;
Taverna

TAVERNA (CZ) – La mostra “Recuperando il filo della storia”

Si può visitare, fino al 30 novembre, nella sala espositiva del Museo Civico di Taverna, la mostra Recuperando il filo della storia – Tracce documentali e manufatti del patrimonio museale dal secolo XVII ai giorni nostri a cura della Direzione del Museo.

Esposti, dunque, una serie di pregevoli manufatti di arte tessile, databili dal secolo XVII al secolo XIX, passati al patrimonio demaniale a seguito delle leggi governative del 1867, tra questi: una serie di paramenti sacri di varia manifattura e provenienza; un raffinato paliotto, facente parte verosimilmente dell’originario altare della Madonna della Provvidenza, progettato e realizzato da Gregorio Preti negli anni trenta del Seicento; un piccolo arazzo raffigurante la Madonna con il Bambino Gesù, spedito a Don Giuseppe Antonio Preti, Parroco in Taverna.

In mostra anche il manoscritto della Cronica di Taverna nelle cui pagine è riportata la fiorente attività delle due Prefetture della Seta e dei Panni per le cui fabbriche furono intrapresi, fin dal secolo XII, proficui rapporti commerciali con la Repubblica di Venezia.

Come segno di continuità tra la poco conosciuta tradizione tessile della patria di Mattia Preti e la sua contemporaneità culturale, una speciale sezione della mostra è dedicata alle opere d’arte di Achille Pace, Marta Pederzoli, Calogero Barba e Rosa Spina, le cui materie tessili, pittoriche e scultoree, propongono inusitate comparazioni creative.