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Leonardo Da Vinci Liceo

Una studentessa del “Da Vinci” di Reggio fra i finalisti del Premio Asimov 2020

È del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria Marianna Di Mauro, la studentessa che rappresenterà la Calabria nella finale della quinta edizione del Premio Asimov 2020, in programma sul canale Youtube venerdì 15 maggio.

La giovane studentessa, infatti, è stata premiata per la recensione del libro Matematica d’evasione di Carlo Marini, tra le migliori scritte in Italia.

Grande orgoglio è stato espresso dal dirigente scolastico, Giuseppina Princi, che si congratula «per il magnifico traguardo raggiunto con i ragazzi del nostro Liceo che si sono distinti per il loro talento e con i docenti che li guidano con professionalità e passione: il prof. Carmelo Cutrupi, la prof.ssa Francesca Cilea, la prof.ssa Mila Lucisano, la prof.ssa Miriam Ferrara e, infine, il prof. Antonio Agostino che ha coordinato il progetto».

«Coniugare scienza e letteratura – ha proseguito la dirigente scolastica porta sempre frutti nobili, a riprova del fatto che il sapere non è un comparto a tenuta stagna, ma vive di relazioni e interazioni transdisciplinari, esattamente come le due aree del cervello umano. Lo stesso Asimov, che nasceva cento anni fa, e cento anni prima ancora Jules Verne, hanno saputo mettere in comunicazione i due emisferi – razionalità e intuizione – regalandoci una produzione di opere lucide e immaginifiche al tempo stesso, previsioni sconcertanti di quello che sarebbe stato il futuro dei giorni nostri. Ancora una volta il Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Reggio Calabria si fa onore, così come si è distinta tutta la realtà scolastica calabrese, rappresentata dai nostri giovani studenti che incarnano la speranza di un futuro ancora più sorprendente di quello che Asimov fu capace di immaginare».

Il Premio, nato da un’idea del fisico Francesco Vissani dei Laboratori del Gran Sasso e istituito nel 2015 presso il Gran Sasso Science Institute in Abruzzo, e  organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e di molte altre realtà scientifiche e culturali quali Università e istituti di ricerca italiani, la Regione Abruzzo, la Società Italiana di Fisica, l’Accademia Nazionale dei Lincei, l’Associazione Nazionale Librai, il CICAP, il CRS4, lo Science App, la Società Italiana di Relatività Generale e di numerosi sponsor, è un riconoscimento riservato ad opere di divulgazione scientifica e saggistica scientifica che vede protagonisti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

I ragazzi – che quest’anno hanno superato quota 4 mila – hanno il compito di decretare il vincitore attraverso la stesura di una o più recensioni di una selezione di opere che, poi, viene valutata da una Commissione scientifica composta da oltre 400 giudici.

Le cinque opere finaliste riguardano la matematica, l’informatica, la fisica e la climatologia e sono: Matematica d’evasione di Claudio Marini (libreriauniversitaria.it), L’urlo dell’universo di Dario Menasce (Hoepli), Hello World di Hannah Fry (Bollati Boringhieri), L’algoritmo e l’oracolo di Alessandro Vespignani e Rosita Rijtano (Il Saggiatore) e Il Pianeta umano di Simon L. Lewis e Mark A.Maslin (Einaudi). (rrc)