originale e ambizioso i pregiudizi che spesso accompagnano la vita di coloro che sono affetti da disabilità. L’obiettivo principale del film è quello di generare maggiore consapevolezza e comprensione nei confronti di questa condizione, dando voce a coloro che la vivono personalmente e che si trovano ad affrontare le sfide quotidiane legate alla disabilità.

Durante la proiezione, saranno presenti diverse personalità istituzionali che daranno il loro saluto e interverranno per condividere le loro esperienze e punti di vista. Tra gli ospiti ci saranno il regista Marco Martire, l’autore e protagonista del cortometraggio Davide Carpino, Luigia Nigro, Consigliere Comunale di Zumpano con delega al Welfare, e Francesca Pisani, sindaco di Casali del Manco.

La moderatrice dell’evento sarà Donatella Pascali, giornalista del settimanale “Parola di Vita”. Alla conclusione degli interventi, ci saranno i saluti istituzionali finali, che saranno tenuti dall’avv. Emma Staine, assessore al Welfare della Regione Calabria, e dall’Avv. Fabrizio Fabiano, sindaco del Comune di Zumpano. (rcs)

ZUMPANO (CS) – La scuola elementare celebra il Natale

I ragazzi della Scuola Elementare “Luigi Chiodo” di Zumpano hanno dato vita a un suggestivo presepe vivente in occasione del Natale 2023. Grazie alla collaborazione degli insegnanti e dei genitori, gli studenti della classe 3A hanno allestito diverse scenografie che hanno reso possibile la rappresentazione di varie attività artigianali e commerciali tipiche dell’epoca. Tra le scenografie realizzate, spiccano il vasaio magico, il negozio di stoffe, il laboratorio con il tornio per la lavorazione dei vasi, il laboratorio di colorazione, il negozio di vendita e la piccola osteria frequentata dai giocatori di carte. Ogni dettaglio è stato curato con attenzione, trasportando i visitatori in un’atmosfera magica e suggestiva. Le altre classi della scuola hanno contribuito alla realizzazione del presepe vivente con la creazione di diverse ambientazioni.

La classe 5A ha realizzato la bottega del fornaio, mentre la classe 1A si è occupata dell’angolo falegnameria, della lavanderia e dell’angolo dedicato alle “chiacchiere”, dove i personaggi del presepe possono interagire e socializzare. La classe 2A ha invece realizzato l’angolo dei pastori, l’angolo delle lavandaie, il laboratorio dei fabbri e l’angolo del dormiente, arricchendo ulteriormente la scena con dettagli realistici e coinvolgenti. Infine, la classe 4A ha contribuito con la creazione dell’osteria, della fruttivendola e della locanda, completando così l’ambientazione del presepe vivente.

Durante l’evento, i ragazzi e la coordinatrice della scuola elementare, Pasqua Terrone, hanno avuto il piacere di ospitare il sindaco del Comune di Zumpano, avv. Fabrizio Fabiano, e l’assessore alla scuola Ernestina Amantea. La presenza delle autorità locali ha reso ancora più speciale l’esperienza dei giovani studenti, che hanno potuto mostrare con orgoglio il frutto del loro impegno e della loro creatività. Il presepe vivente è stata un’occasione unica per i ragazzi di immergersi nella tradizione natalizia e di mettere in pratica le loro abilità artistiche e manuali.

Grazie alla collaborazione di tutti, è stato possibile creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, che ha regalato emozioni e sorrisi a tutti i visitatori. Il presepe vivente della scuola elementare “Luigi Chiodo” di Zumpano è stato un vero successo, dimostrando ancora una volta quanto sia importante valorizzare le tradizioni e coinvolgere i giovani nella realizzazione di eventi culturali e artistici. Un’esperienza che resterà impressa nella memoria dei ragazzi e che ha contribuito a creare un clima di festa e di condivisione in occasione del Natale 2023. (rcs)

ZUMPANO (CS) – A lezione di legalità con Polizia e Carabinieri nelle scuole

Nelle scuole di Zumpano si è fatta lezione di legalità con la Polizia e i Carabinieri, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sulle tematiche legate alla legalità e alla navigazione sicura. L’evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale di Zumpano e ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti delle forze dell’ordine e del mondo scolastico.

Tra i relatori presenti, si sono distinti l’assistente capo coordinatore Patrizia Marino della Polizia Scientifica di Cosenza, il vice ispettore Antonella Stola della Divisione Anticrimine di Cosenza, l’ispettore Fabio Ferraro della Polizia Postale di Cosenza e il Maresciallo Lucio Paladini, Comandante della Stazione Carabinieri di Celico. Inoltre, erano presenti l’insegnante Pasqua Terrone dell’Istituto comprensivo Rende Commenda, l’assessore con delega alla scuola Ernestina Amantea e il sindaco di Zumpano, Fabrizio Fabiano. Alla lezione hanno partecipato gli alunni delle classi di 4^ e 5^ elementare e di 1^ e 2^ media della sezione distaccata di Zumpano, appartenente all’istituto comprensivo di Rende-Commenda.
Durante l’incontro sono stati affrontati diversi temi di grande importanza, tra cui la costituzione e i diritti dei cittadini, le conseguenze dell’assunzione di sostanze tossiche e alcoliche, gli effetti negativi degli stupefacenti, il tasso alcolico alla guida, il fumo e l’ubriachezza. Inoltre, sono state evidenziate l’importanza del rispetto delle leggi, delle regole e dei beni pubblici, come ad esempio gli arredi urbani, e sono state promosse pratiche di cittadinanza attiva, come la raccolta differenziata e il denunciare eventuali azioni criminose alle forze di polizia, anche attraverso l’utilizzo di applicazioni di segnalazioni anonime scaricabili sui telefonini.
Un altro aspetto affrontato durante la lezione è stato il cyberbullismo, un fenomeno sempre più diffuso tra i giovani. Gli studenti delle scuole medie hanno presentato dei lavori in cui hanno raccontato episodi di cyberbullismo, anche attraverso disegni, al fine di sensibilizzare i loro compagni e promuovere una cultura di rispetto e solidarietà online. Gli alunni hanno partecipato attivamente alla lezione, ponendo domande e mostrando interesse per il tema della legalità e della navigazione sicura. In particolare, hanno chiesto quali siano gli impegni richiesti per essere buoni cittadini e come segnalare episodi di violenza domestica o situazioni di pericolo, utilizzando i numeri telefonici di emergenza 112 e 113.
L’iniziativa si è rivelata molto positiva, permettendo agli studenti di acquisire conoscenze e competenze fondamentali per vivere in modo consapevole e responsabile nella società odierna, sia nel mondo reale che in quello virtuale. Grazie a questa lezione di legalità e cyberbullismo, i giovani di Zumpano sono stati incoraggiati a diventare cittadini attivi e a contribuire alla costruzione di una comunità più sicura e rispettosa. (rvv)

ZUMPANO (CS) – Omnia è: «Educare alla qualità dei consumi»

«La Calabria, rispetto al dato nazionale che conta oltre 2 milioni di famiglie in povertà energetica (Fonte: Associazione Artigiani e piccole imprese – Cgia), vede oggi oltre 304 mila calabresi (16%) vivere ancora in abitazioni scarsamente riscaldate d’inverno, poco raffrescate d’estate, con livelli di illuminazione scadenti e con un utilizzo molto contenuto dei principali elettrodomestici bianchi. Puntare sulle comunità energetiche come ha fatto la Regione Sicilia che ha stanziato 100 milioni di euro destinati principalmente ai piccoli comuni, è la strada maestra per svestirsi di questa maglia nera e guidare, dal basso la sfida della transizione energetica che deve e può partire dall’entroterra. Serve educare alla qualità dei consumi energetici».

È quanto dichiara l’amministratore delegato di Omnia É, Vincenzo D’Agostino apprezzando la sensibilità e l’attenzione al tema dimostrata nelle scorse settimane dalla Presidente dell’Anci Calabria Rosaria Succurro che riveste anche il ruolo di Presidente della Provincia, quella di Cosenza, con il più alto numero di comuni, molti dei quali distribuiti nell’entroterra.

«Condivido la Presidente Succurro quando sostiene che le comunità energetiche rappresentano un’opportunità da cogliere rapidamente, soprattutto nell’attuale momento di crisi, in cui i costi energetici sono purtroppo destinati a salire, anche attraverso una proficua sinergia pubblico-privato. La Calabria dimostra quotidianamente di avere risorse imprenditoriali e intellettuali per sviluppare alla massima potenza il campo delle energie rinnovabili. Si colga questa opportunità come punto di non ritorno per una industrializzazione ecosostenibile, d’avanguardia che possa far diventare la nostra Regione 100% green e sostenere concretamente il processo di transizione dell’intero continente europeo. Occorrono, oggi più che mai – continua l’Amministratore Delegato di Omnia Energia – coraggio, intraprendenza, consapevolezza e visione nelle scelte».

«Una regione come la Calabria che – Conclude D’Agostino – in Italia, come ci ricorda World Weather è seconda solo alla Sicilia per maggiore esposizione diurna al sole, è naturalmente predisposta a cogliere l’opportunità del fotovoltaico». (rcs)

Abusivismo edilizio, il Comune di Zampano scrive alla Regione: La pratica conclusa nel 2020

Il sindaco di Zumpano, Fabrizio Fabiano, ha inviato alla Regione una lettera specificando che il Comune si è già attivato nel febbraio del 2020 in merito all’abusivismo edilizio.

«L’ufficio tecnico ha chiuso anche il procedimento amministrativo rispetto alla pratica edilizia in questione ma, purtroppo, il lavoro puntualmente eseguito non è stato mai comunicato agli uffici regionali. Non è una scusa legittima ma occorre precisare, per dovere di cronaca, che in quei mesi si era anche in piena pandemia covid», ha chiarito il primo cittadino. Che si è detto “dispiaciuto” per la svista degli uffici comunali ( “io non c’ero ancora”) rilanciando al tempo stesso proprio il suo operato e quello del nuovo corso amministrativo.

«Non intendiamo attaccare nessuno – ha specificato – né tantomeno la Regione Calabria per le scelte perpetrate. Teniamo fortemente a ribadire, anche per dovere nei confronti dei nostri cittadini, che i lavori si portano a termine. E noi siamo abituati a non lasciare nulla al caso. Se un progetto o una variazione deve essere completata, siamo in prima linea affinché ciò avvenga. Altrimenti il rischio è quello appena accaduto con la Regione. Una querelle urbanistica svolta e conclusa da anni che, gli uffici prima del nostro arrivo in Municipio, non hanno poi chiuso completamente con l’invio della documentazione necessaria».

Ad ogni modo, il sindaco tenta di tranquillizzare anche chi, nei giorni di ferragosto, si è affrettato a commentare non correttamente la notizia: «nessun commissariamento del Comune ma solo un controllo esclusivamente riservato alla nostra unica pratica edilizia apparentemente in sospeso. Insieme a tutta la squadra di governo- il messaggio del sindaco Fabiano ai cittadini- continueremo ad amministrare il nostro amato paese, senza alcun rallentamento della macchina amministrativa».

Non solo, Fabiano rassicura anche della sua particolare attenzione rivolta alla questione ed alle telefonate con i dirigenti regionali, oltre le pec ufficialmente inviate con tutta la documentazione utile, per chiarire ogni singolo dubbio residuo. (rvv)